Sei stanco di stare ore ed ore in fila alle Poste? E’ possibile evitarlo, nessuna magia e nessuna furbizia, solo la comodita’ portata dai nostri Smartphone
Prenotiamo un appuntamento
Organizzare un appuntamento presso il consueto ufficio postale diventa un’esperienza più agevole grazie al cellulare e all’app ufficiale. La coda negli uffici postali, talvolta, può trasformarsi in una delle situazioni più frustranti nella nostra società “smart”. Viviamo in un mondo in cui il tempo è prezioso, e trascorrere ore con altre persone per compiere operazioni banali allo sportello postale non si allinea con la nostra esigenza di ottimizzazione del tempo, potenzialmente generando stress.
Fortunatamente, Poste Italiane ha introdotto un sistema di prenotazione appuntamenti accessibile sia dal sito web che dall’app omonima. Quest’ultima è disponibile per dispositivi Android e iOS, offrendo una serie di servizi pratici. Per l’accesso, è possibile utilizzare le stesse credenziali del sito www.poste.it o una Poste ID SPID.
l’App Poste
L’app Ufficio Postale (PT) è essenziale per prenotare un appuntamento, trasformando lo smartphone in un ufficio postale digitale. Riconoscibile dal pittogramma giallo con la scritta PT, offre la possibilità di eseguire varie operazioni da casa, come la compilazione di bollettini, la scrittura e l’invio di lettere, la prenotazione del ritiro pacchi e le ricariche sulle Postepay.
Tuttavia, in alcuni casi, la visita fisica all’ufficio postale potrebbe essere inevitabile. In questi casi, invece di temere lunghe code, è disponibile una soluzione: una vasta gamma di servizi digitali che permettono di gestire le Poste in modo completamente digitale, compresa la possibilità di scrivere direttamente sul sito o sull’app e inviare le comunicazioni. Poste Italiane offre anche servizi bancari attraverso app dedicate come Banco Posta, Postepay (Connect ed Evolution), Ufficio Postale e PostelD. La trasformazione digitale delle Poste Italiane rappresenta una significativa evoluzione nel settore postale, offrendo servizi innovativi e più efficienti sia per i clienti privati che per le aziende.
Per usufruire dei servizi digitali e della prenotazione degli appuntamenti, è necessario seguire una procedura di registrazione e completare tutte le verifiche richieste dall’app. Assicurandosi di inserire correttamente numero di telefono e indirizzo email, si riceverà la conferma delle prenotazioni direttamente dalle Poste.
Threads, il recente social network di Meta, sarà operativo in Italia entro pochi giorni. Il social network di Meta, in competizione con X, ex Twitter, sarà accessibile anche nel nostro Paese, prevedendo un aumento di utenti secondo quanto riportato dal gionale americano Wall Street Journal.
Cos’è Threads?
Prevalentemente noto negli Stati Uniti, Threads è un social network introdotto da Meta per competere, date anche le somiglianze, con X. Questa piattaforma, in passato nota come Twitter, è ora sotto la proprietà di Elon Musk, e sta attraversando un periodo turbolento viste le direzioni prese.
Il gigante tecnologico guidato da Mark Zuckerberg sta cercando di trarre vantaggio da questa situazione evidente di difficoltà. Sebbene Threads sia stato lanciato in diversi mercati, non è ancora disponibile in Europa. La ragione di ciò era legata alla mancata conformità alle normative dell’Unione Europea in merito ai requisiti riguardanti la privacy.
Threads in Italia
A dicembre, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, Threads sarà disponibile anche in Italia. Nonostante abbia perso parte del suo fascino iniziale, il social network potrebbe sperimentare un’inversione di questa tendenza nei prossimi giorni, aprendo le porte agli utenti dei paesi dell’Unione Europea.
Gli utenti avranno la possibilità di consultare la piattaforma Threads anche senza avere un account attivo e, naturalmente, potranno interagire direttamente con gli altri iscritti creando il proprio profilo.
La recente introduzione della capacità di eliminare un account Threads senza la necessità di chiudere obbligatoriamente anche l’account Instagram associato è ben accolta dall’Unione Europea.
Secondo l’analista Debra Aho Williamson, questa nuova fase potrebbe portare a nuovi picchi di traffico per il social di Meta, con circa 40 milioni di nuovi account previsti entro il 2024.
Negli ultimi giorni, è stato rilasciato un’aggiornamento dell’app Google Drive. Questo aggiornamento ha coinvolto la funzione di scansione dei documenti, che ha portato a una rielaborazione dell’interfaccia grafica e all’introduzione di nuove funzionalità specifiche. Fino a quel momento, la possibilità di utilizzare lo scanner non era estesa a iOS/iPadOS. Tuttavia, grazie all’ultimo aggiornamento, questa lacuna è stata finalmente colmata.
Aggiornamento Apple
Nelle ultime ore, l’app Google Drive per Apple è stata oggetto di un aggiornamento significativo, includendo ora la tanto attesa funzione di scansione documenti. Per utilizzarla, è sufficiente premere il tasto dedicato alla fotocamera, posizionato sopra il simbolo (+) nell’angolo in basso a destra della schermata principale.
Una volta premuto il tasto, viene attivato un mirino che può eseguire la scansione, mentre nella parte inferiore è possibile optare anche per l’acquisizione manuale. La fotocamera aiuta a posizionare il documento per ottenere una scansione di qualità ottimale. Basta toccare l’anteprima per regolare i bordi, ruotare l’immagine e applicare filtri come Colore, Scala di grigi, Bianco e nero e Foto. È possibile scannerizzare anche documenti composti da più pagine.
Per completare il processo, è sufficiente toccare il tasto “Salva”, e l’app sfrutterà l’apprendimento automatico per suggerire un titolo pertinente. Inoltre, Google Drive potrebbe suggerire automaticamente se si tratta di una ricevuta e aggiungere l’ubicazione del negozio. Naturalmente, è possibile decidere dove salvare il PDF prima del caricamento.
Il cambiamento
Questo funzione essenziale finalmente non è più solamente limitata ai dispositivi Android ma è divenuta disponibile anche per i prodotti di casa Apple. Un importante aggiornamento che si è fatto attendere a lungo ma finalmente da la possibilità agli utenti Apple di scannerizzare i propri documenti e condividerli facilmente.
Per mesi, una strana visione ha incuriosito un poliziotto di San Francisco, regolarmente schierato fuori dagli uffici nel centro della città della startup Humane. Da quella porta sono emersi dipendenti con un piccolo dispositivo quadrato fissato al petto, simile alla telecamera indossabile, più ingombrante, fornita dal dipartimento. “Mi chiedo cosa siano quei dispositivi”, ha detto l’ufficiale quando WIRED ha visitato l’azienda la scorsa settimana.
La rivelazione del gadget di Humane
Oggi, la curiosità sul gadget di Humane è finita. L’azienda sta parlando del suo dispositivo high-tech progettato per essere fissato a una camicia o a una blusa, una soluzione che Humane spera possa diventare accettata tra le persone che non sono agenti giurati, come indossare auricolari wireless o smartwatch.
Le caratteristiche di Ai Pin
Il dispositivo di Humane, chiamato Ai Pin, può scattare foto e inviare messaggi, utilizza un raggio laser per proiettare un’interfaccia visiva sulla mano di una persona e include un assistente virtuale che può essere altrettanto avanzato quanto ChatGPT. Essendo sempre pronto a cercare nel web e comunicare, si suppone che riduca la dipendenza dagli smartphone.
Disponibilità sul mercato e prezzi
Ai Pin sarà in vendita negli Stati Uniti a partire dal 16 novembre, con prezzi a partire da $699, più $24 al mese per chiamate, messaggi e dati illimitati tramite T-Mobile. Humane ha svelato l’aspetto del dispositivo e le sue funzioni di base, tra cui la ricerca web e l’identificazione degli oggetti, alla conferenza TED e in una sfilata di moda parigina all’inizio di quest’anno. Oltre a annunciare prezzi e disponibilità oggi, l’azienda ha rilasciato nuovi dettagli sul software del Pin e su come esattamente un laser all’interno del dispositivo trasforma la mano di una persona in uno schermo. Le spedizioni inizieranno all’inizio del 2024.
Il contesto dei dispositivi indossabili
Il Pin è uno dei primi di molti dispositivi indossabili previsti per essere lanciati nei prossimi mesi e anni, costruiti attorno a servizi di intelligenza artificiale simili a quelli utilizzati attualmente da oltre 100 milioni di persone ogni settimana. Il famoso designer di Apple, Jony Ive, sarebbe tra i concorrenti.
Se uno di essi può diventare socialmente accettabile o resistere all’analisi della moda è una domanda cruciale. I membri di un gruppo Discord creato da Humane per i suoi fan non vedono l’ora di acquistare i loro Pin. Tuttavia, le persone consultate da WIRED che hanno lavorato su hardware indossabile di tendenza, compresi occhiali di realtà aumentata, considerano il Pin più un nuovo giocattolo per gli appassionati di gadget che un dispositivo destinato a stabilire una nuova norma per la tecnologia personale.
La visione di Humane
È ancora troppo presto per dire se la speranza di Humane che il Pin possa aiutare le persone a vivere più nel momento presente si avvererà, o se fornirà semplicemente un nuovo modo per essere ossessionati in modo non salutare dalla tecnologia.
La CEO di Humane, Bethany Bongiorno, è fiduciosa nell’appeal di massa del Pin, definendolo il primo computer contestuale al mondo. “L’IA è diventata qualcosa di cui tutti sono curiosi e vogliono davvero sapere come cambierà la loro vita”, afferma. “Offriamo la prima opportunità di portarla con te ovunque. Sta davvero toccando persone di ogni background, ogni gruppo di età, globalmente, in base a quello che stiamo percependo e vedendo nei feedback.”
Quando Bongiorno e suo marito, Imran Chaudhri, hanno fondato Humane nel 2018 dopo lunghi periodi di lavoro nella progettazione hardware e nell’ingegneria del software presso Apple, hanno imposto rigorosi parametri per il loro prodotto. Doveva essere un dispositivo autonomo collegato direttamente alla rete cellulare, trasparente quando stava registrando e non sempre in ascolto di parole come “Hey Siri” o “OK Google”, come fanno gli smart speaker e alcuni telefoni. E l’intero pacchetto doveva essere conveniente. “Questo ha davvero impostato il tono per dove siamo oggi”, dice Bongiorno.
La visione di Humane sui dispositivi indossabili
I fondatori di Humane vedono i dispositivi indossabili precedenti, come gli occhiali intelligenti e gli headset AR, come ostacoli alla connessione umana. Il Pin è pensato per essere meno invasivo, sebbene altrettanto capace, e qualcosa che le persone possono indossare comodamente tutto il giorno senza rovinare la pettinatura. “Cerchiamo di avere una potente elaborazione con noi in ogni momento, ed è davvero di questo che si tratta”, dice Chaudhri, presidente e presidente della società. “Vogliamo avere accesso a più conoscenza, più informazioni. Vogliamo solo che sia in un modo che ci permetta di rimanere presenti.”
Successo finanziario e investitori di Humane
La startup ha raccolto $230 milioni di finanziamenti, inclusi $100 milioni annunciati a marzo, che la valuterebbero a $850 milioni circa. Gli investitori di Humane includono il CEO di OpenAI Sam Altman, che detiene la più grande quota esterna, circa il 15%; il CEO di Salesforce Marc Benioff; Microsoft; e i bracci di venture di LG, Volvo e Qualcomm.
Dopo aver ordinato un Pin, gli acquirenti accedono a un sito web, Humane.center, per sincronizzare i loro contatti e iscriversi a servizi extra come la musica. Utilizzano la fotocamera del Pin per scannerizzare un codice fornito con il dispositivo per associarlo a quell’account online, dove registrazioni, foto e cronologie di chiamate e messaggi sono accessibili. I dati degli utenti non verranno utilizzati per addestrare sistemi di intelligenza artificiale, assicura Humane.
Mark Lucovsky, ex dirigente software responsabile dei progetti di realtà aumentata presso Google e Meta, dà merito a Humane per non aver creato un altro paio di occhiali intelligenti. Tuttavia, si preoccupa che trovare un design per il Pin che un vasto pubblico trovi indossabile o alla moda richiederà molto tempo.
Considerazioni etiche e futura evoluzione del Pin
L’enfasi di Humane sulla privacy potrebbe anche attenuare l’interesse per il Pin, spegnendo funzionalità potenzialmente rivoluzionarie, sostiene Lucovsky. Se la fotocamera del dispositivo analizzasse sempre attivamente l’ambiente di una persona, potrebbe aiutare le persone a trovare le chiavi smarrite o ricordare loro, mentre sono al negozio, se ci sono ancora uova nel frigorifero a casa. “Abbiamo già a disposizione i chatbot tramite i telefoni”, dice. “Qual è il valore convincente e inaspettato che ottieni dal tuo Pin? Non credo di averlo ancora visto. Ma sono entusiasta di vedere come si evolverà.”
Bongiorno e Chaudhri affermano di essere tanto tecnorealisti quanto tecnottimisti. Non si aspettano che il Pin sostituisca completamente gli smartphone e riconoscono che il Pin potrebbe sollevare nuove questioni etiche. “Parliamo non solo dei potenziali vantaggi incredibili, ma anche di cosa può andare storto”, dice Chaudhri, rifiutandosi di fornire una suddivisione del tempo trascorso usando il suo telefono rispetto al Pin.
I fondatori di Humane dicono di non aver provato altri dispositivi basati sull’IA, ma ritengono che sia un segno positivo che non sono soli in questa nuova frontiera. Hanno parlato di sviluppare integrazioni per il Pin per le case con LG e per le auto con Volvo. Per ora, chiunque voglia provare la visione del futuro di Humane dovrà accontentarsi di assomigliare un po’ di più a un poliziotto da film americano.
Dopo la dichiarazione ufficiale fatta da Meta, in questo momento stanno giungendo agli utenti di Facebook e Instagram istruzioni su come iscriversi all’abbonamento. Questo servizio permette di utilizzare i social senza la necessità di condividere dati personali per la profilazione e senza visualizzare pubblicità. Esamineremo il funzionamento e i costi di questo servizio.
Facebook e Instagram a pagamento: ecco come funziona l’abbonamento
Meta ha recentemente annunciato l’introduzione di un nuovo abbonamento per Facebook e Instagram in Europa, pensato per adeguarsi alle normative europee in evoluzione. Sottoscrivendo questo abbonamento, gli utenti possono utilizzare entrambi i social network senza visualizzare annunci pubblicitari. Tuttavia, è importante sottolineare che chi desidera mantenere lo stato attuale delle cose può farlo senza alcuna limitazione. Le piattaforme continueranno ad essere gratuite e ad offrire annunci mirati e pertinenti, ma chi ricerca una maggiore privacy può optare per l’abbonamento.
Gli utenti ricevono un messaggio di apertura che sottolinea i cambiamenti nelle leggi regionali. Possono scegliere se permettere a Meta di usare le loro informazioni utilizzando i servizi gratuitamente o pagare un abbonamento per eliminare la pubblicità. Se scelgono l’uso gratuito, Meta continuerà a usare i cookie per personalizzare gli annunci pubblicitari.
Cos’è Meta?
Meta è il nuovo nome dell’ex Facebook Inc., ora conosciuta come Meta Platforms, che è stato lanciato il 28 ottobre 2021 durante la conferenza annuale Connect, con Mark Zuckerberg come capo dell’azienda.
Il cambio di nome dell’azienda non ha comportato alcuna modifica ai marchi esistenti sotto Facebook Inc. Meta comprende ancora i social network Facebook e Instagram, Messenger e WhatsApp, nonché il marchio Oculus specializzato nella creazione di visori per la realtà virtuale.
Il termine “Meta” ha origini greche e significa “oltre”. Nella presentazione alla conferenza Connect del 2021, Zuckerberg ha enfatizzato l’importanza del concetto che sempre c’è qualcosa da costruire, in questo il “metaverso”. Il metaverso è una nuova visione di Internet che Zuckerberg intende sviluppare nei prossimi anni, offrendo esperienze virtuali e interattive. Questo nuovo progetto è più di un semplice gioco ed è destinato a diventare una parte significativa dell’azienda.
Zuckerberg intende utilizzare i brand di Meta Platforms per contribuire alla creazione del metaverso, un’esperienza da vivere, secondo quanto annunciato dal CEO stesso.
Quanto costa l’abbonamento per Facebook e Instagram?
La risposta varia: nella versione web il costo indicato è di 9,99 euro al mese, mentre da smartphone sale a 12,99 euro al mese. Questo semplicemente perché con i pagamenti dall’app per Android e iOS parte della cifra va a Google e Apple (rispettivamente), cosa che non accade ad esempio da PC. In base a quanto definito qualche giorno fa, l’abbonamento verrà eventualmente applicato a tutti gli account Facebook e Instagram collegati nel centro account utente, ma dal 1° marzo 2024 sarà applicata una tariffa aggiuntiva di 6 euro al mese (8 euro su Android e iOS) per ogni account aggiuntivo. L’abbonamento viene proposto solamente agli utenti con almeno 18 anni in UE, SEE e Svizzera.
Se siete interessati a sottoscrivere l’abbonamento potete selezionare “Abbonati” sulla schermata che sta iniziando ad apparire in queste ore all’apertura di Facebook e Instagram. Continuerete a usare i social senza pagare o avete deciso di optare per l’abbonamento?
Nel mondo in continua evoluzione degli smartphone, un modello che ha dimostrato di resistere alla prova del tempo è l’iPhone 11 di Apple. Anche nel 2023, questo dispositivo continua a essere una scelta valida per chi cerca un telefono affidabile, performante e ricco di funzionalità. In questo articolo, esamineremo le caratteristiche chiave dell’iPhone 11 e spiegheremo perché vale ancora la pena acquistarlo.
Smartphone Iconico e Materiali di Qualità
L’iPhone 11 conserva il design iconico di Apple, con una costruzione in vetro e alluminio che conferisce un aspetto elegante e resistente. È disponibile in una varietà di colori vivaci, tra cui il celebre viola, il verde e il rosso. La robustezza del vetro frontale e posteriore, rinforzato con il resistente vetro Corning, lo rende un dispositivo che dura nel tempo.
Display Liquid Retina
Lo schermo Liquid Retina da 6,1 pollici offre colori vivaci, contrasto elevato e una luminosità eccezionale. Anche se non supporta la tecnologia OLED, il pannello LCD di qualità garantisce una resa visiva straordinaria per la visualizzazione di foto, video e contenuti web.
Performance Potente
L’iPhone 11 è alimentato dal processore A13 Bionic, uno dei chip più potenti mai creati per uno smartphone. La sua efficienza energetica e le prestazioni elevate lo rendono ideale per qualsiasi attività, dal gaming all’editing fotografico. Anche nel 2023, l’A13 Bionic è ancora all’altezza delle sfide più impegnative.
Fotocamera iPhone Avanzata
La fotocamera del iPhone 11 è una delle sue caratteristiche distintive. La doppia fotocamera posteriore da 12 megapixel, composta da un obiettivo grandangolare e uno ultragrandangolare, cattura immagini sorprendenti in qualsiasi condizione di luce. Inoltre, la fotocamera frontale da 12 megapixel è perfetta per selfie e videochiamate.
Software Apple e Aggiornamenti
Un grande vantaggio nell’acquisto di un iPhone è la lunga durata del supporto software. Nel 2023, riceve ancora aggiornamenti iOS, garantendo l’accesso alle ultime funzionalità e agli aggiornamenti di sicurezza.
Eccellente Rapporto Qualità-Prezzo
Un altro motivo per cui l’iPhone 11 è ancora una scelta valida è il suo prezzo più accessibile rispetto ai modelli più recenti. Puoi ottenere prestazioni di alto livello, una fotocamera di qualità e un design elegante senza spendere una fortuna.
In Conclusione
l’iPhone 11 continua a dimostrare il suo valore anche nel 2023. Con un design iconico, una fotocamera avanzata, una performance potente e un prezzo accessibile, questo smartphone offre un ottimo rapporto qualità-prezzo. Se stai cercando un dispositivo di alta qualità che soddisfi le tue esigenze tecnologiche, l’iPhone 11 è ancora una scelta valida e affidabile.
L’iPhone 11 dimostra che la qualità è senza tempo, e con il suo supporto software continuo, puoi aspettarti di godere di una straordinaria esperienza tecnologica ancora per molti anni.
Se stai pensando di acquistare un nuovo smartphone nel 2023, considera seriamente l’iPhone 11. La sua combinazione di design, prestazioni e prezzo lo rende un compagno tecnologico eccezionale che non passerà mai di moda.
E tu che dici? Faccelo sapere nei commenti oppure contattaci:
Con le Smart TV è semplice guardare tutti i contenuti che vogliamo come Netflix e Youtube dal nostro divano.
Ma come possiamo fare se non abbiamo una Smart TV?
Tutti i nuovi televisori sono Smart TV, hanno quasi sempre la possibilità di connettersi ad Internet e di guardare YouTube, Netflix, Disney + e altri servizi. Non avendo una Smart TV possiamo ricorrere ad un semplice ed economico accessorio: Chromecast di Google
Ecco quindi come connettere il tuo Android alla TV
Per poter trasmettere in streaming il contenuto del nostro smartphone su una TV, è essenziale che entrambi i dispositivi siano connessi alla stessa rete Wi-Fi. Basta toccare l’opzione “Trasmissione” presente nella sezione “Dispositivi Connessi” e visualizzare i ricevitori compatibili, è possibile effettuare la connessione tramite l’applicazione Google Home. Dall’app, basta toccare la scheda “Dispositivi”, quindi selezionare “Aggiungi Nuovo Dispositivo” e specificare l’ambiente in cui aggiungerlo, come ad esempio la sala o lo studio.
Può capitare di visualizzare il simbolo della trasmissione wireless, raffigurato come un rettangolo con onde al suo interno, mentre si utilizza un’app compatibile come YouTube. In questo caso, è sufficiente toccare questo simbolo per avviare direttamente la trasmissione, evitando di dover passare attraverso le normali schermate di Android.
Esistono anche altri pratici dispositivi come il Fire TV Stick di Amazon o il clone del Chromecast chiamato Monbeq
Andiamo a vedere come usare questi dispositivi
Il menu Impostazioni di Android può variare da uno smartphone all’altro a causa delle personalizzazioni apportate dai produttori e dalla versione di Android in uso. Il menu Trasmissione si trova generalmente all’interno della sezione “Dispositivi Connessi”, accessibili tramite uno swipe dal bordo superiore dello smartphone. Una volta individuato il comando, se hai a disposizione una Smart TV o un TV Box Android, dovresti vedere il dispositivo nella finestra di Trasmissione. È fondamentale, comunque, che sia lo smartphone e il TV o TV Box siano connessi alla stessa rete Wi-Fi.
Se non visualizzi automaticamente il TV Box o la Smart TV, puoi aggiungerli manualmente. In questo caso, dovrai installare l’app Google Home dal Play Store, che gestisce gli accessori domotici della casa.
Puoi acquistare un adattatore come il Chromecast, che si collega direttamente alla porta HDMI del televisore su https://store.google.com, a partire da circa 40 euro. Puoi anche risparmiare ulteriormente acquistando un clone del Chromecast come l’adattatore Monbeq, disponibile su Amazon a soli 19 euro (https://amzn.to/45YMAtp).
Infine, puoi trasmettere in streaming il contenuto dello schermo dello smartphone utilizzando il Fire TV Stick di Amazon, parte ad un costo di 35 euro su https://amzn.to/480C2fl.
Una guida al collegamento
Una volta selezionato il dispositivo che desideriamo connettere al nostro smartphone tramite la trasmissione wireless, Avverrà una richiesta per la trasmissione di tutto lo schermo.
Tuttavia, esiste anche la possibilità di trasmettere al televisore solo un video di YouTube o un film in streaming. Basterà toccare direttamente sull’app il simbolo del rettangolo con tre onde al suo interno e verrà visualizzata una richiesta di connessione. In questo modo, potremo condividere solo quel contenuto specifico senza esporre i dati sensibili del nostro smartphone. Questo è particolarmente utile se desideriamo condividere lo smartphone con familiari o amici senza preoccuparci che venga utilizzato in modo improprio.
Google Home
L’app Google Home è disponibile sulla maggior parte dei dispositivi Android, e nel caso non fosse preinstallata, è possibile scaricarla gratuitamente dal Google Play Store. Questa app consente di gestire tutti gli accessori della casa domotica, organizzandoli per stanze o ambienti. Puoi aggiungere dispositivi come Chromecast, altoparlanti o assistenti virtuali. Ci sono oltre un centinaio di dispositivi compatibili che possono essere configurati facilmente attraverso l’app.
Grazie a Google Home, puoi collegare non solo i Chromecast ma anche la maggior parte dei TV Box disponibili sul mercato. Attraverso l’app, puoi avviare la trasmissione wireless dello schermo, regolare il volume e collegare il dispositivo all’Assistente Google, l’utilizzo di comandi vocali.
Inoltre, puoi effettuare videochiamate direttamente dal tuo televisore, ma è importante ricordare che il microfono utilizzato rimarrà quello integrato nel tuo smartphone Android.
Trasmetti ovunque dal tuo smartphone
La maggior parte degli Smart TV e dei TV Box è compatibile con Chromecast, il che consente di trasmettere il contenuto dello schermo del tuo smartphone sul televisore. Tuttavia, esistono anche altri protocolli di connessione, come Miracast o DLNA, che richiedono app specifiche. Quello che rende XCast un’applicazione interessante è la sua capacità di gestire tutti questi protocolli di connessione senza la necessità di installare diverse app separate.
XCast è in grado di cercare i dispositivi disponibili e di identificare i file video, audio e foto, consentendo di trasmetterli al televisore. L’app è compatibile con una vasta gamma di Smart TV e dispositivi come Google Chromecast, Amazon Fire TV Stick, Roku e altri ricevitori DLNA. È inoltre compatibile con le console Xbox.
Per trasmettere il contenuto dello schermo dal tuo smartphone al TV, è necessario che entrambi i dispositivi siano collegati alla stessa rete Wi-Fi. Puoi sempre utilizzare il tuo smartphone come hotspot e trasmettere contenuti come immagini e video o anche contenuti online.
L’app è gratuita, ma richiede la visualizzazione di annunci pubblicitari prima dell’avvio della connessione. Se desideri eliminare la pubblicità, puoi optare per la versione Pro che costa 7,50 euro e offre funzionalità aggiuntive come individuare contenuti video già riprodotti e creare segnalibri.
Se già utilizzi questi dispositivi o se il nostro articolo ti è stato utile faccelo sapere nei commenti qui sotto, ci auguriamo di vederci presto con nuove notizie sul mondo dell’informatica!
Apple presenta con slancio i nuovi iPhone 15, un rinnovato punto di svolta. Questa mossa arriva in risposta al calo delle vendite e al divieto di utilizzo per i dipendenti pubblici cinesi, portando Cupertino a differenziare ulteriormente i modelli standard dai Pro. Gli iPhone 15 e 15 Plus, sebbene possano sembrare una versione potenziata degli iPhone 14, sono gli iPhone più costosi a segnare un significativo passo avanti.
I miglioramenti includono una scocca in titanio di grado aerospaziale, bordi più smussati e un tasto Azione personalizzabile che sostituisce l’interruttore per la modalità Silenzioso.
La transizione alla porta USB-C rappresenta un cambiamento notevole, insieme alla nuova fotocamera posteriore da 48 MP, con la capacità di scattare a 24 MP. Inoltre, il passaggio al chip A17 Pro rappresenta un salto significativo in termini di potenza.
Queste innovazioni rendono l’aggiornamento dell’iPhone 15 un passo importante nell’evoluzione della serie. Per saperne di più, esploriamo questi dettagli in modo più approfondito.
Foto di un’iguana verde scattata con la fotocamera principale da 48MP
iPhone 15, ecco i modelli
La gamma di iPhone 15 è costituita da 4 smartphone, che andranno inevitabilmente a guidare la classifica dei migliori smartphone del 2023:
iPhone 15 con schermo da 6,1 pollici, chip A16 Bionic e doppia fotocamera da 48 MP
iPhone 15 Plus con schermo da 6,7 pollici, chip A16 Bionic e doppia fotocamera da 48 MP
iPhone 15 Pro con schermo da 6,1 pollici, chip A17 Pro e tripla fotocamera da 48 MP (di nuova generazione)
iPhone 15 Pro Max con schermo da 6,7 pollici, chip A17 Pro, tripla fotocamera da 48 MP (di nuova generazione) e zoom periscopico da 6x
iPhone 15 vs iPhone 15 Plus
Iniziamo dalla serie base dei nuovi iPhone 15. Questi modelli sono disponibili con schermi da 6,1 e 6,7 pollici e sono dotati della tecnologia Dynamic Island e di un sistema fotografico avanzato, progettato per aiutare gli utenti a catturare momenti straordinari nella loro vita quotidiana.
La fotocamera principale da 48MP consente di scattare immagini ad altissima risoluzione, e il nuovo teleobiettivo 2x offre un potente zoom ottico a tre livelli, quasi come avere una terza fotocamera a disposizione. La serie iPhone 15 introduce anche una nuova generazione di ritratti, garantendo ritratti con dettagli eccezionali e prestazioni superiori anche in condizioni di scarsa illuminazione.
Con il processore A16 Bionic per prestazioni potenti, la connettività USB-C, la precisione nella localizzazione tramite Trova i miei amici e una robustezza leader nel settore, gli iPhone 15 e iPhone 15 Plus rappresentano un notevole salto in avanti nel mondo degli smartphone.
Il display Super Retina XDR offre un’esperienza visiva eccezionale, ideale per la visualizzazione di contenuti, lo streaming di allenamenti su Apple Fitness+ e il gaming. La luminosità HDR di picco raggiunge ora 1600 nit, garantendo foto e video HDR straordinari. Inoltre, in condizioni di forte luce solare, la luminosità all’aperto raggiunge 2000 nit, il doppio rispetto alla generazione precedente.
Il nuovo design dei modelli è caratterizzato da un’eleganza duratura. Per la prima volta su uno smartphone, il colore è infuso nel vetro posteriore, che è stato rinforzato attraverso un processo ottimizzato a doppio scambio ionico.
Successivamente, il vetro è stato lucidato con particelle nanocristalline e inciso per creare una finitura opaca di alta qualità. Il profilo smussato sul guscio in alluminio di grado aerospaziale rende l’iPhone ancora più ergonomico da tenere in mano. Inoltre, la parte frontale è protetta da Ceramic Shield, che la rende estremamente resistente, superando la maggior parte dei vetri utilizzati nei dispositivi mobili.
Questi miglioramenti combinano la bellezza e la robustezza in un’unica soluzione, garantendo un’esperienza premium agli utenti.
iPhone 15 Pro vs iPhone 15 Pro Max
I modelli Pro di iPhone rappresentano l’apice della leggerezza e della tecnologia. Costruiti con titanio di grado aerospaziale, sono robusti e leggeri. Il loro design offre profili smussati e un tasto Azione personalizzabile per un’esperienza personalizzata.
Le innovazioni nella fotocamera includono una fotocamera principale da 48 MP con supporto per una risoluzione super alta da 24 MP come predefinita, una nuova generazione di ritratti con messa a fuoco e controllo della profondità, miglioramenti nella modalità Notte e Smart HDR, e un teleobiettivo 5x esclusivo per l’iPhone 15 Pro Max. Il chip A17 Pro garantisce prestazioni di livello professionale nel gaming.
Entrambi i modelli presentano un’elegante texture spazzolata, profili smussati e bordi sottili. La robustezza è garantita dalla combinazione di titanio ultraresistente, il vetro posteriore più resistente mai visto su uno smartphone e la protezione Ceramic Shield all’avanguardia.
Grazie a un innovativo processo termomeccanico, le bande in titanio racchiudono una sottostruttura in alluminio riciclato al 100%, creando un legame incredibilmente forte tra i due metalli. La cornice in alluminio favorisce la dissipazione del calore e semplifica la sostituzione del vetro posteriore. Questo nuovo design mette in risalto il display Super Retina XDR con tecnologia avanzata.
Quanto costa iPhone 15
Disponibili dal 22 settembre, i nuovi iPhone 15 e iPhone 15 Plus sono disponibili nei colori rosa, giallo, verde, blu e nero con tagli di memoria da 128GB, 256GB e 512GB a partire da €979 e 1129€
I nuovi iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro Max sono disponibili nei colori titanio nero, titanio bianco, titanio blu e titanio naturale con capacità di archiviazione di 128GB, 256GB, 512GB e 1TB a partire da 1239€ e 1489€.
iPhone 15, tuo a partire da 18€ al mese
Contattaci per scoprire facilmente la linea completa di prodotti per il business, scegliere le opzioni di consegna più adatte alle tue esigenze. In collaborazione con WindTre Business puoi avere l’iPhone 15 a partire da 18€ al mese. Il team di Enjoy System è a tua disposizione.
Microsoft Translator, traduttore sempre a disposizione, con intelligenza artificiale
La versione dell’app Microsoft Translator è disponibile sia per dispositivi Android che per iOS. Sebbene la versione per Android sia ben realizzata e completamente funzionale, è quella per iOS che ha ricevuto gli aggiornamenti più significativi fino ad ora. Tra le nuove caratteristiche introdotte in questa versione, c’è un miglioramento nella traduzione vocale grazie all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, che riconosce automaticamente la lingua parlata.
Nuova funzione molto intelligente
Questa tecnologia è chiamata LID (identificazione continua del linguaggio) e permette a due persone di conversare in modo naturale e continuo, senza dover selezionare manualmente le lingue di origine e destinazione o toccare il microfono ogni volta che qualcuno parla.
Quando entrambe le lingue selezionate supportano il LID, l’icona del microfono si trasforma in una stella per indicare questa funzione. Oltre alla traduzione vocale, l’applicazione supporta anche la traduzione di testi e ha la capacità di tradurre testo presente nelle immagini. Microsoft ha annunciato che presto questa versione dell’applicazione sarà disponibile anche per il sistema operativo Android, inclusi tutti i nuovi miglioramenti e funzionalità.
Traduzione fra gruppi
Per facilitare le conversazioni con persone o gruppi che non parlano fluentemente la nostra lingua, Microsoft Translate offre la funzionalità chiamata “conversazione multi-dispositivo”. Per attivarla, è sufficiente toccare l’icona posizionata nell’angolo in alto a destra dell’applicazione. Questa opzione consente di trascrivere il discorso di una singola persona o di tradurre le conversazioni di più utenti all’interno di un gruppo che utilizza dispositivi diversi.
Per iniziare, inseriamo il nostro nome e la lingua che parliamo, quindi concediamo il permesso di accedere al Bluetooth poiché l’applicazione utilizza questa tecnologia per trasmettere le conversazioni. Infine, selezioniamo “Avvia” per avviare una nuova conversazione o per accedere a una conversazione già attiva. In entrambi i casi, ci verrà fornito un codice di sicurezza composto da cinque lettere per unirci al gruppo di conversazione.
Se siamo noi ad avviare la conversazione, possiamo condividere il codice mostrando il codice QR ad altre persone, così da consentire loro di unirsi al gruppo di conversazione.
Whatsapp Business è lo strumento integrato che permette ad aziende e professionisti di gestire al meglio l’organizzazione dei clienti
WhatsApp è diventata un’applicazione di messaggistica di grande importanza, poiché ha rivoluzionato la comunicazione tra le aziende e i clienti. Tuttavia, molte persone e aziende hanno scoperto che affidarsi esclusivamente a WhatsApp presenta alcune limitazioni, come la mancanza di strumenti dedicati per gestire richieste, vendite e organizzazione dei clienti.
Di conseguenza, sono emersi strumenti competitivi che offrono una piattaforma integrata con WhatsApp. Questa soluzione consente alle aziende di comunicare in modo efficiente e completo, sfruttando tutte le funzionalità necessarie per vendere e supportare i clienti. Pertanto, l’obiettivo di questo articolo è illustrare come creare un account con un numero fisso per WhatsApp Business e WhatsApp Business API utilizzando Gupshup.
API di WhatsApp Business
L’API di WhatsApp Business è significativamente diversa dall’app WhatsApp Business. È progettata appositamente per le aziende e le società con un numero considerevole di consulenti o collaboratori. Questa versione offre funzionalità particolari, avanzate e uniche, ed è ottimizzata per l’ambiente aziendale, una caratteristica che non si trova nell’app normale WhatsApp Business. Una delle caratteristiche principali è la possibilità di ottenere il badge di verifica, che conferma che sei un’azienda legittima e affidabile.
Qualsiasi azienda che desideri utilizzare i servizi dell’API di WhatsApp dovrà richiedere o avvalersi dei servizi di un Business Solution Provider (BSP) e di un partner WhatsApp come Callbell. Per ottenere l’accesso all’API, WhatsApp richiede l’approvazione del tuo account, che può essere ottenuta solo tramite il tuo partner BSP.
Come per qualsiasi altro servizio, l’utilizzo dell’API comporta dei costi, ma l’investimento vale sicuramente la pena, poiché ti consente di accedere a funzionalità che non sono disponibili per gli account WhatsApp che non utilizzano l’API. Con Callbell, avrai accesso a numerosi vantaggi aggiuntivi, tra cui l’automazione dei processi e la sincronizzazione avanzata dei contatti, una casella di posta condivisa per il team, un pannello di controllo centralizzato, il routing automatico delle conversazioni, metriche specializzate per i team di vendita e supporto, etichettatura dei clienti e molto altro ancora. Callbell ti offre tutte queste funzionalità a tua disposizione.
Cos’è WhatsApp Business
WhatsApp Business App è un’applicazione di messaggistica appositamente sviluppata per le aziende, offrendo loro un canale di contatto professionale, pratico, sicuro ed efficace all’interno della piattaforma WhatsApp. Questa opzione di messaggistica fornisce diverse funzionalità aggiuntive rispetto alla versione standard di WhatsApp.
WhatsApp ha migliorato l’app Business ottimizzandola per le vendite e la comunicazione aziendale con i propri utenti. Oltre alla semplice invio di messaggi, l’app consente di visualizzare elementi come cataloghi di prodotti, informazioni aziendali come indirizzo, categoria di attività, logo e verifica dell’account aziendale, e molto altro. In sostanza, WhatsApp Business App non è solo uno strumento di messaggistica, ma un potente e utile strumento per le vendite. Tuttavia, va notato che presenta anche alcune limitazioni.
Differenze tra API e Business
Sappiamo che WhatsApp ha due versioni: la versione normale e WhatsApp Business, entrambe disponibili per dispositivi Android e iOS. Tuttavia, l’API di WhatsApp Business non dispone di un’interfaccia mobile completa, il che significa che, a meno che il BSP (Business Solution Provider) non fornisca un’app dedicata, non sarà possibile utilizzare un’interfaccia mobile su nessun sistema operativo. Tuttavia, Callbell offre un’app mobile che consente di comunicare con i clienti anche quando si è lontani da un computer.
WhatsApp Business impone delle limitazioni sulla dimensione dei file che è possibile inviare, ma con l’API, il BSP regola la dimensione massima consentita per ogni file, consentendo l’invio di messaggi illimitati. Le tariffe per l’utilizzo dell’API variano da BSP a BSP, e puoi trovare ulteriori informazioni a riguardo su Callbell.
Vi è un’altra differenza tra WhatsApp Business e WhatsApp Business API. La prima versione consente di effettuare chiamate vocali e video tramite l’applicazione stessa, mentre l’API di solito non supporta le chiamate direttamente. Infine, utilizzando l’API di WhatsApp Business tramite Callbell, è possibile accedere a metriche specializzate per i team di vendita e supporto, routing automatico delle conversazioni e molte altre funzionalità che aiutano a migliorare le vendite tramite WhatsApp.
Come creare un account WhatsApp Business con un numero fisso
Questo modulo è specificamente destinato alle aziende in quanto è progettato per la vendita online tramite WhatsApp. Offre funzionalità aggiuntive come un catalogo online, informazioni specifiche sull’azienda e persino gli orari di lavoro.
Per iniziare a creare un account WhatsApp Business con un numero fisso, segui questi passaggi:
Una volta installata l’app, accedi e verrà richiesto di registrare un numero di telefono.
Seleziona il prefisso del paese corrispondente e inserisci il numero di telefono fisso dell’azienda.
WhatsApp ti chiederà quindi di inserire un codice di verifica. Riceverai una chiamata automatizzata sul numero di telefono fisso per ottenere il codice.
Una volta completato il processo di verifica, potrai aggiungere un’immagine del profilo, il nome dell’azienda e sarai pronto per iniziare.
A questo punto, sarai in grado di chattare con tutti i contatti WhatsApp registrati sul tuo dispositivo. Tieni presente che è consigliabile tenere sempre il telefono a portata di mano, poiché WhatsApp esegue frequenti controlli di verifica.
Creare un account API WhatsApp Business tramite servizio Gupshup
Per creare un account WhatsApp Business con un numero fisso utilizzando il servizio Gupshup, è necessario avviare il processo di creazione dell’account con Gupshup come Business Service Provider (BSP). Una volta avviato il processo con Gupshup, potrai utilizzare il tuo numero fisso e, come nell’app WhatsApp Business, Gupshup invierà una chiamata automatizzata al tuo numero per verificarlo una volta che il tuo account sarà approvato.
È importante notare che se il tuo numero fisso ha una segreteria telefonica, dovrai temporaneamente disabilitarla in modo da poter ricevere la chiamata di verifica da Gupshup.
Una volta creato l’account, potrai gestire i tuoi messaggi WhatsApp utilizzando lo strumento Callbell. Callbell utilizza Gupshup come BSP, quindi potrai lavorare senza problemi con lo strumento. Questo processo di creazione dell’account è generalmente più semplice in quanto il BSP o Callbell si occuperanno della creazione dell’account. Dovrai semplicemente effettuare alcune configurazioni per preparare tutto e potrai iniziare a rispondere alle richieste. Puoi consultare una guida dettagliata su come creare un account API WhatsApp con un numero fisso tramite Callbell con Gupshup per ulteriori istruzioni.
Gestire i clienti tramite Callbell
Callbell può essere un utile strumento per gestire i clienti tramite l’API di WhatsApp Business offrendo diverse funzionalità e vantaggi. Ecco alcuni modi in cui Callbell può aiutarti nella gestione dei tuoi clienti:
Centralizzazione delle conversazioni: Callbell ti consente di centralizzare tutte le conversazioni provenienti da WhatsApp Business API in un’unica dashboard. Puoi visualizzare e gestire facilmente le conversazioni di tutti i tuoi clienti in un unico luogo, semplificando la comunicazione e riducendo la confusione.
Automazione dei processi: Callbell offre strumenti per automatizzare i processi di gestione dei clienti. Puoi impostare messaggi di benvenuto automatici, risposte predefinite e persino chatbot per gestire le richieste più comuni. Ciò ti consente di risparmiare tempo e migliorare l’efficienza nella gestione delle conversazioni.
Routing automatico delle conversazioni: Puoi assegnare automaticamente le conversazioni ai membri del tuo team in base a criteri predefiniti, come il reparto o il tipo di richiesta. In questo modo, ogni conversazione viene indirizzata alla persona più adatta a rispondere, migliorando la gestione e la tempestività delle risposte.
Monitoraggio e analisi: Callbell fornisce metriche specializzate per i team di vendita e supporto, consentendoti di monitorare le prestazioni, le metriche di risposta e altre informazioni importanti. Questo ti aiuta a valutare l’efficacia delle tue interazioni con i clienti e a prendere decisioni basate sui dati per migliorare il servizio.
Collaborazione in team: Puoi invitare i membri del tuo team a collaborare nella gestione delle conversazioni tramite Callbell. Condividere una casella di posta condivisa e assegnare conversazioni specifiche a team o membri del team favorisce la collaborazione e garantisce una gestione efficace dei clienti.
Call Center
Inoltre, Callbell è specificamente pensato per i team di vendita, supporto e call center, offrendo funzionalità mirate a rendere il loro lavoro più efficiente. Tra queste funzionalità vi sono il routing automatico delle conversazioni, metriche specializzate per misurare le performance dei team di vendita e supporto, la codifica dei clienti e molte altre caratteristiche che contribuiscono a migliorare la velocità e l’efficienza del lavoro quotidiano. Utilizzando Callbell, i team possono ottenere risultati migliori e svolgere le proprie attività in modo più rapido ed efficace.
In sintesi, Callbell ti offre un’interfaccia intuitiva e potenti funzionalità per gestire i tuoi clienti tramite l’API di WhatsApp Business. Dall’automazione dei processi alla centralizzazione delle conversazioni, Callbell ti aiuta a fornire un servizio di alta qualità e a migliorare l’esperienza dei tuoi clienti.
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