Un piccolo proiettore pesante meno di 200 grammi in grado di proiettare immagini fino a 60” a meno di due metri dalla parete. Con Wi-Fi e batteria integrata.
La miniaturizzazione dei dispositivi elettronici sembra non avere limiti. Questo PicoPix Nano di Philips, grande, più o meno, come una tazzina di caffè, sta senza problemi nel palmo di una mano, eppure riesce a proiettare immagini da 60 pollici a una distanza di due metri dalla parete.
Certo, la risoluzione nativa è limitata a 640×360 pixel, ma il PicoPix Nano può gestire senza grandi problemi anche video in Full HD, a condizione naturalmente di non pretendere una qualità da cinema.
Il suo utilizzo ottimale prevede comunque la proiezioneprincipalmente di presentazioni PowerPoint e documenti, non certo di film.
Buona anche la luminosità che arriva a 100 lumen e permette di proiettare anche in situazione di luce ambiente. La lampada a LED offre colori ricchi e brillanti e ha una durata massima di 30.000 ore.
Batteria integrata
A causa delle dimensioni estremamente ridotte, non è stato possibileintegrare all’interno del PicoPix Nano una presaHDMI.
Rimane comunque possibile effettuare il mirroring, cioè il passaggio dei video in streaming Wi-Fida smartphone Android e iOS.
È invece presente una porta USB standard alla quale è possibile collegare una chiavetta USB con film o presentazioni. Oltre alla classica presa di corrente, il PicoPix Nano integra una batteria che permette di realizzare proiezioni in autonomia per circa 80 minuti.
PRO del proiettore
Dimensioni minime, lampada LED a lunga autonomia e luminosità. Autonomia di 80 minuti.
In questo articolo scoprirai una nuova funzione di WhatsApp che potrà aiutarti a trovare dove hai parcheggiato la tua macchina. Sei curioso di sapere come? Continua a leggere l’articolo.
Cos’è WhatsApp? Come funziona?
Prima di scoprire la nuova funzione che ti “salverà la vita”, parliamo un attimo di WhatsApp, per i pochi che ancora non la conoscono, lo illustriamo in breve. Ti lascio inoltre il link per scaricare l’applicazione.
WhatsApp (formalmente WhatsApp Messenger) è un’applicazione informatica di messaggistica istantanea creata negli Usa nel 2009 da WhatsApp Inc. Inizialmente era stata ideata solo per dispositivi mobili, ma ora è presente anche in versione desktop collegandola al proprio numero di cellulare. Gli utenti possono scambiarsi testo, immagini e file audio, ma non solo. Infatti l’app permette di scambiarsi documenti, informazioni di contatto tra due persone o tra gruppi e permette di scambiarsi la propria posizione.
Come ritrovare la propria auto con WhatsApp?
Prima di spiegarti in che modo l’app di messaggistica ti aiuterà a ritrovare la tua auto, voglio illustrarti la situazione.
Sei fuori di sera in una zona che non frequenti spesso, cerchi parcheggio ma tutti quelli più vicini sono occupati. Ti ritrovi quindi a parcheggiare in un posto isolato, lontano dal posto in cui devi andare, e che non ha particolari punti di riferimento che ti permettono di memorizzare il luogo, è qui che WhatsApp viene in nostro soccorso.
Possiamo infatti utilizzare l’app in modo intelligente. Ci basterà inviare la nostra posizione a un amico, o a una chat di gruppo in cui siamo rimasti l’unico membro.
Passaggi per Android
Apri la chat del tuo amico a cui vuoi inviare la posizione.
clicca sulla graffetta in basso a destra
clicca su posizione
se non l’hai già fatto dovrai dare i consensi per permettere a Whatsapp di trovare la tua posizione
clicca su posizione attuale.
Passaggi per IOS
Apri la chat dell’amico a cui manderai la posizione
clicca sul + in basso a sinistra
clicca su posizione
anche in questo caso se non l’hai già fatto dovrai dare l‘autorizzazione per l’uso della posizione
clicca su invia la tua posizione attuale.
Ricordati di inviare la posizione solo dopo aver trovato parcheggio. A fine serata ti basterà aprire la chat di WhatsApp, per avere una mappa con le indicazioni per tornare nel luogo in cui hai parcheggiato. Niente di più facile per non perdere il proprio veicolo e non stare alla ricerca dell’auto perduta per ore.
A Gennaio il freddo non sembra avere intenzione di lasciarci, ma per fortuna vengono in nostro soccorso i termoventilatori.
Cosa sono i termoventilatori?
Il termoventilatore è un dispositivo dotato di ventola interna, in grado di emanare calore all’esterno, prodotto da una resistenza elettrica. Tra i vantaggi dati dall’utilizzo di un termoventilatore, compare la rapidità di riscaldamento, che consente di conseguenza di risparmiare energia elettrica.
Quali vi consigliamo?
Tra i tanti termoventilatori elettrici disponibili su Amazon, il Bimar AMA 10 si distingue per la struttura in ceramica che consente di trattenere il calore e per il fatto che, oscillando, consente di diffonderlo in maniera uniforme. Inoltre è uno dei pochi elettroventilatori della sua categoria ad avere una connessione Wi-Fi. È così possibile comandarlo non solo attraverso il pannello a sfioramento o il telecomando, ma anche con l’app per iOS o Android, oppure ancora con il controllo vocale degli assistenti Amazon Alexa e Google Assistant.
Fino a 2.000 W
Nonostante un peso di poco superiore ai due chilogrammi e un ingombro ridotto di 20 centimetri di larghezza, per 18 di profondità e 60 di altezza, che permette di sistemarlo praticamente ovunque, il termoventilatore di Bimar riesce ad assorbire 2.000 W di potenza e a riscaldare senza problemi un ambiente di 20 mq. Si può programmare l’accensione e lo spegnimento a determinati orari e nella confezione è incluso il telecomando.
Giudizio
PRO: Design gradevole, compatibilità con assistenti digitali, effetti dinamici basati sulla musica.
CONTRO: Prezzo di eventuali espansioni luminose elevato
PREZZO: 89 euro, su Amazon è ora in sconto a 84,90 €. Ti lascio il link per andare a vedere.
Altri termoventilatori validi
Imetec Eco Ceramic: Termoventilatore con Eco Technology che riduce del 45% i consumi energetici. Sei funzioni di temperatura oltre a quella antigelo. Telecomando in dotazione. Il prezzo è di 99 euro.
Amazon Basics Termoventilatore portatile: Riscalda a 360° un ambiente di 20 mq assorbendo fino a 1.800 W. Due velocità di riscaldamento e peso inferiore ai 2 Kg. Prezzo di 34 euro.
Trucco pazzesco per WhatsApp: aggiungere contatti senza avere il numero. Scoprilo in questa guida di oggi!
WhatsApp ci riserva una funzionalità unica nel suo genere. Potrebbe esserci molto utile qualora volessimo aumentare il numero di persone nella nostra rubrica.
Comunque sia non sarebbe la prima volta: abbiamo già avuto modo di vedere in passato alcuni trucchetti riguardanti WhatsApp. E’ molto probabile che ne vedremo sempre di più con il passare del tempo. Con la seguente premessa, dunque, non possiamo che rimanere entusiasti nel sapere che ce ne siano altre.
La nota piattaforma di messaggistica istantanea, ovvero WhatsApp, ci illumina con la possibilità di aggiungere un gran numero di contatti nella rubrica senza fare il minimo sforzo. Detto così potrebbe apparire essere non veritiero, ma, in realtà, è molto più semplice di quel che sembra.
A questo punto vale la pena esplorare questa possibilità e vedere che cosa può proporci l’applicazione. Anche perché dobbiamo tenere a mente che sarà sia semplice da eseguire che molto interessante da usare. Esploriamo tale funzionalità e impariamo ad aggiungi nuovi contatti su WhatsApp senza avere il numero telefonico
Qr code
Per arricchire le nostre conoscenze, e quindi aumentare il numero di persone presenti nella nostra rubrica, non sarà necessario usare chissà quale applicazione e tanto meno delle impostazioni presenti sul cellulare. A noi basterà soltanto far uso della fotocamera e del QR Code, il quale pensiamo che lo conosciate un po’ tutti per ovvie ragioni.
Dovete sapere che ogni profilo WhatsApp è legato interamente a questo codice. Riconoscibile dal fatto che sia un quadratino nero e bianco e che, una volta fotografato, ti collega automaticamente ad un link o certifica un preciso documento. Un esempio banale che possiamo fare con questa metodologia è con il Green Pass. Non a caso usiamo proprio il QR Code per attestarne la validità.
Comunque sia, per sfruttarlo dovremo andare nelle impostazioni dell’applicazione, cliccare in seguito i tre puntini in alto a destra e poi schiacciare il logo del codice in questione per aprirlo. A questo punto sarà sufficiente mostrare l’immagine a qualcuno ed usarla per collegarsi al suo account, aggiungendolo nella rubrica con successo.
Oltretutto, quanto appena spiegato può essere fatto anche con le chat: inviando il QR Code come se fosse un link in un gruppo o in una chat, otterremo lo stesso risultato immediatamente e senza alcuno sforzo.
Digitalizza le vecchie foto stampate senza riflessi prima che si rovinino con un’app intelligente che non si limita solamente a scansirle.
Le stampe fotografiche, soprattutto quelle più vecchie, sono fantastiche da vedere e rivedere, ma hanno il limite che con il tempo tendono a deteriorarsi. Per questo motivo è consigliabile scansirle al più presto in modo da archiviarle e proteggerle praticamente all’infinito. La soluzione più semplice, se abbiamo a disposizione un classico scanner piano o anche una stampante multifunzione, resta quella di scansirle e trasferirle sul PC.
In realtà, però, si possono ottenere risultati ancora migliori grazie alle app che aggiungono l’intelligenza artificiale alla semplice cattura della foto. Nel Play Store di Android sono moltissime le app dedicate alla scansione e al recupero delle fotografie. Noi però questa volta abbiamo voluto provare un’app di Google come FotoScan che, oltre a permettere di catturare nel modo migliore qualsiasi foto, ha anche l’indubbio vantaggio di essere completamente gratuita.
Niente riflessi
Insieme ai graffi e ai segni del tempo, uno dei maggiori problemi per chi vuole digitalizzare vecchie foto stampate con il proprio smartphone è costituito dai riflessi. Soprattutto se usiamo il flash, in modo da avere un’illuminazione ottimale, è praticamente certo che qualche riflesso risulterà nella scansione. Teoricamente sarebbe possibile eliminarlo a posteriori. In pratica è molto più semplice farlo prima, utilizzando un’app come quella di Google che ci fa riprendere la stessa immagine da quattro angolature diverse in modo da ottenere alla fine un risultato ottimale.
Oltre a catturare la fotografia, anche se questa si trova su un tavolo, l’app si occupa di ritagliarla nella maniera migliore. Inoltre ci lascia comunque la possibilità di agire direttamente sul “taglierino” se il risultato non è gradito. Naturalmente, siccome entra in gioco l’intelligenza artificiale, la risoluzione finale dell’immagine potrebbe essere inferiore rispetto a quella ottenibile con un classico scanner piano. Tuttavia in compenso la resa dei colori e delle luci sarà decisamente migliore. Per ottenere questo risultato Google utilizza le stesse tecniche di “fotografia computazionale” usate dalla funzione Panorama degli smartphone, che mette insieme più immagini per costruire una foto panoramica.
L’operazione di unione delle immagini avviene sui server di Google per cui servirà una connessione attiva e ci saranno i soliti problemi di privacy che comunque sono ben conosciuti a chi sincronizza le proprie fotografie in cloud. Se invece volessimo anche eliminare graffi e segni presenti sulla fotografia, dovremo ricorrere a un programma di ritocco evoluto come Photoshop. Oppure, per i difetti meno evidenti, anche a un’app specifica come Photo Retouch che consente anche di eliminare eventuali oggetti che disturbano l’immagine.
L’elaborazione dell’immagine catturata con la fotocamera avviene nei server di Google
Trattandosi di un’app realizzata da Google, FotoScan non richiede registrazioni particolari. Una volta installata, verrà visualizzato un breve tutorial in italiano che spiega molto semplicemente come funziona l’app. In pratica, si tratta di scattare quattro fotografie spostando la fotocamera su un cerchio alla volta (mostrato sullo schermo) in modo da eliminare fastidiosi riflessi e salvare l’immagine migliore. Nella prima cattura si vede bene come la fotografia presenti almeno due riflessi luminosi particolarmente evidenti. Per eliminarli dovremo semplicemente cliccare sull’icona di scatto in basso e seguire le istruzioni in italiano presenti sull’immagine.
Immagini pulite in pochi passi
Come impostazione standard è attivo sia il flash che la modifica da remoto sui server di Google. Rimane comunque possibile escludere entrambe le opzioni, in questo modo avremo sicuramente molti meno riflessi ma allo stesso tempo l’immagine risulterà anche meno luminosa. Se poi non vogliamo che la foto venga elaborata da Google perché teniamo alla nostra privacy, potremo ritagliarla direttamente con lo strumento Taglierino che è integrato all’interno dell’app.
Come si vede dalla seconda immagine, ci siamo spostati sul secondo cerchio come richiesto dall’app. Una volta mossa la fotocamera, dovremo aspettare qualche secondo affinché l’immagine possa essere elaborata dai server di Google e poi potremo passare al cerchio successivo. Al termine dell’acquisizione delle immagini l’app provvederà anche al ritaglio automatico della fotografia e alla correzione prospettica se l’immagine non dovesse risultare esattamente in piano. Può capitare che l’operazione di ritaglio non sia perfetta, e per questo l’app ci lascia la possibilità di modificarla direttamente utilizzando i cursori a forma di cerchio presenti negli angoli dell’immagine.
Oltre a non inclinare lo smartphone durante la scansione, è importante sistemare la foto su una superficie piana che sia in contrasto con la foto stampata. È chiaramente sconsigliabile catturare immagini di fotografie che si trovano in porta foto in vetro. Secondo Google è anche importante assicurarsi che il flash sia attivo in modo da rimuovere ombre e riflessi dalla nostra vecchia foto stampata e ottenere in generale delle foto migliori durante la digitalizzazione.
Nella terza immagine in alto possiamo vedere come Google abbia ritagliato in maniera corretta i bordi dell’immagine, lasciandoci comunque la possibilità di modificarli.
Google Foto
Una volta salvata l’immagine, la potremo salvare automaticamente all’interno di Google Foto e quindi nel cloud Google Drive, oppure condividerla con i nostri contatti social o ancora attraverso la posta elettronica. Una volta installata l’app non saremo sempre costretti ad aprirla per scansire le immagini, ma potremo farlo direttamente dall’app Google Foto selezionando la voce Raccolta e da qui facendo tap prima su Utilità e quindi su “Scansiona Foto” con FotoScan. Rispetto a uno scanner classico, il vantaggio è sicuramente quello della velocità e della precisione nel rimuovere riflessi e artefatti. Il limite è la definizione che risulterà inferiore all’originale. Nel nostro caso l‘immagine che abbiamo scansito è stata ridimensionata a una risoluzione di 1.500×2.000 pixel rispetto a quella originale di 3.000×4.000 pixel. Si tratta, in pratica, di un dimezzamento della risoluzione che comunque a nostro parere non va a influire particolarmente sull’effetto finale.
Nell’ultimo periodo le caratteristiche per lo smartphone perfetto sono cambiate, se prima eravamo alla ricerca di una fotocamera potente, oggi le esigenze non sono più le stesse… Per scoprire come continua a leggere l’articolo!
Cambiano le esigenze
A causa del lockdown e del distanziamento sociale forzato abbiamo dovuto imparare a fare tutto online. Prima la scuola e il lavoro erano un posto dove staccare dallo smartphone, oggi con le lezioni online e lo smartworking siamo decisamente sempre connessi.
Se bastava un qualunque device per leggere le news, controllare i nostri profili social e le chat, in questi mesi vi sarete sicuramente accorti che gli smartphone più datati hanno difficoltà a stare al passo con le nostre esigenze.
Le difficoltà degli smartphone datati
Le difficoltà possono essere principalmente di due tipi: problemi di memoria e problemi di batteria. Alcuni modelli hanno pochi GB a disposizione e inoltre non hanno la possibilità di espandere la memoria, per questo motivo determinate app che richiedono parecchio spazio non possono essere utilizzate. Avere il dispositivo con la memoria piena porta inoltre a un rallentamento generale del dispositivo.
Il secondo problema è la batteria che si scarica subito. Se infatti uno smartphone appena comprato può durare fino a 24 ore, dopo qualche anno la potenza della batteria scende fino ai casi peggiori, in cui lo smartphone dura solo poche ore al giorno. A proposito di questo ti lascio il link a un articolo in cui spieghiamo come allungare la vita al tuo cellulare.
Come trovare un buon smartphone
Fino a poco tempo fa la caratteristica principale per scegliere uno smartphone era sicuramente la risoluzione della fotocamera, oggi la ricerca si sposta verso un dispositivo con più memoria, più veloce e soprattutto con più batteria.
Ti starai sicuramente chiedendo come capire se la batteria di un cellulare è buona, ad oggi potremmo considerare una buona batteria tutti gli smartphone con una batteria superiore ai 4.000mAh. Questa caratteristica può cambiare di anno in anno grazie all’avanzamento tecnologico. Sappi però che maggiore è l’amperaggio della batteria, e maggiore è il suo ingombro, e questo incide molto sul peso dello smartphone.
Per quanto riguarda invece la memoria ne esistono di due tipi: una è la RAM che con Android ad esempio ha 4 gigabyte (GB) che possono essere soddisfacenti per le attività di base. Se aumentiamo la quantità di RAM avremo maggiori capacità del dispositivo di gestire più app contemporaneamente.
La seconda è la memoria interna che serve a memorizzare in modo permanente i dati sullo smartphone. Qua è dove vengono salvate le nostre app e i dati delle stesse, documenti, foto e video e musica… Se non vuoi trovarti senza spazio a disposizione e sei una persona che utilizza molto il cellulare ti consiglio di partire con 64GB.
Alcuni modelli di cellulare supportano anche una espansione della memoria interna attraverso le microSD. In questo link puoi vederne di diversi tipi. Questo ti permette anche di trasferire i dati su un nuovo cellulare senza problemi, spostando solamente l’SD.
Se sei arrivato fino a qui, finalmente sai quali sono le caratteristiche per avere un buono smartphone adatto alle tue nuove esigenze.
Per creare delle foto a mosaico su Instagram abbiamo a disposizione delle applicazioni e programmi da usare sul tuo smartphone o sul PC.
Ti sei mai chiesto come creare un profilo Instagram accattivante e fare in modo che le persone che lo visitano non lo considerano noioso? Avere una bacheca noiosa e poco interessante sicuramente farà andar via molti utenti. Per tale motivo dovresti avere un account diverso dagli altri, che generi curiosità in chi lo visita con scatti coerenti ed omogenei rispetto al profilo stesso.
Instagram puzzle
Creare un feed che spicca per qualità e unicità sicuramente aumenterà la visibilità del tuo profilo Instagram. Ma cosa fare per avere un bel profilo Instagram? Grazie ad una tecnica moderna, definita Instagram Puzzle, puoi creare in pochi minuti un bellissimo collage di più foto. Con questa funzione le fotografie una volta scomposte in più parti vengono pubblicate nel feed in maniera sequenziale e appaiano proprio come un unico mosaico.
Se sei curioso di sapere come creare foto mosaico su Instagram ti diciamo subito che non è possibile farlo direttamente sul social network, ma esistono delle applicazioni da scaricare sul tuo smartphone e altre da utilizzare da pc che renderanno il tuo profilo Instagram davvero bello.
App per creare foto puzzle su Instagram
Se non sai come fare per creare una foto mosaico su Instagram non devi assolutamente preoccuparti perché in commercio esistono applicazioni da scaricare sia nel Google Play Store che nell’App Store di iOS. Alcuni template sono gratuiti altri a pagamento, ma entrambi ti permetteranno di modificare una foto e ricreare l’effetto puzzle su Instagram.
Instagram puzzle gratis: Photo Grid (Android/iOS)
Per la creazione di una foto mosaico su Instagram puoi scegliere GridPost. Si tratta di un’applicazione gratuita da scaricare sia che possedete uno smartphone Android che iOS. Questa applicazione sugli smartphone Android si chiama Grid Post mentre su iPhone è scaricabile da qui. Si tratta di un’applicazione molto semplice da usare e che riesce a ritagliare foto di qualsiasi forma e dimensione.
Dopo averla scaricata dal tuo App Store o su Google Play e aver dato i permessi necessari per accedere alla galleria le operazioni da seguire sono le seguenti:
Fare tap su Grip Post;
Selezionare la foto da ritagliare;
Scegliere la tipologia di griglia (3×3,3×2,3×4;3×1 ecc);
Fare tap su Next;
Selezionare la prima icona in basso a sinistra nel caso si voglia inserire più di un’immagine altrimenti fare di nuovo tap su Next;
Ritoccare la foto scegliendo uno dei filtri disponibili oppure puoi selezionare una delle icone poste in basso per ottenere l’effetto mosaico e successivamente clicca sul pulsante (✓) situato in alto a destra;
Selezionare la foto con il numero 1 e cliccare due volte su Avanti per condividerla su Instagram;
Tornare su Grid Post e ripetere l’operazione fino al completamento del puzzle su Instagram.
Questa applicazione è davvero fantastica perché ti permette di apportare numerose modifiche e creare un puzzle su Instagram davvero fantastico.
Instagram mosaico: applicazioni per Android/iOS
Per creare mosaici su Instagram ci sono anche altre applicazioni, ma ti diciamo subito che sono a pagamento. Tra le applicazioni per iOS troviamo Grids. Per smartphone Android vi consigliamo Griglie per Instagram, anche questa applicazione è a pagamento. Ovviamente le app a pagamento per costruire puzzle su Instagram hanno funzionalità diverse e consentono di creare un profilo Instagram davvero unico. Se non volete abbonarvi, comunque, Photo Grid può essere utilizzata per creare foto mosaico interessanti che faranno gola ai followers.
Programmi per foto mosaico su Instagram
È possibile realizzare un feed puzzle su Instagram utilizzando programmi come Adobe Photoshop o Adobe Illustrator. Purtroppo, questi tool non sono gratuiti bensì a pagamento. Vediamo comunque i passi da seguire per rendere una pagina Instagram accattivante:
Preparare la griglia per il puzzle: Il primo passo da compiere è quello di creare una griglia vuota a multipli di tre;
Lavorare sullo sfondo: per un lavoro ottimale scegli tonalità molto chiare come il bianco, ma anche il rosa e il grigio sono perfetti;
Selezionare le immagini che andranno in primo piano: le foto principali rappresentano la parte più importante del puzzle e in gergo vengono definite “Hero Visual”. Questa fase è molto complessa devi fare molta attenzione. Per evitare una sovrapposizione di foto ti consigliamo di scegliere una Hero Visual lasciando almeno tre griglie vuote;
Esportare ogni singola immagine: una volta creato il tuo puzzle dovresti esportare ogni singola immagine e salvarla. Per fare ciò basta andare in File>Export e selezionare la voce Save for Web.
Accedere su Instagram e pubblicare ogni singola foto sul feed. Per evitare di perderti qualche foto o di sbagliare potresti utilizzare una delle applicazioni per smartphone viste nel paragrafo precedente, come Photo Grid o Griglie per Instagram.
Telegram ha rilasciato un nuovo aggiornamento con molte nuove funzioni interessanti. Se ancora non conosci questa applicazione puoi scaricarla al seguente link.
Riconoscimento del testo
La prima novità riguarda solo gli utenti IOS. Si tratta proprio del riconoscimento del testo sulle immagini. Una funzione molto utile per gli studenti che ora possono scambiarsi le foto degli appunti senza problemi o per lo scambio di documenti. Permette di selezionare, copiare e cercare rapidamente senza bisogno della tastiera. La funzione viene gestita in modo sicuro interamente sul vostro dispositivo.
Seconda novità: Contenuto protetto
Da adesso i creatori di contenuti possono limitare la capacità di salvare media, la possibilità di effettuare screenshot e di inoltrare i messaggi dai loro gruppi e canali. L’opzione è selezionabile dalle impostazioni. Questo permette ai creatori di proteggere le proprie foto e video che non vogliono rendere accessibili a tutti. Un’altra novità dei gruppi pubblici è poter scrivere in forma anonima. Verrà infatti mostrato al posto dell’account personale il nome del canale scelto.
Eliminare i messaggi per data su Telegram
Con questo nuovo aggiornamento si potrà eliminare i messaggi delle chat private in base a una data specifica o a un periodo di tempo, diminuendo di molto il tempo perso a eliminare le chat. Per aprire il calendario basterà toccare la barra della data che appare mentre scorri la chat. L’eliminazione dei messaggi per data è possibile sono nelle chat private ma si può attivare l’autoeliminazione dei messaggi in qualsiasi chat dopo un giorno, una settimana o un mese dall’invio.
Gestione dispositivi collegati
Per quanto riguarda la gestione dei dispositivi si potrà accedere rapidamente a Telegram Desktop e Web tramite codice QR. L’opzione è selezionabile dal menù dispositivi. Puoi trovare anche l’impostazione per scollegare automaticamente i dispositivi che rimangono inattivi dopo un certo periodo di tempo.
Infine potrete decidere quali dispositivi possono accettare chiamate o nuove chat segrete.
Formattazione testo nelle didascalie
L’ultima novità in casa Telegram ti permetterà di aggiungere la giusta enfasi ai tuoi messaggi tramite l’opzione di formattazione del testo. Potrai selezionare il grassetto, corsivo o sottolineare le frasi più importanti.
Inoltre si possono inserire anche dei link nel testo. La funzione era già disponibile su Android e arriva adesso su IOS.
In questo articolo vedremo regali che i nostri amici amanti di prodotti high-tech sicuramente apprezzeranno!
Il Natale è tornato e insieme a lui l’inevitabile ricerca di regali adatti. Stai cercando idee regalo per un amante della tecnologia? Niente paura, sei nel posto giusto!
1. Altoparlanti Bluetooth
D’ora in poi non rinuncerai mai alla musica! Una cassa Bluetooth può essere molto utile per ascoltare musica in qualsiasi momento. Grazie all’assenza di fili e alla sua batteria di lunga durata, puoi portarla sempre con te! Inoltre il Bluetooth permette di collegarti al tuo smartphone e ascoltare la musica che più ami. In questo link troverai alcune idee per le casse Bluetooth.
2. Smartwatch
Agli appassionati della tecnologia sicuramente non può mancare uno Smartwatch. Super orologio intelligente multi-funzione che oltre a mostrarti l’ora, interagisce con te e con il tuo telefono. Uno Smartwatch può monitorare le tue performance mentre ti alleni ed è in grado di mostrarti tutte le notifiche di messaggi, chiamate o mail in tempo reale! Esistono molti modelli, dai più economici ai più costosi. Ti consiglio di visitare questa pagina per scegliere lo Smartwatch più adatto!
3. Accessori High-Tech
Quale scelta migliore degli accessori High-Tech per un amante della tecnologia?
Tra gli accessori più utili che non possono mancare ai nostri amici tecnologici ti consiglio i supporti per pc. Questi oggetti hanno due scopi importanti: aiuta ad avere una posizione comoda e corretta per tutta la durata dell’uso del dispositivo, e soprattutto, facilita il raffreddamento del computer. Ti lascio un collegamento per trovare supporti pc.
Un altro ottimo accessorio è il caricabatterie wireless. Quasi tutti i telefoni di nuova generazione hanno questa possibilità di ricarica wireless: il dispositivo si carica semplicemente appoggiandolo alla base di ricarica. La parola wireless, infatti, indica l’assenza di fili. La ricarica è possibile tramite campi elettromagnetici che a contatto con lo Smartphone permettono di ridurre i tempi di ricarica. Consulta questo link per vedere i caricabatterie wireless.
Tra gli altri accessori da regalare ad un amante High-Tech possono esserci anche tastiere per pc, tastiere per tablet, mousewireless e chiavette USB.
4. Sedie da gaming
Senza rinunciare allo stile e alla comodità un regalo perfetto è una sedia da gaming. Queste sedie sono state progettate appositamente per i gamer, per salvaguardare la postura e mantenere una posizione corretta per lungo tempo. Ti mostro alcuni modelli di sedie in questa pagina.
5. Cuffie
Sempre più diffuse al giorno d’oggi, le cuffie Bluetooth ti permettono di ascoltare musica senza fastidiosi fili che non arrivano mai dove servono. Grazie al Bluetooth possono collegarsi al tuo Smartphone, computer o tablet. Ne esistono di diverse forme e dimensioni. Puoi trovarne alcuni qui!
Ora hai tutte le informazione per poter scegliere il regalo perfetto per i tuoi amici amanti della tecnologia!
In questo articolo di oggi vedremo come usare il microfono dello smartphone sul vostro Pc, qualora ne foste sprovvisti.
Stai chattando con i tuoi amici, oppure devi fare una chiamata con i tuoi colleghi ma non hai un microfono? Niente paura!
Anche se potresti non avere un microfono per il tuo computer, è probabile che tu abbia uno smartphone. C’è la soluzione al tuo problema: puoi usare il tuo smartphone come microfono per PC ed è incredibilmente facile da configurare.
Ti mostreremo diversi modi per utilizzare il telefono come microfono.
Usa il tuo smartphone come microfono usando WO Mic
Uno dei modi migliori per raggiungere questo obiettivo è utilizzare WO Mic. Con questo programma, è possibile usare USB, Bluetooth o Wi-Fi per collegare il microfono dello smartphone sul Pc.
È completamente gratuito da usare, ha una bassa latenza e funziona in qualsiasi applicazione, proprio come un microfono standard.
Avvia il programma per PC. Vai su Connessione> Connetti … e scegli un tipo di trasporto.
Descriveremo in dettaglio i passaggi per tutte le diverse opzioni di seguito.
1. Wo Mic connessione tramite Bluetooth
Innanzitutto, abilita il Bluetooth sul tuo computer. Premi il tasto Windows + I per aprire Impostazioni e vai su Dispositivi> Bluetooth e altri dispositivi. Fai scorrere il Bluetooth su Attivo. Il tuo computer sarà ora rilevabile su altri dispositivi.
Quindi, abilitare il Bluetooth sul telefono. La posizione esatta di questa opzione varierà su un dispositivo, ma di solito è all’interno delle tue Impostazioni, forse sotto una categoria di Connessioni.
Associare il telefono al computer. Sul computer dovrebbe apparire una notifica per confermare la connessione.
Nel programma Windows WO Mic, selezionare Bluetooth come tipo di trasporto e selezionare il telefono dall’elenco a discesa Dispositivo Bluetooth di destinazione. Clicca OK.
Sull’app WO Mic del telefono, tocca il dente delle impostazioni, tocca Trasporto e seleziona Bluetooth. Torna indietro di una schermata e tocca l’ icona di riproduzione per iniziare a trasmettere la tua voce.
2. Wo Mic connessione tramite USB
Questo metodo funziona solo per Android. Collega il telefono al computer tramite un cavo USB. È lo stesso che usi per caricare il telefono.
Windows potrebbe richiedere di installare un driver, quindi seguire tale processo in tal caso.
Quindi, abilita il debug USB nelle Opzioni sviluppatore del tuo telefono. Il telefono dovrebbe quindi essere riconosciuto da Windows come dispositivo.
Nel programma Windows WO Mic, selezionare USB come tipo di trasporto. Clicca OK.
Sull’app WO Mic del telefono, tocca il dente delle impostazioni, tocca Trasporto, quindi seleziona USB. Torna indietro di una schermata e tocca l’ icona di riproduzione per attivare il microfono del telefono.
3. Wo Mic connessione tramite Wi-Fi
Per questo metodo, sia il telefono che il computer devono essere collegati alla stessa rete Wi-Fi.
Per modificare la tua rete Wi-Fi su Windows, premi il tasto Windows + I per aprire Impostazioni e vai su Rete e Internet> WiFi.
Sull’app WO Mic del telefono, tocca la ruota dentata delle impostazioni, tocca Trasporto e seleziona Wi-Fi. Torna indietro di una schermata e tocca l’ icona di riproduzione. Un messaggio banner grigio dovrebbe apparire in alto con un numero alla fine. Questo è l’indirizzo IP
Nel programma Windows WO Mic, selezionare Wi-Fi come tipo di trasporto. Clicca OK. Nel campo Indirizzo IP server, inserisci l’indirizzo IP dall’app. Fare clic su OK per iniziare a utilizzare il microfono.
4. Connessione tramite Wi-Fi Direct
Questo metodo richiede di trasformare il telefono in un hotspot Wi-Fi e di utilizzare i dati di rete. Usa questo come ultima risorsa; se il tuo computer non ha una propria connessione Internet e gli altri metodi sopra indicati non sono adatti.
Innanzitutto, crea un hotspot mobile dal tuo telefono. Il modo per farlo varierà su un dispositivo, ma dai un’occhiata a Impostazioni e lo troverai di solito sotto una categoria Connessioni o Tethering.
Successivamente, è necessario collegare il computer a questo hotspot. Premi il tasto Windows + I per aprire Impostazioni, vai su Rete e Internet> WiFi e seleziona l’hotspot.
Sull’app per microfono WO del telefono, tocca la ruota dentata delle impostazioni, tocca Trasporto e seleziona Wi-Fi Direct. Torna indietro di una schermata e tocca l’ icona di riproduzione.
Nel programma Windows WO Mic, seleziona Wi-Fi Direct come tipo di trasporto. Lasciare il campo Indirizzo IP Soft AP sul valore predefinito 192.168.43.1. Fai clic su OK e sei a posto.
Una volta scelto il tipo di connessione con cui connettere lo smartphone, nella schermata principale di Wo Mic sul cellulare e premere sul tanto play per avviare il servizio. Cliccare poi su connect nella versione Windows.
A questo punto nella schermata principale della versione Windows vi dirà che il programma è connesso.
Windows non rileva la tua voce?
Non dovresti incontrare alcun problema, ma se segui le istruzioni sopra e Windows non rileva il microfono, c’è una soluzione semplice.
Premi il tasto Windows + I per aprire Impostazioni. Vai a Sistema> Audio. Sotto Input, utilizzare il menu a discesa per selezionare Microfono (dispositivo WO WO).
Parla sul tuo smartphone e dovresti vedere il volume riflesso sulla barra Test del tuo microfono.
Metodi alternativi
Esistono alternative a WO Mic, ma queste richiedono l’uso di un jack di connessione audio. Megaphone Free per iOS, Microfono per Android e Microfono reale per Windows Phone dovrebbero fare il trucco.
Scarica queste app, aggancia il tuo telefono al tuo computer Windows usando un jack per cuffie maschio-maschio e il tuo telefono funzionerà come un microfono per computer.
Puoi persino collegare un paio di cuffie alla presa del microfono del tuo computer e usarle. Potrebbe sembrare un’idea strana, ma entrambi fanno uso delle vibrazioni per diverse funzioni primarie.
In poche parole, le cuffie vibrano per creare suono, mentre i microfoni monitorano le vibrazioni. Ma puoi ancora cambiarlo e usare le cuffie come un microfono. Tuttavia, tieni presente che la qualità audio lascerà molto a desiderare, quindi rendi questa un’ultima risorsa.
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