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Google Foto ha una nuova funzione: cartella bloccata

Google Foto ha aggiunto una nuova funzione per poter nascondere foto e video che si vogliono tenere protetti da persone estranee. Se ancora non conosci questa applicazione puoi scaricarla da qui.

Come funziona?

Per vedere se il tuo dispositivo è già abilitato devi aprire Google Foto e accedere alle “Utilità”.

Cartella bloccata di Google Foto
Cartella bloccata

La cartella bloccata è una vera e propria cassaforte per le immagini. Una volta inserita la chiave di accesso non potrai visualizzare nella griglia di foto gli elementi nella Cartella bloccata. Le immagini non sono visibili tra i ricordi, nelle ricerche o negli album. Non potranno essere condivisi, non si potrà fare una copia. Inoltre non saranno disponibili per altre applicazioni sul tuo dispositivo che hanno accesso alle foto e ai video. 

Nel caso in cui l’applicazione Google Foto deciderete di disinstallare l’applicazione dal vostro dispositivo, o se cancelli i dati dall’applicazione perderai tutti gli elementi presenti nella Cartella bloccata. Per salvare questi elementi, spostali dalla Cartella bloccata prima di apportare modifiche.

Sposta foto e video nella Cartella bloccata

Prima di tutto devi sapere che i backup di questi elementi verranno eliminati ma lo spostamento tocca soltanto l’elemento originale selezionato. Le eventuali copie rimangono visibili nelle posizioni in cui sono archiviate (compreso il cestino). Gli utenti che desiderano salvare foto e video saranno tenuti a spostarli fuori dalla Cartella bloccata prima di apportare le modifiche menzionate.

Per spostare le foto e i video devi selezionare quelli che vuoi inserire nella cartella. In alto a destra dovrai toccare Altro Altro e poi Sposta nella Cartella Bloccata. Infine tocca Sposta.

Salvare direttamente dalla fotocamera alla cartella bloccata

Questa funzione è disponibile solo per alcuni dispositivi. Procedi in questo modo:

  1. Apri l’app fotocamera sul tuo cellulare.
  2. Nell’angolo in alto a destra, tocca Galleria di foto  e poi Cartella bloccata  .
  3. Scatta una foto. Le foto scattate con la funzionalità Cartella bloccata  vengono salvate automaticamente nella Cartella Bloccata.
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primo sms della storia
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All’asta il primo SMS della storia

Venduto all’asta il primo SMS della storia, fu un “Merry Christmas” inviato nel 1992.

La britannica Vodafone mette all’asta il primo SMS della storia mai inviato come NFT (“Non-Fungible Token”), una sorta di certificato di autenticità e di proprietà digitale, precisa radio Europe 1. Il messaggio conteneva la scritta “Buon Natale” quando il programmatore Neil Papworth lo inviò il 3 dicembre 1992 al collega Richard Jarvis che stava partecipando a un party natalizio aziendale. Aveva solo 15 caratteri e recitava semplicemente: “Merry Christmas”.

La vendita sarà battuta alla casa d’aste Aguttes. Come spiega il titolare, Maximilie Aguttes “In Francia, è vietato vendere beni immateriali. Quindi abbiamo dato forma tangibile a questo primo messaggio di testo con questa cornice digitale che mostra il protocollo utilizzato per inviare il primo SMS”. L’acquirente pagherà in criptovalute Esther e il ricavato andrà all’UNHCR, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati.

La vendita in Francia. Prezzo di partenza stimato 100.000 euro.

il primo SMS della storia

Si stima che potrebbe essere venduto per 200 mila dollari. Non è il primo certificato digitale di questo tipo messo all’asta e neppure il più costoso. L’Nft del primo tweet scritto da Jack Dorsey, il fondatore di Twitter, è stato battuto all’asta per 2,9 milioni di dollari, mentre il primo codice sorgente di Tim Berners Lee per il World Wide Web fu venduto per 5,4 milioni di dollari.

NFT come acquistarli?

Come si fa a comprare un SMS?

La suddetta stringa di codice è la protagonista dell’inusuale operazione organizzata nei giorni scorsi dalla casa d’aste Aguttes insieme a Vodafone che ha messo in vendita il messaggio. In effetti, un SMS è ben diverso da un quadro o da qualunque altro bene materiale. In effetti non è tangibile e quello di assicurarsene la proprietà è un concetto ancora nuovo.

Il mezzo attraverso il quale il misterioso compratore ha potuto acquistare l’agognato messaggio sono gli NFT, o non fungible token. Si tratta, semplificando, di certificati di proprietà che si possono legare a beni digitali rendendoli di fatto unici; gli atti legati a questi token risiedono in un registro elettronico online, immodificabile e distribuito chiamato blockchain – la stessa tecnologia alla base di Bitcoin e altre criptovalute – che rende definitiva e sempre tracciabile la transazione.

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5 idee regalo per amanti della tecnologia

In questo articolo vedremo regali che i nostri amici amanti di prodotti high-tech sicuramente apprezzeranno!

Il Natale è tornato e insieme a lui l’inevitabile ricerca di regali adatti. Stai cercando idee regalo per un amante della tecnologia? Niente paura, sei nel posto giusto!

1. Altoparlanti Bluetooth

D’ora in poi non rinuncerai mai alla musica! Una cassa Bluetooth può essere molto utile per ascoltare musica in qualsiasi momento. Grazie all’assenza di fili e alla sua batteria di lunga durata, puoi portarla sempre con te! Inoltre il Bluetooth permette di collegarti al tuo smartphone e ascoltare la musica che più ami. In questo link troverai alcune idee per le casse Bluetooth.

cassa bluetooth

2. Smartwatch

Agli appassionati della tecnologia sicuramente non può mancare uno Smartwatch. Super orologio intelligente multi-funzione che oltre a mostrarti l’ora, interagisce con te e con il tuo telefono. Uno Smartwatch può monitorare le tue performance mentre ti alleni ed è in grado di mostrarti tutte le notifiche di messaggi, chiamate o mail in tempo reale! Esistono molti modelli, dai più economici ai più costosi. Ti consiglio di visitare questa pagina per scegliere lo Smartwatch più adatto!

Smartwatch

3. Accessori High-Tech

Quale scelta migliore degli accessori High-Tech per un amante della tecnologia?

Tra gli accessori più utili che non possono mancare ai nostri amici tecnologici ti consiglio i supporti per pc. Questi oggetti hanno due scopi importanti: aiuta ad avere una posizione comoda e corretta per tutta la durata dell’uso del dispositivo, e soprattutto, facilita il raffreddamento del computer. Ti lascio un collegamento per trovare supporti pc.

Supporto per pc

Un altro ottimo accessorio è il caricabatterie wireless. Quasi tutti i telefoni di nuova generazione hanno questa possibilità di ricarica wireless: il dispositivo si carica semplicemente appoggiandolo alla base di ricarica. La parola wireless, infatti, indica l’assenza di fili. La ricarica è possibile tramite campi elettromagnetici che a contatto con lo Smartphone permettono di ridurre i tempi di ricarica. Consulta questo link per vedere i caricabatterie wireless.

Caricabatterie wireless

Tra gli altri accessori da regalare ad un amante High-Tech possono esserci anche tastiere per pc, tastiere per tablet, mouse wireless e chiavette USB.

4. Sedie da gaming

Senza rinunciare allo stile e alla comodità un regalo perfetto è una sedia da gaming. Queste sedie sono state progettate appositamente per i gamer, per salvaguardare la postura e mantenere una posizione corretta per lungo tempo. Ti mostro alcuni modelli di sedie in questa pagina.

sedia da gaming

5. Cuffie

Sempre più diffuse al giorno d’oggi, le cuffie Bluetooth ti permettono di ascoltare musica senza fastidiosi fili che non arrivano mai dove servono. Grazie al Bluetooth possono collegarsi al tuo Smartphone, computer o tablet. Ne esistono di diverse forme e dimensioni. Puoi trovarne alcuni qui!

Cuffie Bluetooth

Ora hai tutte le informazione per poter scegliere il regalo perfetto per i tuoi amici amanti della tecnologia!

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Novità di WhatsApp in arrivo nel 2022

Ecco le novità di WhatsApp in arrivo nel 2022 che cambieranno il funzionamento della piattaforma di messaggistica istantanea.

1 ° novità: Multi-dispositivo per tablet

La novità di WhatsApp in arrivo nel 2022 tanto attesa è il supporto per i tablet.

Con l’arrivo del multi-dispositivo gli sviluppatori hanno creato una vera e propria app dedicata a iPad e tablet Android, che non richiede di collegarsi al servizio attraverso l’interfaccia web.

In questo modo potremo collegare WhatsApp anche su iPad e tablet Android.

novità di WhatsApp

2 ° novità: Eliminare messaggi su WhatsApp in qualunque momento

Un’altra novità che potrebbe vedere la luce l’anno prossimo è la possibilità di eliminare i messaggi inviati per tutti in qualunque momento.

Ad oggi l’opzione è riservata ai messaggi appena inviati, e dopo un lasso di tempo di poco più di un’ora non si può più esercitare.

novità di WhatsApp

3 ° novità: Le Community di WhatsApp

Le Community sono un’altra novità che, probabilmente, verranno alla luce nel 2022.

Al momento sono ancora in fase di sviluppo.

Le Community sono dei maxi gruppi composti da decine di persone, all’interno dei quali i partecipanti possono creare dei sottogruppi dove potranno, a loro volta, discutere di progetti e interessi in comune.

4°novità: Nascondere informazioni sensibili a contatti specifici di WhatsApp

L’ultima novità in arrivo nel 2022 tra quelle già note o in via di sperimentazione è la possibilità di nascondere a specifici contatti le informazioni sensibili legate al proprio profilo.

Finora le opzioni per nascondere informazioni come la doppia spunta blu, l’ultimo accesso, lo stato e la foto profilo alla piattaforma sono state piuttosto generiche, in quanto permette di bloccare la ricezione di questi dati a tutti gli utenti presenti su WhatsApp o a quelli assenti dalla propria rubrica.

Presto sarà possibile specificare i numeri di telefono da escludere senza che ci sia bisogno di bloccarli o cancellarli dai numeri in memoria.

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Super Green Pass: VerificaC19 si aggiorna

Nell’articolo vedremo le novità introdotte nell’applicazione Verifica C19 con l’arrivo del nuovo Super Green Pass.

A partire dal 6 novembre 2021 il Green Pass verrà rafforzato. Queste sono le ultime normative decise dal Governo per evitare la temuta quarta ondata di contagi da Coronavirus. Se ti stai chiedendo come fare per verificare la validità dei nuovi Super Green Pass ti rassicuro subito! Per allinearsi alle nuove misure anche l’applicazione Verifica C19 si aggiorna.

Aggiornamento di VerificaC19

Innanzitutto se ancora non possiedi l’applicazione ti consiglio di visitare questo link per poterla installare. Se ti trovi su Iphone visita l’App Store e scarica Verifica C19. Dal momento che hai appena scaricato l’app avrai già l’ultima versione!

installazione verifica c19 per controllo green pass

Invece, se possiedi già Verifica C19, per poterla aggiornare è necessario andare su Play Store (per Android) o su App Store (per iOS) e cliccare sull’opzione “aggiorna”.

Funzionalità dell’applicazione

VerificaC19 è l’applicazione messa in campo dal Governo per poter verificare la validità e l’autenticità del Green Pass. L’app è conforme al modello europeo ed è l’unica ufficiale e su cui bisogna fare affidamento. Tra i vantaggi di questa applicazione rientrano la possibilità di utilizzarla senza una connessione internet e senza memorizzare i dati dei soggetti a cui viene controllata la certificazione. Inoltre è possibile ottenerla gratuitamente.

Il suo funzionamento è molto semplice: basta inquadrare il QR code presente sul Green Pass e immediatamente conferma la validità!

validità

Novità della nuova versione

Grazie a questa nuova versione ora sarà possibile decidere la tipologia di verifica: BASE oppure RAFFORZATA. La certificazione verde definita base è quella rilasciata per l’esecuzione dei tamponi, mentre quella rafforzata è disponibile solo dopo la somministrazione del vaccino o, in alternativa, a chi è guarito dal Covid-19.

applicazione verifica c19 per green pass

Per poter eseguire la validazione sarà necessario cliccare nella home di VerificaC19 su “SCEGLI LA TIPOLOGIA DI VERIFICA“, si aprirà una tendina nella quale potrai scegliere la tipologia di verifica. A quel punto potrai selezionare “SCANSIONA IL QR CODE” e inquadrare la certificazione. Nel caso in cui si voglia scansionare il QR code senza aver deciso la modalità, si aprirà un messaggio di errore.

tipologia green pass di verifica c19

Ora hai tutte le informazioni necessarie per poter verificare i Super Green Pass! Visita questo articolo se vuoi sapere dove poter salvare il Green Pass.

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La bolletta Tim ora si paga su PagoPa e app IO

TIM ha annunciato che la bolletta della linea fissa può essere pagata anche tramite la piattaforma PagoPa, sfruttando l’app IO o altre app di pagamento.

La bolletta telefonica di TIM può essere pagata in molti modi. L’operatore ha oggi annunciato un’altra opzione che può essere sfruttata dai clienti di linea fissa consumer e business, ovvero la piattaforma pagoPA, utilizzata dalla Pubblica Amministrazione e dai gestori dei servizi pubblici. L’obiettivo è incrementare l’uso dei sistemi di pagamento digitali.

La novità è attiva da novembre – L’avviso si può pagare via smartphone, con l’home banking o nei negozi convenzionati.

La pratica si può sbrigare via smartphone, attraverso l’App IO o altre applicazioni, in due modi: inquadrando il QR code oppure inserendo il codice avviso prestampato.

In alternativa, è possibile pagare l’avviso PagoPA tramite l’home banking o gli altri servizi online, oppure nei negozi convenzionati.

PagoPA per pagare la bolletta TIM

La bolletta Tim ora si paga su PagoPa e app IO

La nuova soluzione rientra nell’iniziativa Operazione Risorgimento Digitale che TIM ha introdotto due anni fa per dare impulso alla digitalizzazione del paese. L’obiettivo è quindi offrire ai cittadini ulteriori strumenti di pagamento, spingendo con forza la cosiddetta multicanalità.

Gli abbonati possono già pagare la bolletta tramite diversi canali fisici (uffici postali, banche, ATM, tabaccherie, ricevitorie, supermercati, punti vendita TIM) e digitali (app e area clienti My TIM con carta di credito e PayPal, CBill, Satispay). Dal mese di novembre è possibile utilizzare anche la piattaforma PagoPA. Inizialmente la novità non sarà accessibile a tutti, ma andrà a regime dal mese di dicembre.

La bolletta Tim ora si paga su PagoPa e app IO

Dopo aver ricevuto l’avviso pagoPA, l’utente deve scegliere il canale di pagamento preferito e il gestore della transazione (noto come Payment Service Provider) più conveniente. È possibile pagare tramite smartphone con l’app IO o oltre app di pagamento (come Satispay), inquadrando il codice QR oppure inserendo il codice prestampato. In alternativa è possibile utilizzare il proprio home banking o altri servizi online. Ci sono infine vari esercenti convenzionati sul territorio. La commissione varia in base al canale di pagamento.

A disposizione anche i canali tradizionali

Oltre alla possibilità di poterla pagare tramite PagoPa e app IO, in ogni caso, per la bolletta Tim rimangono a disposizione anche i canali fisici tradizionali, come gli sportelli bancari, gli Uffici Postali, i bancomat, le ricevitorie, le tabaccherie e i supermercati.

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cancella app android
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Come cancellare più app Android in un colpo solo

Sia che ci si voglia liberare di app inutili, sia che si voglia guadagnare memoria, non tutti sanno che si possono cancellare più app Android in un colpo solo.

A tutti è accaduto almeno una volta di scaricare un’app sul telefono in preda alla sensazione del momento, magari perché consigliata da tutti, salvo poi accorgersi di non averla mai più aperta. Periodicamente bisognerebbe controllare quali applicazioni si possono eliminare dallo smartphone per renderlo più veloce. Ma non tutti sanno come farlo in maniera efficiente.

Scorrere un elenco piuttosto lungo di app e sforzarsi di ricordare quando si è utilizzata l’ultima volta ciascuna di esse. Oppure capire quanto spazio di archiviazione occupa ogni singola app, possono essere operazioni che richiedono parecchio tempo. Eppure c’è un metodo che consente di valutare entrambi gli aspetti – frequenza d’uso e spazio occupato – con un solo colpo d’occhio, e la buona notizia è che è presente su tutti gli smartphone Android. L’altra buona notizia è che consente di cancellare più app Android in un colpo solo, il che evita il processo – altrettanto lungo – di cancellare singolarmente l’app di cui si può fare a meno. Ecco come sfruttare questa piccola “magia” di Android.

Un unico elenco con due informazioni fondamentali

La prima cosa che bisogna fare per cancellare più app Android in un colpo solo è quella di aprire il Google Play Store, ossia l’applicazione che si utilizza per cercare nuove app da installare. Una volta aperta, bisogna toccare la miniatura con l’immagine del profilo impostata sull’account Google, nell’angolo in alto a destra della pagina iniziale del negozio virtuale.

A questo punto si apre un nuovo menu con una serie di opzioni. Bisogna ignorarle tutte tranne la prima, Gestisci app e dispositivo. Questa, una volta toccata, mostra tra le altre cose l’ammontare di spazio di archiviazione rimanente sullo smartphone. E’ l’opzione che ci consentirà di cancellare più app Android in un colpo solo.

Come cancellare più app in un colpo solo

Infatti, toccandola, si accede alla schermata che mostra un elenco di tutte le app installate nel telefono insieme. In particolare, a due informazioni molto utili a chi si appresta a cancellare delle app. Da un lato viene mostrata la dimensione effettiva della singola applicazione, cioè la porzione della memoria interna realmente occupata dall’applicazione e dai dati che contiene.

Come cancellare più app Android in un colpo solo

Più a lungo si utilizza un’applicazione, maggiore sarà il suo impatto sulla memoria di sistema. Per cui chi possiede uno smartphone con uno spazio di archiviazione non troppo ampio e si approccia alla disinstallazione di un’app per guadagnare memoria può trovare parecchio interessante l’informazione sullo spazio occupato. Infatti qui riesce ad individuare quali app ne occupano di più e di conseguenza a quali può essere conveniente rinunciare.

La seconda informazione molto utile è quella che riguarda l’ultima volta che una determinata applicazione è stata utilizzata. Se si vuole liberare memoria eliminando le app mai usate o utilizzate poco, basta scorrere l’elenco e toccare con il polpastrello la casella in corrispondenza del margine destro dello schermo associata all’app o alle app in questione.

Terminata la selezione delle app Android da cancellare, basta toccare l’icona del cestino sull’angolo alto sulla destra della schermata. Qui vedremo apparire una finestra che chiede conferma della reale intenzione di cancellare le app selezionate. A questo punto basta toccare su Disinstalla per vedere sparire in un colpo solo le app Android da eliminare.

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I 6 errori tipici da evitare che accorciano la vita di smartphone e tablet

Oggi vi presentiamo la lista dei 6 errori tipici da evitare che accorciano la vita di smartphone e tablet. Ecco i nostri consigli.

Vi siete mai chiesti come mai la vita del vostro cellulare dura molto meno rispetto a quella dei vostri amici? Forse commettete qualcuno di questi errori che inevitabilmente minano la sua funzionalità. I trucchi non sono solo quelli di mantenere una giornaliera pulizia, e la sua manutenzione richiede una maggiore attenzione.

Ecco per voi 6 errori più comuni nell’utilizzo di uno smartphone o di uno tablet:

1. Non spegnerlo mai

Non spegnerlo mai

La batteria del vostro telefono non dura per sempre. Come qualsiasi cosa, il suo uso continuato la porterà inevitabilmente alla disfunzione. Ogni tanto cercate di farle fare una pausa e quindi di notte evitate di mantenerlo acceso e spegnetelo se potete.

2. Lasciare attivi Bluetooth e Wi-Fi su cellulare

Lasciare attivi Bluetooth e Wi-Fi

Tenere accesso sia Wi-Fi che Bluetooth aumenterà notevolmente il consumo della batteria e se entrambe sono attive contemporaneamente, l’effetto sarò moltiplicato. Se volete dare il vero colpo di grazia alle energie del vostro smartphone abilitate contemporaneamente anche il GPS e vedrete la batteria diminuire ad una velocità assurda.

3. Esposizione del cellulare alle intemperie

cellulare intemperie

Il cellulare non è fatto per rimanere esposto al sole, alla sabbia o all’acqua per lungo tempo. Nonostante alcuni modelli abbiano la capacità di resistere meglio a determinate situazioni non ha senso sforzarli a farlo, dato che potrebbero ugualmente incorrere in problemi a lungo andare.

4. Lasciare il cellulare in carica durante la notte

cellulare carica 100%

Secondo gli esperti del settore, lasciare il cellulare in carica oltre la sua percentuale del 100% di batteria rischia di ottenere il risultato opposto e di danneggiare le sue funzioni. È come se voi tentaste di riempire d’acqua un palloncino, quando arriva al limite, continuare a riempirlo può solo romperlo.

5. Utilizzare caricabatterie commerciali

caricabatteria non originali

Nonostante i costi delle versioni “pirata” dei caricabatterie siano molto meno incisivi, meglio spendere qualche soldo in più ma fare in modo di evitare che il vostro telefono possa subire dei danni a causa di un accessorio non adatto a lui.

6. Scaricare e conservare qualunque applicazione

cellulare troppe applicazioni

Non tutte le applicazioni hanno davvero una utilità e alcune vanno solamente a danneggiare le funzioni del vostro telefono. Assicuratevi di mantenere solamente quelle di primario utilizzo e se siete curiosi di scaricare un gioco oppure un’app legata alla fotografia o altro ancora, verificate dalle recensioni se può creare problemi al vostro hardware o delle incompatibilità con altri software.

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Realme MagDart: la nuova tecnologia

Arriva una novità di tutto rispetto per il mondo Android: la casa asiatica è pronta ad annunciare la sua nuova tecnologia, chiamata Realme MagDart. Il riferimento alla ricarica wireless MagSafe di Cupertino è palese e infatti si tratta proprio della prima versione della ricarica wireless magnetica per gli smartphone dotati dell’OS del robottino verde. Andiamo a scoprire tutti i dettagli!

Realme MagDart: che cosa sappiamo sulla nuova tecnologia di ricarica

Dopo il primo documento di certificazione dedicato a Realme MagDart è arrivata la conferma direttamente dalla compagnia: si tratta effettivamente della tecnologia di ricarica wireless magnetica per Android. Per chi si fosse perso qualche dettaglio, la tecnologia MagSafe è stata implementata da Cupertino a bordo degli ultimi modelli della serie 12: si tratta di una serie di magneti posizionati intorno alla bobina di ricarica presente all’interno degli smartphone della gamma 12. Ciò permette di ottenere una ricarica senza fili più veloce (si spinge fino ai 15W) e la possibilità di usufruire di accessori dedicati.

Realme MagDart: la nuova tecnologia

L’account Twitter ufficiale della divisione indiana di Realme ha svelato parte delle sue carte che finora erano rimaste coperte, ben aderenti al tavolo da gioco:

Questo nuovo arrivo ti lascerà a bocca aperta! Facci sapere cosa ti viene in mente quando senti “Flash“, e rimani sintonizzato per scoprirlo.

Il tweet – qualche ora più tardi rilanciato anche da Realme Italia – lascia poco margine alle interpretazioni: l’azienda controllata da Oppo si prepara al lancio di un nuovo prodotto, che sarà “flash”, “veloce”, in qualcosa.

MagDart: com’è fatto e dispositivi supportati

La stessa Realme ha confermato l’esistenza del MagDart, cioè il nuovo dispositivo di ricarica magnetica in stile MagSafe tramite il CEO Global (Europa e India) Madhav Sheth, che ha fornito le immagini render di come sarà fatto effettivamente.

La sorpresa sta nel vedere che in realtà ci saranno due modelli di Realme MagDart, uno semplice e pensato proprio come MagSafe per iPhone ed un altro molto più vicino ad un dispositivo di ricarica wireless, con ingresso Type-C e probabilmente una ventola sottostante. Non ci sono dati sulle specifiche tecniche.

Intanto il noto leaker Mukul Sharma ha pubblicato un’immagine esclusiva in cui dovrebbe aver svelato tutti i dispositivi Realme supportati dalla tecnologia MagDart. La compagnia punta a democratizzare la nuova ricarica, la quale arriverà non solo a bordo di smartphone ma anche per cuffie, smartwatch, notebook e tablet. Impossibile non pensare ai prossimi Realme Book Pad: il lancio di questi dispositivi dovrebbe avvenire tra agosto e settembre e di conseguenza non è difficile immaginare che possano avere dalla loro il supporto alla ricarica MagDart. Sarà davvero così? Dita incrociate!

Come funziona

Un video dimostrativo ci rivela come il caricatore MagDart interagisce con gli smartphone Realme, nello specifico con Realme Flash. Una volta piazzato sulla basetta, la ricarica impiega circa 3 minuti per passare dal 18% al 26%. Facendo qualche conto e supposizione, è plausibile che lo smartphone si ricarichi completamente in meno di 60 minuti.

I dati forniti parlano di una ricarica che avviene a 4,4A e 4V, mentre il caricatore fornisce una tensione a 10V. Considerato che lo smartphone dovrebbe avere una batteria a doppia cella, significa che il caricatore MagDart dovrebbe fornire una potenza di 50W.

Dopo i primi poster ufficiali Realme annuncia finalmente l’arrivo della sua nuova tecnologia di ricarica wireless magnetica MagDart: l’evento di lancio è fissato per il prossimo 3 agosto (anche in Italia, tramite i canali social del brand, dalle ore 14). L’azienda non si è ancora sbottonata al riguardo, ma siamo curiosi di scoprire tutte le novità in arrivo. Non appena sapremo di più provvederemo ad aggiornare questo articolo con tutti i dettagli.

Intanto sono già spuntate una valanga di indiscrezioni sul primo smartphone Android con ricarica magnetica, Realme Flash. L’azienda asiatica ha confermato che sarà presentato anche il modello Flash durante l’evento del 3 agosto oltre a una serie di accessori che contribuiranno a costituire un ecosistema totalmente innovativo per il settore.

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Trasferire il contenuto del vecchio iPhone nel nuovo iPhone 13

Con iOS 15 esiste una nuova opzione che permette agli utenti di ottenere uno spazio illimitato su iCloud per 21 giorni, nel quale si potrà effettuare il backup del contenuto del vecchio iPhone per poi trasferirlo nel nuovo iPhone 13

Avete acquistato un nuovo iPhone? Se la risposta è affermativa, non appena arriverà a casa vostra avrete la necessità di trasferire tutto il contenuto del vecchio smartphone in quello nuovo. Quest’operazione è molto semplice da svolgere:

  1. Bisogna effettuare un backup del primo dispositivo
  2. E poi ripristinare lo stesso backup nel dispositivo più recente.

Esistono due modi per fare il backup: il primo è attraverso iTunes, che richiede un computer, ed il secondo è attraverso iCloud che ha il vantaggio di poter essere eseguito direttamente dal dispositivo (il vecchio iPhone).

Apple, nel tempo, ha cercato di eliminare la necessità di un computer e quest’anno, con iOS 15, è stata introdotta una novità davvero molto interessante per favorire i backup su iCloud ed il successivo ripristino degli stessi sul nuovo telefono.

21 giorni di spazio illimitato

Come saprete, iCloud offre gratuitamente soltanto 5GB di spazio e nel 99% dei casi questa memoria non è lontanamente sufficiente per salvare un backup dell’intero telefono.

Come dicevamo prima, iOS 15 porta una bella novità che consiste nell’upgrade gratuito del vostro account iCloud per ben 21 giorni. In questa finestra temporale verrà rimosso qualsiasi limite di memoriaPasserete quindi da un account con soli 5GB ad un piano illimitato per 3 settimane. Naturalmente potranno beneficiare di questa novità anche gli utenti che pagano uno storage supplementare di iCloud ma che comunque non risulta sufficiente per salvare un backup.

Con questa novità, qualsiasi utente può già eseguire il backup del vecchio iPhone su iCloud e quando arriverà il nuovo telefono, interagendo con le schermate della prima configurazione, non dovrà fare altro che selezionare “Ripristina da backup iCloud” per ottenere esattamente tutto quello che c’era sul modello precedente.

Il trasferimento dei dati da un telefono all’altro in questo modo è semplicissimo e non richiede l’utilizzo di un computer.

Ad alcuni utenti, Apple sta mostrando una nuova sezione all’interno dell’app Impostazioni che spiega esattamente tutto questo e permette di attivare lo spazio illimitato iCloud per 21 giorni. Ecco alcuni screenshot:

Trasferire il contenuto del vecchio iPhone nel nuovo iPhone 13

Qualora sul vostro vecchio iPhone non dovesse comparire il messaggio nella schermata principale delle Impostazioni, allora entrate in Generali e scorrete l’elenco fino in basso. Adesso cliccate su “Trasferisci o inizializza iPhone” e si aprirà la pagina dalla quale attivare iCloud senza limiti.

icloud iphone

Come effettuare un backup dell’iPhone utilizzando lo spazio illimitato iCloud temporaneo

  1. Vai su Impostazioni > Generali > Trasferisci o inizializza iPhone.
  2. Sotto “Prepara per un nuovo iPhone”, tocca su Inizia.
  3. Se visualizzi il messaggio “Il backup di iCloud è disattivato”, tocca Attiva il backup per eseguire il trasferimento.
  4. Se lo spazio di archiviazione di iCloud non è sufficiente, visualizzerai un messaggio che indicherà l’idoneità ad ottenere spazio di archiviazione di iCloud aggiuntivo gratuito. Tocca Continua.
    Se non visualizzi questo messaggio invece, disponi di sufficiente spazio di archiviazione di iCloud per eseguire il backup del tuo iPhone o iPad su iCloud.
  5. Attendi il completamente del backup. Lo spazio illimitato di iCloud durerà per 21 giorni, un tempo più che sufficiente per ripristinare il backup nel nuovo iPhone.

Come trasferire il contenuto del vecchio iPhone all’interno del nuovo iPhone sfruttando il backup su iCloud temporaneo

  1. Accendi il tuo nuovo iPhone o iPad e segui la procedura visualizzata sullo schermo per avviare la configurazione.
  2. Sulla schermata App e dati, tocca Ripristina da backup iCloud.
  3. Accedi a iCloud con il tuo ID Apple e la password.
  4. Scegli il backup di iCloud più recente.
  5. Attendi il completamento del ripristino.

Quando il ripristino del backup sul nuovo dispositivo sarà stato ultimato e sarà andato a buon termine, lo stesso resterà disponibile per 7 giorni prima di essere eliminato definitivamente.

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