Apple presenta con slancio i nuovi iPhone 15, un rinnovato punto di svolta. Questa mossa arriva in risposta al calo delle vendite e al divieto di utilizzo per i dipendenti pubblici cinesi, portando Cupertino a differenziare ulteriormente i modelli standard dai Pro. Gli iPhone 15 e 15 Plus, sebbene possano sembrare una versione potenziata degli iPhone 14, sono gli iPhone più costosi a segnare un significativo passo avanti.
I miglioramenti includono una scocca in titanio di grado aerospaziale, bordi più smussati e un tasto Azione personalizzabile che sostituisce l’interruttore per la modalità Silenzioso. La transizione alla porta USB-C rappresenta un cambiamento notevole, insieme alla nuova fotocamera posteriore da 48 MP, con la capacità di scattare a 24 MP. Inoltre, il passaggio al chip A17 Pro rappresenta un salto significativo in termini di potenza.
Queste innovazioni rendono l’aggiornamento dell’iPhone 15 un passo importante nell’evoluzione della serie. Per saperne di più, esploriamo questi dettagli in modo più approfondito.
iPhone 15, ecco i modelli
La gamma di iPhone 15 è costituita da 4 smartphone, che andranno inevitabilmente a guidare la classifica dei migliori smartphone del 2023:
iPhone 15 con schermo da 6,1 pollici, chip A16 Bionic e doppia fotocamera da 48 MP
iPhone 15 Plus con schermo da 6,7 pollici, chip A16 Bionic e doppia fotocamera da 48 MP
iPhone 15 Pro con schermo da 6,1 pollici, chip A17 Pro e tripla fotocamera da 48 MP (di nuova generazione)
iPhone 15 Pro Max con schermo da 6,7 pollici, chip A17 Pro, tripla fotocamera da 48 MP (di nuova generazione) e zoom periscopico da 6x
Nuovo iPhone15 disponibile a partire dal 22 settembre. Prezzi a partire da 18€ al mese.
iPhone 15 vs iPhone 15 Plus
Iniziamo dalla serie base dei nuovi iPhone 15. Questi modelli sono disponibili con schermi da 6,1 e 6,7 pollici e sono dotati della tecnologia Dynamic Island e di un sistema fotografico avanzato, progettato per aiutare gli utenti a catturare momenti straordinari nella loro vita quotidiana. La fotocamera principale da 48MP consente di scattare immagini ad altissima risoluzione, e il nuovo teleobiettivo 2x offre un potente zoom ottico a tre livelli, quasi come avere una terza fotocamera a disposizione. La serie iPhone 15 introduce anche una nuova generazione di ritratti, garantendo ritratti con dettagli eccezionali e prestazioni superiori anche in condizioni di scarsa illuminazione. Con il processore A16 Bionic per prestazioni potenti, la connettività USB-C, la precisione nella localizzazione tramite Trova i miei amici e una robustezza leader nel settore, gli iPhone 15 e iPhone 15 Plus rappresentano un notevole salto in avanti nel mondo degli smartphone.
Il display Super Retina XDR offre un’esperienza visiva eccezionale, ideale per la visualizzazione di contenuti, lo streaming di allenamenti su Apple Fitness+ e il gaming. La luminosità HDR di picco raggiunge ora 1600 nit, garantendo foto e video HDR straordinari. Inoltre, in condizioni di forte luce solare, la luminosità all’aperto raggiunge 2000 nit, il doppio rispetto alla generazione precedente.
Il nuovo design dei modelli è caratterizzato da un’eleganza duratura. Per la prima volta su uno smartphone, il colore è infuso nel vetro posteriore, che è stato rinforzato attraverso un processo ottimizzato a doppio scambio ionico. Successivamente, il vetro è stato lucidato con particelle nanocristalline e inciso per creare una finitura opaca di alta qualità. Il profilo smussato sul guscio in alluminio di grado aerospaziale rende l’iPhone ancora più ergonomico da tenere in mano. Inoltre, la parte frontale è protetta da Ceramic Shield, che la rende estremamente resistente, superando la maggior parte dei vetri utilizzati nei dispositivi mobili.
Questi miglioramenti combinano la bellezza e la robustezza in un’unica soluzione, garantendo un’esperienza premium agli utenti.
iPhone 15 Pro vs iPhone 15 Pro Max
I modelli Pro di iPhone rappresentano l’apice della leggerezza e della tecnologia. Costruiti con titanio di grado aerospaziale, sono robusti e leggeri. Il loro design offre profili smussati e un tasto Azione personalizzabile per un’esperienza personalizzata. Le innovazioni nella fotocamera includono una fotocamera principale da 48 MP con supporto per una risoluzione super alta da 24 MP come predefinita, una nuova generazione di ritratti con messa a fuoco e controllo della profondità, miglioramenti nella modalità Notte e Smart HDR, e un teleobiettivo 5x esclusivo per l’iPhone 15 Pro Max. Il chip A17 Pro garantisce prestazioni di livello professionale nel gaming.
Entrambi i modelli presentano un’elegante texture spazzolata, profili smussati e bordi sottili. La robustezza è garantita dalla combinazione di titanio ultraresistente, il vetro posteriore più resistente mai visto su uno smartphone e la protezione Ceramic Shield all’avanguardia. Grazie a un innovativo processo termomeccanico, le bande in titanio racchiudono una sottostruttura in alluminio riciclato al 100%, creando un legame incredibilmente forte tra i due metalli. La cornice in alluminio favorisce la dissipazione del calore e semplifica la sostituzione del vetro posteriore. Questo nuovo design mette in risalto il display Super Retina XDR con tecnologia avanzata.
Quanto costa iPhone 15
Disponibili dal 22 settembre, i nuovi iPhone 15 e iPhone 15 Plus sono disponibili nei colori rosa, giallo, verde, blu e nero con tagli di memoria da 128GB, 256GB e 512GB a partire da €979 e 1129€
I nuovi iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro Max sono disponibili nei colori titanio nero, titanio bianco, titanio blu e titanio naturale con capacità di archiviazione di 128GB, 256GB, 512GB e 1TB a partire da 1239€ e 1489€.
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La nuova release rilasciata da qualche giorno da Apple renderà l’iphone ancora più personale ed intuitivo, con l’introduzione di importanti aggiornamenti alle app di comunicazione, una condivisione più semplice con AirDrop, input di testo più intelligente e nuove esperienze con Journal e StandBy
iOS 17 rende ancora più semplice la condivisione con AirDrop e offre modalità di input più intelligenti che rendono la digitazione ancora più veloce e precisa. iOS 17 introduce anche nuove esperienze con Journal, un’app che rende semplice per le persone praticare la gratitudine, e StandBy, per vedere informazioni a colpo d’occhio mentre iPhone è a riposo e in carica.
“Con iOS 17, abbiamo reso iPhone più personale e intuitivo rivedendo in profondità le funzioni che tutti usiamo ogni giorno” ha detto Craig Federighi, Senior Vice President of Software Engineering di Apple. “Telefono, FaceTime e Messaggi sono app fondamentali nel modo in cui comunichiamo, e questa release è piena di aggiornamenti che pensiamo saranno molto apprezzati dai nostri utenti. Abbiamo anche ripensato AirDrop aggiungendo nuove modalità di condivisione, la correzione automatica migliora ulteriormente, e stiamo introducendo nuovissime esperienze con Journal e StandBy, oltre a tante altre novità. Non vediamo l’ora che tutti lo possano provare.”
Importanti aggiornamenti all’app Telefono
Componente fondamentale dell’esperienza iPhone, l’app Telefono è stata aggiornata con i Contact Posters, che offrono agli utenti un nuovo modo di esprimere la propria personalità. L’utente può personalizzare il modo in cui appare, rivoluzionando il look delle chiamate in arrivo, e scegliere tra bellissimi effetti per foto o Memoji, oltre a splendidi stili e colori di font. I Contact Posters saranno disponibili anche per le app per telefonare sviluppate da terzi.
Live Voicemail consente all’utente di vedere la trascrizione in tempo reale dei messaggi vocali mentre vengono lasciati in segreteria, offrendo la possibilità di rispondere durante la registrazione del messaggio. Le chiamate identificate come spam degli operatori non appariranno come Live Voicemail, ma saranno rifiutate all’istante. E grazie alla potenza del Neural Engine, le trascrizioni di Live Voicemail vengono gestite sul dispositivo e rimangono completamente private.
In FaceTime arrivano le Reactions e i messaggi audio e video, e il tutto approda anche su Apple TV
Ora FaceTime supporta i messaggi vocali e video, così quando l’utente chiama una persona che non è disponibile, può lasciare un messaggio da guardare o ascoltare in un secondo momento.
Ora FaceTime supporta i messaggi vocali e video, così quando l’utente chiama una persona che non è disponibile, può lasciare un messaggio o condividere un momento da guardare o ascoltare dopo.
Le chiamate FaceTime diventano anche più espressive con Reactions, come cuori, palloncini, fuochi d’artificio, raggi laser, pioggia e tanto altro. I nuovi effetti possono essere attivati tramite semplici gesti, e sono disponibili anche per le app di videochiamata di terze parti.
Con un entusiasmante aggiornamento per Apple TV 4K, FaceTime approda ora anche sul grande schermo di casa. Grazie alla fotocamera Continuity, sarà possibile avviare una videochiamata direttamente da Apple TV o farla partire da iPhone e passarla poi su Apple TV per vedere amici, amiche e parenti sul televisore. E con Inquadratura automatica l’utente sarà sempre al centro della scena anche se si sposta nella stanza.
Un nuovo look e grandi novità per Messaggi
L’app Messaggi è stata aggiornata in modo sostanziale con iOS 17: tra le novità ci sono la nuova esperienza con gli adesivi per le emoji e la possibilità di creare Live Stickers a partire dalle proprie foto, sollevando i soggetti dallo sfondo. Si possono anche aggiungere degli effetti ai Live Stickers per animarli, e un nuovo cassetto della tastiera raggruppa tutti gli adesivi in un unico posto, per accedervi comodamente ovunque in iOS.
Una nuovissima esperienza di adesivi aggiunge la possibilità di creare Live Stickers prendendo i soggetti dalle foto; si possono aggiungere effetti che contribuiscono a dare vita agli adesivi.
Le nuove funzioni di Messaggi migliorano il modo di comunicare. Grazie al menu espandibile con un semplice tocco per vedere le app per iMessage, il look di Messaggi si alleggerisce. La ricerca diventa più potente e precisa grazie ai filtri di ricerca, che consentono agli utenti di avviare una ricerca e aggiungere ulteriori filtri per restringere i risultati e trovare esattamente ciò che stanno cercando. Una nuova freccia indica all’utente il punto in cui aveva lasciato la conversazione, e rispondere a un messaggio è semplicissimo: basta scorrere il dito sul fumetto di testo. Se l’utente condivide la propria posizione, questa si aggiornerà in tempo reale nella conversazione. E i messaggi audio vengono trascritti automaticamente durante l’invio, così l’utente può scegliere se leggere subito o ascoltare dopo.
Messaggi introduce anche Check In, un’importante funzione che permette di avvisare amici, amiche e parenti che si è giunti sani e salvi a destinazione. Dopo aver avviato un Check In, la persona prescelta riceverà in automatico una notifica non appena l’utente arriva. Se l’utente non procede verso la destinazione prevista, il contatto riceverà temporaneamente utili informazioni, come la posizione precisa del dispositivo, il livello di carica della batteria e lo stato del servizio cellulare. Tutte le informazioni condivise sono protette dalla crittografia end-to-end.
Condivisione più semplice con AirDrop e NameDrop
Con AirDrop è facile condividere un file con un collega o inviare foto a un amico in pochi secondi, e con iOS 17 AirDrop offre ancora più modalità di condivisione. NameDrop consente di condividere le informazioni di contatto semplicemente avvicinando il proprio iPhone a quello dell’altra persona, o tra iPhone e Apple Watch.1 Con lo stesso gesto, l’utente può anche condividere contenuti o avviare SharePlay per ascoltare musica, guardare un film o giocare a un gioco con altri iPhone nelle vicinanze.
NameDrop permette di condividere le informazioni di contatto semplicemente avvicinando il proprio iPhone a quello dell’altra persona.
Miglioramenti alla funzione di correzione automatica e input più intelligente per Dettatura
La funzione di correzione automatica è stata aggiornata con un modello linguistico trasformer, un modello di machine learning su dispositivo all’avanguardia per il completamento delle parole, migliorando così la precisione e l’esperienza di digitazione. Ha anche un design tutto nuovo per supportare meglio la scrittura, e la correzione automatica a livello di frase è in grado di riconoscere più tipologie di errori grammaticali. Ora l’utente riceverà suggerimenti di parole contestuali mentre digita e basterà premere la barra spaziatrice per aggiungere il termine proposto o completare la frase, rendendo l’inserimento di testo più rapido che mai. Inoltre Dettatura sfrutta un nuovo modello di riconoscimento del parlato per offrire una maggiore precisione.
StandBy mostra informazioni a colpo d’occhio mentre l’iPhone è in carica
iOS 17 introduce StandBy, che offre all’utente un’esperienza a tutto schermo con informazioni a colpo d’occhio pensate per essere visibili a distanza quando l’iPhone è sul lato e in carica. L’opzione StandBy è perfetta quando l’iPhone è appoggiato su un supporto notturno, sul piano della cucina o sulla scrivania, e può essere personalizzata scegliendo cosa vedere tra un’ampia gamma di splendidi stili di orologio, foto preferite o widget, tra cui Smart Slacks che mostra i widget giusti al momento giusto. Con il supporto per Attività in tempo reale, Siri, chiamate in arrivo e notifiche più grandi, StandBy rende iPhone ancora più utile quando si trova a una certa distanza. Durante la ricarica via MagSafe, StandBy ricorda la vista preferita dell’utente. Per far apparire le informazioni con StandBy basta toccare lo schermo, mentre su iPhone 14 Pro con display always-on sono sempre visibili.
Journal: un nuovo modo di apprezzare i momenti della vita
Journal è una nuova app che aiuta l’utente iPhone a riflettere e praticare la gratitudine tenendo un diario, un’attività che è stato dimostrato essere utile per migliorare il benessere. Usando il machine learning on-device, possono essere forniti dei suggerimenti personalizzati come spunti di scrittura per aiutare l’utente a trovare l’ispirazione. I suggerimenti sono selezionati in modo intelligente in base all’attività recente, che può riguardare anche foto, persone e luoghi, così è più semplice iniziare a inserire un pensiero nel diario. Inoltre le notifiche programmate possono contribuire a creare una routine di scrittura giornaliera. Grazie alla possibilità di bloccare l’app, all’utilizzo dell’elaborazione on-device e alla crittografia end-to-end, Journal protegge la privacy dell’utente e garantisce che nessuno, inclusa Apple, possa accedere ai contenuti dell’utente. E con la nuova API Journaling Suggestions, i team di sviluppo possono aggiungere alle proprie app i suggerimenti di scrittura in Diario.2
Altre funzionalità di iOS 17 includono:
Safari introduce ulteriori misure di protezione per le sessioni di navigazione privata, sia contro i tracker durante la navigazione, sia contro chiunque possa avere accesso al dispositivo dell’utente. La protezione avanzata per tracciamento e fingerprinting è stata migliorata per contribuire a evitare che i siti web traccino o identifichino il dispositivo dell’utente. La navigazione privata viene ora bloccata se non in uso, consentendo all’utente di lasciare aperti i pannelli anche quando si allontana dal dispositivo.
Per rendere più semplice e sicura la condivisione di password e passkey, è possibile condividerle con un gruppo di contatti fidati. Chiunque faccia parte del gruppo potrà aggiungere e modificare le password per tenerle aggiornate. Poiché la condivisione avviene tramite il Portachiavi iCloud, è protetta dalla crittografia en-to-end.
L’app Salute offre nuove funzioni per il benessere mentale. L’utente può registrare i propri stati d’animo nel corso della giornata e le emozioni momentanee, vedere cosa potrebbe contribuire al suo stato mentale, e accedere facilmente a valutazioni relative a depressione e ansia spesso usate negli ospedali, oltre a risorse disponibili nella propria zona. Inoltre, se si aumenta la distanza dalla quale si guarda il telefono, si contribuisce a ridurre il rischio di miopia per bambini e bambine e si permette a chi è adulto di limitare la stanchezza visiva. Distanza dallo schermo in Tempo di utilizzo usa la fotocamera TrueDepth per incoraggiare l’utente ad allontanare ulteriormente il dispositivo quando viene tenuto a meno di 30 cm dal volto per un periodo prolungato.
Mappe offre ora le mappe offline, così l’utente può scaricare quella di un’area specifica e accedere al navigatore, vedere il tempo di arrivo stimato, trovare luoghi nell’app e molto altro offline. Inoltre con Mappe è ancora più facile scoprire migliaia di sentieri nei parchi negli Stati Uniti, e chi usa l’auto elettrica può trovare informazioni in tempo reale sulla disponibilità dei punti di ricarica.
Ogni AirTag può essere condiviso con altre cinque persone, così anche parenti, amici e amiche possono localizzare gli oggetti in Dov’è. Chiunque faccia parte del gruppo potrà vedere dove si trova l’AirTag condiviso, riprodurre un suono e usare Posizione precisa per individuarne il punto esatto quando è nelle vicinanze. La condivisione funziona anche con tutti gli altri accessori della rete Dov’è.
Apple Music introduce le Collaborative Playlists che semplificano al massimo l’ascolto di musica con amici e amiche, e SharePlay in auto permette a tutte le persone presenti nell’abitacolo di contribuire facilmente con i propri brani.3 Ognuno potrà controllare la musica dal proprio dispositivo, anche se non ha un abbonamento a Apple Music.
Condividere contenuti usando AirPlay è ancora più semplice, perché ora l’intelligenza on-device impara le preferenze dell’utente. AirPlay funzionerà anche con determinati televisori negli hotel, così l’utente potrà godersi i propri contenuti preferiti sulla TV anche quando viaggia. Basata su solide fondamenta di privacy e sicurezza, questa funzione sarà disponibile entro la fine dell’anno in alcuni alberghi, a cominciare dai brand del gruppo IHG Hotels & Resorts.
Su AirPods arrivano nuove potenti funzioni, fra cui Audio adattivo, Volume personalizzato e Rilevamento conversazioni che ridefiniscono l’esperienza audio personale. Inoltre, miglioramenti a Passaggio automatico e ai controlli di chiamata rendono auricolari e cuffie AirPods ancora più semplici da usare.
L’app Casa offre la possibilità di visualizzare fino a 30 giorni di cronologia dell’attività relativa a serrature delle porte, serranda del garage, sistemi di allarme e sensori di contatto. Inoltre, due note funzioni di HomeKit, ovvero Tocca per sbloccare e i codici PIN, sono ora disponibili per le serrature compatibili con Matter, offrendo così ancora più modi di connettere la casa.
La lista della spesa di Promemoria raggruppa automaticamente gli elementi in categorie per semplificarne l’acquisto. L’utente può cambiare la modalità di raggruppamento e l’elenco memorizza le sue preferenze.
Ricerca visiva è ora disponibile nei fotogrammi video in pausa. Ora gli utenti possono identificare cibi, vetrine, insegne e simboli e sollevare singoli soggetti da foto e video.
Siri si può attivare dicendo semplicemente “Siri”. Dopodiché, l’utente potrà impartire vari comandi in successione senza dover riattivare l’assistente.
In Foto, l’album Persone usa il machine learning on-device per riconoscere più foto dei soggetti preferiti dell’utente, inclusi cani e gatti.
Gli aggiornamenti per la protezione della privacy includono l’estensione oltre Messaggi di “Migliora la sicurezza delle comunicazioni” per contribuire a proteggere l’utente mentre invia e riceve contenuti via AirDrop, Contact Posters e i messaggi in FaceTime, e quando seleziona in Foto i contenuti da inviare. Protegge anche i contenuti video oltre alle immagini. Una nuova funzione, Avviso di contenuti sensibili, aiuta gli adulti a evitare immagini e video di nudità non desiderati. Proprio come con “Migliora la sicurezza delle comunicazioni”, l’elaborazione delle immagini e dei video per “Avviso di contenuti sensibili” avviene interamente sul dispositivo, così Apple non ha accesso ai contenuti.
Gli aggiornamenti alle funzioni di Accessibilità includono Assistive Access, un’interfaccia personalizzabile che aiuta l’utente con disabilità cognitive a usare iPhone con maggiore semplicità e indipendenza; Live Speech, che permette a chi non può parlare di digitale e far pronunciare le proprie parole, sia in presenza che durante le telefonate e le chiamate FaceTime; Personal Voice, che offre all’utente che rischia di perdere la capacità di parlare l’opportunità di creare una voce simile alla sua; e Point and Speak, che aiuta le persone cieche e ipovedenti a leggere i testi presenti su oggetti fisici semplicemente puntandovi la fotocamera.
Apple Vision Pro è ufficiale alla WWDC 2023: Tim Cook in persona l’ha presentato come “One More Thing”, come l’inizio dell’era dello “spatial computing”
Apple Vision Pro è il primo computer spaziale di Apple, presentato il 5 giugno 2023. Questo innovativo dispositivo combina in modo fluido il contenuto digitale con il mondo fisico, consentendo agli utenti di rimanere presenti e connessi agli altri. Vision Pro crea una tela infinita per le app che va oltre i limiti di un tradizionale display e introduce un’interfaccia utente completamente tridimensionale controllata attraverso gli input più naturali e intuitivi possibili, come gli occhi, le mani e la voce dell’utente.
Il cuore di Vision Pro è visionOS, il primo sistema operativo spaziale al mondo, che mescola il contenuto digitale con il mondo fisico. Questo sistema operativo consente agli utenti di interagire con il contenuto digitale in modo che sembri fisicamente presente nello spazio circostante. Vision Pro è dotato di un sistema di visualizzazione ad altissima risoluzione che offre 23 milioni di pixel distribuiti su due schermi. Inoltre, è alimentato da un processore Apple personalizzato in un unico design a doppio chip per garantire che ogni esperienza sembri svolgersi davanti agli occhi dell’utente in tempo reale.
Vision Pro è costruito sulla base di macOS, iOS e iPadOS, sfruttando decenni di innovazione Apple. Secondo Tim Cook, CEO di Apple, Vision Pro segna l’inizio di una nuova era per l’informatica e offre esperienze incredibili per gli utenti e nuove opportunità emozionanti per gli sviluppatori. Mike Rockwell, vicepresidente del Technology Development Group di Apple, ha sottolineato che la creazione del primo computer spaziale ha richiesto innovazione in quasi tutti gli aspetti del sistema.
Spatial computing
Apple Vision Pro offre nuove e straordinarie esperienze di personal computing. Cambia il modo in cui gli utenti interagiscono con le loro app preferite, catturano e rivivono ricordi, godono di spettacoli televisivi e film mozzafiato e si connettono con gli altri tramite FaceTime.
Grazie a visionOS, offre un’esperienza tridimensionale per le app, sia a lavoro che a casa. VisionOS è in grado di creare una vasta gamma di applicazioni che sfruttano appieno le capacità del computer spaziale
Secondo un articolo di TechCrunch, Apple Vision Pro rappresenta un autentico salto in avanti in termini di capacità ed esecuzione della realtà mista (XR)
Design
Nel design, Vision Pro presenta con fiducia materiali e linee provenienti da altri dispositivi Apple: il corpo in alluminio richiama le cuffie AirPods Max, la parte anteriore in vetro, la Digital Crown e la fascia elastica che lo tiene saldamente alla testa sono riprese dall’Apple Watch. Nella realtà, il visore è più compatto di quanto possa sembrare e anche più leggero, pesando circa 400 grammi. Nelle foto appare nero o grigio scuro, ma in realtà è di colore alluminio, con la fascia e le altre parti in tessuto bianco. Anche il cavo di alimentazione è bianco, da collegare a una batteria esterna da tenere in tasca o da fissare alla cintura. Il cavo si stacca dal visore, ma è collegato in modo permanente alla batteria, la quale offre un’autonomia di due ore di funzionamento continuo. Per utilizzare l’alimentatore, il cavo non va direttamente collegato al visore, ma alla batteria tramite connessione Usb-C. Una curiosità: nessuno degli esemplari che abbiamo visionato presenta il logo Apple, il quale è presente solo sulla batteria.
Le app pro introducono potenti funzioni progettate per iPad dando vita ad un vero e proprio studio portatile per creare video e musica
CUPERTINO, CALIFORNIA Oggi Apple ha presentato Final Cut Pro e Logic Pro per iPad. Ora chi produce video e musica può scatenare la creatività in nuovi modi, possibili solo su iPad. Final Cut Pro e Logic Pro per iPad hanno nuove interfacce touch che permettono all’utente di migliorare i flussi di lavoro con l’immediatezza e la semplicità del Multi‑Touch. Final Cut Pro per iPad introduce un potente set di strumenti per registrare, montare, rifinire e condividere video da un solo dispositivo portatile. Logic Pro per iPad consente di creare musica a livello professionale ovunque ci si trovi, con una raccolta completa di strumenti evoluti per la composizione di brani, la creazione di beat, la registrazione, l’editing e il mixaggio. Final Cut Pro e Logic Pro per iPad saranno disponibili sull’App Store in abbonamento a partire da martedì 23 maggio.
“Siamo felici di presentare Final Cut Pro e Logic Pro per iPad, permettono di liberare la creatività in modi nuovi e da ovunque ci si trovi” ha dichiarato Bob Borchers, Vice President of Worldwide Product Marketing di Apple. “Grazie a un set di strumenti potenti e intuitivi progettati per la portabilità, le prestazioni e l’interfaccia touch di iPad, Final Cut Pro e Logic Pro danno vita ad un vero e proprio studio di produzione portatile.”
A partire da martedì 23 maggio, Final Cut Pro e Logic Pro per iPad saranno disponibili sull’App Store in abbonamento.
Final Cut Pro per iPad
Final Cut Pro per iPad introduce un’interfaccia touch e strumenti intuitivi che consentono flussi di lavoro inediti per la creazione video. Una nuova jog wheel semplifica più che mai l’editing e permette di interagire con i contenuti in modi completamente nuovi. Con un tap, l’utente può spostarsi sulla Magnetic Timeline, riordinare clip e fare rapide modifiche frame-accurate, sfruttando l’immediatezza e la semplicità del Multi‑Touch per raggiungere nuove vette di creatività.
Live Drawing consente di disegnare e scrivere direttamente sui contenuti video usando una Apple Pencil. Su iPad Pro con M2, grazie all’esperienza “hover” di Apple Pencil, è possibile far scorrere rapidamente le riprese e visualizzare l’anteprima senza mai toccare lo schermo. E per velocizzare il flusso di lavoro, è possibile collegare una Magic Keyboard o una Smart Keyboard Folio per usare i comandi da tastiera. L’utente può visualizzare e montare spettacolari video HDR, sfruttando il Display Liquid Retina XDR di iPad Pro da 12,9″, e lavorare al color grading con la massima precisione usando la Modalità Riferimento.
Pro Camera Mode e Multicam Video Editing
Pro Camera Mode offre ancora più controllo sul processo di creazione su iPad. È possibile girare video di alta qualità, con orientamento verticale o orizzontale, monitorare l’audio e il tempo di registrazione disponibile, e controllare manualmente alcune impostazioni, come la messa a fuoco, l’esposizione e il bilanciamento del bianco. È anche possibile registrare, editare e pubblicare da un unico dispositivo mentre si è sul set; e su iPad Pro con M2 è possibile anche registrare in ProRes. Multicam Video Editing permette di sincronizzare automaticamente le clip per modificarle tutte insieme; è possibile anche cambiare angolazione con un semplice tap.
Funzioni Fast Cut con Machine Learning
Final Cut Pro per iPad sfrutta la potenza del chip Apple e il machine learning per velocizzare i task di editing che richiedono più tempo. Scene Removal Mask permette di rimuovere, o sostituire rapidamente, lo sfondo dietro il soggetto di una clip, senza usare un effetto green screen. Auto Cropadatta le riprese ai diversi rapporti d’aspetto, per esempio verticale e quadrato. E Voice Isolation rimuove facilmente il rumore di fondo dall’audio registrato sul campo.
Metti in pausa la riproduzione del video: Scene Removal Mask in Final Cut Pro per iPad.
Scene Removal Mask usa il machine learning per analizzare una scena e isolare il soggetto, permettendo di rimuovere lo sfondo con un semplice tap.
Grafica, effetti e audio di livello professionale
Chi crea video può scegliere da una vasta libreria di grafiche, effetti e contenuti audio di livello professionale per arricchire lo storytelling. La libreria comprende spettacolari sfondi HDR, pattern animati personalizzabili e colonne sonore professionali che si adattano automaticamente alla lunghezza del video.
Importazione ed esportazione
È possibile importare i contenuti supportati da File e Foto, e salvarli direttamente in un progetto di Final Cut Pro. Inoltre, Final Cut Pro per iPad consente di importare i progetti creati con iMovie per iOS e di esportare su un Mac i progetti creati su iPad.
Logic Pro per iPad
Logic Pro per iPad unisce la potenza di Logic Pro e la portabilità di iPad in un’app completa per la creazione musicale professionale. È possibile usare i gesti Multi‑Touch per suonare gli strumenti software e interagire in modo naturale con i controlli, così come spostarsi all’interno di progetti complessi, pizzicando per zoomare e sfiorando per scorrere. I riquadri plug‑in consentono di avere a portata di mano i controlli più rilevanti, così dare forma ai suoni sarà ancora più facile.
Con i microfoni integrati di iPad è possibile registrare voci o strumenti, e i cinque microfoni di livello professionale su iPad Pro sono in grado di trasformare ogni ambiente in uno studio di registrazione. L’utente può anche fare modifiche di precisione e disegnare automazioni di traccia dettagliate con Apple Pencil, nonché collegare Smart Keyboard Folio o Magic Keyboard per lavorare più rapidamente usando i comandi da tastiera.
Nuovo Sound Browser
Il nuovo Sound Browser usa filtri dinamici per aiutare musicisti e musiciste a scoprire il suono perfetto ogni volta che hanno l’ispirazione. Il Sound Browser mostra l’intera raccolta di patch di strumenti, patch audio, preset di plug‑in, campioni e loop in un’unica posizione; con un tap, è possibile ascoltare l’anteprima di qualsiasi suono, prima di caricarlo in un progetto, per risparmiare tempo e non interrompere il flusso creativo.
Plug‑in di strumenti ed effetti di livello professionale
Chi crea musica può dare forma al proprio sound usando gli oltre 100 potenti plug‑in di strumenti ed effetti presenti in Logic Pro. Effetti come EQ vintage, compressori e riverberi permettono di dare personalità a ogni traccia. Il Multi‑Touch consente di suonare gli strumenti usando tante superfici diverse. Logic Pro su iPad include un’enorme raccolta di strumenti dal suono realistico e potenti sintetizzatori, come il nuovo Sample Alchemy, capace di trasformare qualsiasi campione audio con un semplice tap.
Strumenti per la creazione di beat e la produzione
Grazie ad un set di strumenti per la creazione di beat e la produzione, è possibile ritagliare e invertire i sample musicali, programmare beat e linee di basso, e creare drum kit personalizzati. Beat Breaker, un nuovo plug‑in per il morphing relativo a tempo e intonazione, permette di scorrere e pizzicare col dito per modificare radicalmente i suoni e ricombinarli tra loro. Quick Sampler può ritagliare i sample audio e trasformarli in nuovi strumenti da suonare, mentre Step Sequencer consente di programmare pattern di batteria, linee di basso e melodie, perfino di automatizzare i plug‑in con pochi semplici tap. Drum Machine Designer permette di creare drum kit personalizzati applicando sample e plug‑in esclusivi a qualsiasi drum pad. E con Live Loops, l’utente può cogliere l’ispirazione e costruire rapidamente i suoi arrangiamenti giocando con i loop musicali.
Mixer professionale
Un mixer completo di channel strip, fader per il volume, controlli pan, plug‑in, send e automazione precisa offre tutto il necessario per un mixaggio professionale usando solo iPad. Il Multi‑Touch permette di lavorare in modo intuitivo e di regolare più fader alla volta, e grazie al meter bridge del mixer è possibile spostarsi rapidamente nella panoramica di tutti i livelli delle tracce, tutto su iPad.
Importazione ed esportazione
Grazie alla compatibilità bidirezionale di Logic Pro per iPad, è facile trasferire progetti fra Logic Pro per Mac e iPad. Chi usa un iPad può esportare i brani finiti in diversi formati audio compressi e lossless, oltre che come singoli stem di tracce audio. Le colonne sonore create in Logic Pro per iPad si possono esportare in Final Cut Pro per iPad, un’opzione che offre una flessibilità incredibile per lavorare con musica e video.Logic Pro per iPad può anche aprire i progetti creati in GarageBand per iOS, così da portare la propria musica a un nuovo livello usando funzioni e flussi di lavoro professionali.
Se sei un nuovo possessore di AirPods, potresti non conoscere tutte le funzionalità disponibili, tra cui quella dell’audio spaziale. Questa funzione è disponibile su AirPods Pro (1a o 2a generazione), AirPods Max, AirPods (3a generazione) e Beats Fit Pro, ed è facile da attivare dal tuo iPhone. Per attivare l’audio spaziale durante la riproduzione di contenuti multicanale o simulare l’audio spaziale durante la riproduzione di contenuti stereo a due canali, devi prima indossare le cuffie o gli auricolari e accertarti che siano connessi al tuo iPhone o iPad.
Successivamente, accedi al Centro di Controllo e tieni premuto il controllo del volume per attivare l’audio spaziale. Le icone di stato si visualizzeranno per indicare che l’audio spaziale è ora attivo.
L’audio si adatta al tuo movimento
Con l’audio spaziale attivato con il tracciamento della testa, l’audio si adatta al tuo movimento. Per attivare sia l’audio spaziale che il tracciamento della testa dinamico, seleziona “Segui la testa”. Se invece vuoi attivare solo l’audio spaziale, seleziona “Fisso”. Infine, se vuoi disattivare tutto, seleziona “Non attivo”.
Ecco cosa fare se si smarriscono gli auricolari all’interno della propria casa. In tal caso, la procedura è semplice. Se gli auricolari non si trovano nello stesso posto, è possibile mettere uno in modalità silenziosa toccando il dispositivo destro o sinistro per trovare l’altro.
In alternativa, è possibile aprire l’app “Dov’è”, selezionare il nome degli AirPods e premere “Fai suonare”: gli auricolari emetteranno un suono per alcuni minuti per aiutare a individuarli più facilmente.
Adesso invece vediamo come trovare gli AirPods usando un Mac. Per farlo, si deve aprire l’app “Dov’è”, cliccare su “Dispositivi” e selezionare gli AirPods. Se si tratta di AirPods Pro di seconda generazione, la posizione esatta di ogni auricolare e della custodia di ricarica verrà mostrata su una mappa. Per tutti gli altri modelli, se gli auricolari si trovano in due posizioni diverse, ne visualizzerai uno alla volta.
Se gli auricolari sono connessi ma momentaneamente offline, l’app mostrerà l’ora e la posizione in cui sono stati rilevati online per l’ultima volta. Per gli AirPods di terza generazione e tutti i modelli Pro, invece, verrà visualizzata la posizione degli ultimi 24 ore e, dopo questo periodo, verrà mostrata l’ultima posizione nota.
Dispositivo nuovo o meno, esperti o neofiti, c’è sempre qualcosa in più da scoprire: ecco come usare l’Apple Watch al meglio!
Avevamo parlato dell’Apple Watch in un precedente articolo, in particolare dell’uscita dell Apple Watch 7 qui.
Ma se volete conoscere approfonditamente tutte le funzioni del vostro dispositivo da polso, dalla gestione dei vostri medicinali fino al tracciamento delle vostre ore di sonno, passando per il pagamento dei tornelli della vostra metropolitana questo è il posto giusto.
Per viaggiare usate spesso questo mezzo di trasporto pubblico? In città come Milano e Roma non solo potete usare Apple Pay per entrare con l’iPhone, ma allo stesso scopo potete anche sfruttare il vostro Apple Watch, senza dover tirare fuori il telefono ogni volta. Anche se al momento l’opzione di aggiungere abbonamenti urbani direttamente al Wallet non è ancora disponibile per i trasporti italiani, potete comunque usare le vostre carte di credito per effettuare pagamenti contactless ai tornelli con l’Apple Watch, come se stesse acquistando il biglietto.
Farlo è semplice: anzitutto aggiungete la carta o le carte che volete sull’iPhone se non l’avete ancora fatto. Aprite quindi l’app Impostazioni su Apple Watch e scegliete Wallet e Apple Pay, quindi Modalità rapida. Selezionate la carta che volete utilizzare quindi inserite il codice di Apple Watch. Ora basta assicurarsi che l’Apple Watch sia acceso (anche senza rete). Avvicinate lo schermo al lettore contactless e sentirete una vibrazione: la vostra corsa sui mezzi è iniziata!
Una funzione estremamente utile di Apple Watch è quella che vi permette di tenere traccia dei farmaci che dovete assumere, particolarmente importante se vanno presi a intervalli regolari od orari specifici. Per iniziare a gestire questa funzione, aprite l’app Salute sull’iPhone, premete su Sfoglia nella parte inferiore destra e quindi selezionate Farmaci. Ora premete su Aggiungi farmaco se già sapete che il medicinale è in elenco oppure su Aggiungi un farmaco per inserirlo nella lista che vi verrà poi sempre mostrata. Per individuare il farmaco inseritene il nome premendo sul campo di ricerca e poi premete su Aggiungi. A questo punto seguite le istruzioni a schermo per programmare le dosi, gestire le interazioni fra i diversi medicinali e anche aggiungere un’etichetta.
Tenere traccia di quando assumete un farmaco è altrettanto semplice. L’Apple Watch vi mostra una notifica quando dovete prendere una medicina: toccatela. Se invece non avete ricevuto la notifica o volete tracciare un farmaco che non prevede una notifica, aprite l’app Farmaci su Apple Watch. Premete sul programma relativo al farmaco (per esempio quelli da prendere prima di dormire) e selezionate Registra tutti come assunti. A questo punto l’Apple Watch registra il dosaggio, il numero di unità assunte e l’ora in cui avete preso il medicinale. Per visualizzare il registro e la cronologia dei farmaci su iPhone, aprite l’app Salute, premete su Sfoglia e infine scegliete Farmaci.
Una delle funzioni più interessanti di questo dispositivo Apple è probabilmente quella del tracciamento del sonno, visto che la nostra energia e la nostra produttività sono direttamente legate alle ore di riposo.
Tracciamento delle varie fasi del sonno
Con l’orologio potete controllare quanto dormite veramente: aprite l’app Sonno sul dispositivo e scorrete verso il basso per vedere il numero di ore di riposo della notte precedente, il tempo trascorso in ciascuna fase del sonno e la media degli ultimi 14 giorni. Naturalmente potete anche consultare questa informazione sull’iPhone con l’app Salute andando nella sezione Sonno.”
Il nuovo Apple Watch ha una maggiore durata ma soprattutto offre, grazie anche al nuovo OS, una potente modalità di risparmio energetico che si attiva al 10% di batteria rimasta.
Modalità risparmio energetico
Potete però anche attivarla manualmente per allungare la durata della carica: anzitutto aprite il Centro di Controllo. Premete sulla percentuale della batteria, quindi attivate la modalità Risparmio energetico. Per confermare, scorrete verso il basso e selezionate Attiva la modalità Risparmio energetico decidendo per quanto tempo mantenerla.
Se usate il vostro Apple Watch per fare pagamenti, perderlo espone a potenziali problemi. Assicuratevi quindi di segnare l’Apple Watch come smarrito con un codice, per bloccare la possibilità di pagare con Apple Pay. Per farlo, aprite l’app Watch su iPhone e selezionate Tutti gli Apple Watch. Premete su Info a fianco del vostro Watch e poi su Trova il mio Apple Watch. Aprite quindi l’app Trova su iPhone, selezionate Attiva sotto Contrassegna come smarrito, quindi Continua.
Modalità smarrito
Inserite ora il numero di telefono per essere contattati da chi ritrova il dispositivo e un messaggio da mostrare. Confermate quindi l’operazione con Abilita. A questo punto il rischio di ricevere addebiti non voluti è finito ma si spera sempre di poter recuperare il dispositivo, ovviamente. Se e quando succede, potete inserire il codice sull’orologio oppure, su iPhone, aprire Trova, premere su Dispositivi, selezionare il vostro Apple Watch e premere su Attivato e poi su Disattiva “Contrassegna come smarrito”.
Le immagini si possono condividere rapidamente con altre persone direttamente dall’Apple Watch, senza bisogno di accendere l ’ iPhone. Per farlo, aprite l’app Foto sull’orologio, selezionate una foto che volete condividere e toccatela. In basso a destra sotto l’immagine c’è un’icona di condivisione. Toccandola, vedrete i vostri contatti più recenti e potrete inviarla. Si può anche scorrere verso il basso e mandarla utilizzando Messaggi o Mail. Dopo aver selezionato un contatto e aggiunto un messaggio, se volete, potete spedire la vostra foto.
È possibile sincronizzare fino a 500 fotografie, ma il loro numero incide sullo spazio di archiviazione dell’Apple Watch. Nell’app Watch, su iPhone, alla voce Foto, potete anche scegliere di sincronizzare i ricordi, le foto in primo piano e un album a vostra scelta. Per impostazione predefinita l’album è Preferiti, ma potete selezionarne un altro in Foto > Sincronizza album. Se vi preoccupa lo spazio occupato, andate in Impostazioni e poi in Generali > Spazio su Apple Watch o, da iPhone, aprite l’app Watch, toccate Apple Watch, quindi andate in Generali > Spazio. Sempre dall’app, in Foto > Limite foto potete mettere un tetto alle foto salvate.
Passare da un’app all’altra non significa chiuderle. Certo, le app in background non consumano la stessa quantità di energia, ma rimangono comunque attive.
Per massimizzare la durata della batteria, aprite l’app Impostazioni su Apple Watch, quindi andate su Generali > Aggiorna app in background e disattivate Aggiorna app in background per evitare che tutte le app vengano aggiornate consumando energia.
Intelligenza Artificiale, realtà virtuale, crescita personale e social innovativi risultano ai primi posti nelle classifiche delle migliori app del 2022, secondo il giudizio degli esperti di Google e Apple e una statistica sul gradimento degli utenti
Anche quest’anno, nei primi giorni di dicembre Google e Apple hanno reso note le classifiche relative alle migliori app dell’anno che si è appena concluso. Come consuetudine è stato Tim Cook, CEO di Cupertino, a consegnare l’App Store Award 2022 ai 16 sviluppatori che si sono distinti “per offrire prospettive fresche, significative e genuine”. Anche a Google hanno comunicato i nomi dei vincitori del loro Best of Play 2022, scelti sia da una giuria di addetti ai lavori che dal gradimento degli stessi utenti.
In assoluto quest’anno hanno avuto successo le app che sfruttano l’Intelligenza Artificiale ed elaborano le richieste direttamente sui loro server e non sul dispositivo dell’utente. I due migliori esempi sono quelli di Dream by WOMBO, un’app che permette di realizzare immagini di ogni tipo utilizzando parole chiave o anche frasi complesse, e Plant Parent – Guida alla Cura, un’app che riesce a identificare dal proprio database non solo la pianta, ma anche eventuali malattie che la interessano.
L’app social che nel 2022 ha riscosso il maggior successo sia dagli utenti Apple che da quelli Android è BeReal. Your friends for real, che come indica il nome non prevede l’utilizzo di filtri di bellezza nelle immagini che vengono pubblicate. Non solo, ma obbliga a pubblicare una propria immagine se si vogliono vedere quelle degli altri, in modo da rendere il social più partecipato.
Tra le app del 2022 per la crescita e il benessere personale, che purtroppo sono tutte in inglese, sono state premiate Breathwrk, che mostra come una respirazione corretta faccia stare meglio, e Recover Athletics che aiuta a individuare e gestire al meglio gli infortuni di chi pratica sport. I giochi più premiati invece sono gli strategici di guerra come Apex Legends Mobile, con cui è possibile giocare insieme ai propri amici, ma che richiedono dei dispositivi di fascia alta per divertirsi al massimo.
Realizza fantastiche opere d’arte usando l’Intelligenza Artificiale: basta inserire lo stile e alcune parole chiave.
L’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale per realizzare opere d’arte è in continua crescita. E non per niente la migliore app dell’anno secondo gli esperti di Google è proprio un’app in grado di generare immagini come Dream by WOMBO. A differenza di altre app simili, che sono utilizzabili solo a pagamento, questa consente di ottenere ottimi risultati anche nella versione gratuita, pur con una limitazione degli stili disponibili. Il suo funzionamento è semplice. Popo averla installata e avere fornito i permessi richiesti, potremo prima di tutto dare un’occhiata alle opere d’arte realizzate da altri utenti dell’app che poi hanno deciso di condividerle.
Quindi basterà fare un tap sul pulsante per creare la nostra. Nella casella superiore dovremo inserire alcune parole chiave, poi scegliere uno stile tra quelli disponibili e infine, solo se vogliamo, inserire una nostra immagine da modificare. Noi abbiamo inserito come parola chiave “Clown”, scelto lo stile Bad Trip e caricato una nostra foto. Potete vedere qui a fianco il risultato che potrà comunque essere modificato e poi condiviso. La versione a pagamento dell’app costa 5,49 € al mese e permette di utilizzare tutti gli stili disponibili e ottenere quattro risultati alla fine di ogni ricerca.
Oltre a riconoscere la pianta inquadrata, individua eventuali malattie e offre indicazioni per la cura
Sappiamo già che app come Plant Net sono in grado di riconoscere fiori e piante di ogni tipo semplicemente inquadrandole con la fotocamera dello smartphone. Ora però Plant Parent – Guida alla Cura si spinge oltre il riconoscimento del tipo di pianta. In pratica permette, tra le altre cose, anche di individuare eventuali problemi di salute delle foglie o dei fiori inquadrati. Offrendo difatti anche consigli per la cura. Si tratta chiaramente di un’app adatta per le piante che teniamo in casa e che riesce spesso a individuare il problema. Plant Parent è completamente in italiano e presenta anche una sezione completa sui problemi comuni delle piante, delle loro foglie e dei fiori.
È anche possibile inserire il nome della pianta in modo da ottenere le indicazioni su cura, innaffiatura e concimazione con tanto di controllo del livello di luce. La funzione più gettonata è naturalmente quella che prevede di fotografare una pianta che non sta bene in modo da visualizzare eventuali consigli su misura. Anche in questo caso oltre alla versione gratuita è presente quella a pagamento, sicuramente più completa che però costa 7 € al mese. È possibile comunque effettuare una prova gratuita di una settimana, ricordandoci naturalmente di sospenderla prima del termine.
Partendo dalla fotografia del nostro cane o del gatto realizza un video in cui si vede l’animale mentre canta
L’Intelligenza Artificiale continua a farla da padrone tra le app del 2022 come dimostra PetStar: My Dog & Cat Sings. Si tratta di un’app assolutamente divertente. In pratica, partendo da una fotografia in cui è possibile vedere la bocca, gli occhi e le orecchie del nostro amico peloso, realizza un video in cui l’animale sembra cantare aprendo la bocca e muovendo occhi e orecchie al ritmo delle più famose musiche, natalizie e non solo. Una volta scattata la foto o caricata dallo smartphone l’immagine che ci interessa, che deve mostrare chiaramente il muso dell’animale, ci verrà chiesto di sistemare due pallini in corrispondenza degli occhi e due triangoli al posto delle orecchie.
Quindi non ci resterà che tracciare i contorni della bocca e del naso ed eventualmente inserire alcuni accessori come collarini o campanellini. Per ogni aggiunta potremo vedere un’anteprima dell’effetto e alla fine non ci resterà che passare alla scelta del brano musicale da abbinare. Questi li potremo scegliere tra una ventina di brani disponibili gratuitamente. Scelta la canzone, il video verrà elaborato online e potremo decidere se condividerlo con gli amici o cancellarlo. La versione Premium per 40 € l’anno consente di salvare una copia anche sullo smartphone e di scegliere tra un maggior numero di brani quello che preferiamo.
Il social più nuovo del 2022 ci chiede di scattare una foto al giorno mostrando dove ci troviamo senza filtri e ritocchi
Oltre alle app scelte dalla giuria di addetti ai lavori, ci sono quelle selezionate dagli utenti e per il 2022 la più votata è Be-Real. Your friends for real. Il successo di quest’app social decisamente insolita si può constatare anche dalla crescita di oltre il 400% degli utenti in pochi mesi, che ha portato il numero a superare i 10 milioni in meno di due anni, al punto che molti definiscono ormai BeReal come il social della generazione Z. Come accade su Instagram, anche in questo caso si tratta di pubblicare una propria fotografia, solo che BeReal chiede di scattarla entro due minuti da quando si riceve la notifica e non è possibile inserire filtri per migliorarla.
Su BeReal, a differenza degli altri social, non è possibile limitarsi a osservare gli altri, ma si deve partecipare attivamente alla vita dell’app. Infatti non potremo vedere le foto dei nostri contatti finché non avremo pubblicato la nostra. Come indica chiaramente il nome dell’app, si tratta di fare vedere alle altre persone esattamente come conduciamo la nostra vita, senza abbellimenti e con il nostro selfie che verrà inserito contemporaneamente alla foto principale e che apparirà in un piccolo riquadro. Potremo decidere di pubblicare il nostro BeReal in ritardo, ma questo verrà comunque evidenziato dall’app.
Costruisci la tua musica creando ritmi, effetti creativi, loop e campioni con i pacchetti di suoni royalty-free
Non occorre essere dei musicisti esperti e avere a disposizione uno studio di registrazione per realizzare brani musicali di ottimo livello. Basta un’app come BandLab – Music Making Studio che è un vero mix editor a 16 tracce in grado di permettere a chiunque di registrare, modificare e remixare la propria musica: dal dubstep all’hip-hop, house, rock, rap creando ritmi, aggiungendo effetti creativi, usando loop e campioni dei pacchetti di suoni disponibili attraverso una licenza gratuita libera da diritti.
Avremo a disposizione oltre 300 strumenti MIDI virtuali e più di 180 preset di effetti per voce, chitarra e basso, oltre a un looper e a un sistema di mastering per preparare le tracce per la distribuzione del nostro brano musicale, che poi potremo condividere con gli amici o all’interno della community dell’app. La funzione SongStarter proporrà poi brani musicali casuali che potremo personalizzare utilizzando tutti gli strumenti disponibili. La grafica dell’app è molto chiara e consente di modificare effetti e sonorità con pochi tap. Se poi abbiamo a disposizione uno strumento MIDI oppure anche un microfono esterno, li potremo collegare per comporre in maniera più completa i nostri brani musicali preferiti.
Combina i differenti colori proposti dall’app in modo da ottenere la tinta il più possibile simile a quella richiesta
Capita spesso che le idee di maggior successo siano anche quelle più semplici. È sicuramente questo il caso di Color Match, l’app che ha avuto il riconoscimento nel 2022 di migliore gioco da parte degli utenti Apple. Si tratta in pratica di miscelare più colori fino a quando non si otterrà quello richiesto. Dopo ciascun mix è possibile visualizzare la percentuale di successo e quando questa sarà superiore al 90% si potrà passare al livello successivo.
Detta così sembra un’idea simpatica ma anche banale. In realtà gli sviluppatori dell’app l’hanno arricchita notevolmente permettendo di ricevere ricompense per i lavori meglio riusciti con cui acquistare accessori come nuovi pennelli o nuovi colori.
Una volta superata una sezione si passa a quella successiva, all’interno di una specie di città composta da differenti sezioni, dalla fattoria ai giardini e con aree tematiche legate alla cucina o all’elettronica. Purtroppo durante tutto il gioco ci sono moltissimi inserti di video pubblicitari lunghi 30 secondi che sono fastidiosi e che è possibile eliminare pagando una volta sola 2,99 €. Allo stesso modo è possibile acquistare pennelli speciali e nuovi tipi di pitture spendendo fino a 5 €. Il concetto è interessante anche se alla fine risulta un po’ ripetitivo.
Che siate riusciti a comprare il nuovo iPhone o che abbiate un modello relativamente recente, potete godervi tante nuove funzioni!
Sicuramente iOS 16 porta una serie importante di novità che vale la pena di scoprire non solo per chi ha comprato un iPhone nuovo, ma chiunque abbia un modello che lo supporti. Dalla possibilità di condividere esperienze attraverso Messaggi, alle funzioni potenziate di Full immersion, alla maggior sicurezza garantita dalle passkey, c’è qualcosa tutte le esigenze.
C’è l’importante novità di aggiungere i widget nella schermata di blocco. Questa possibilità rende possibile tenere sott’occhio, Senza nemmeno sbloccare il cellulare, una serie di informazioni utili: come vanno i titoli in borsa, che ora è nella città in cui si trova un vostro cliente straniero e molto altro. Se a questo abbiniamo la possibilità di creare più schermate di e di associarle alle Full immersion, è evidente che la personalizzazione è totale. Tuffiamoci quindi a scoprire le novità più utili e interessanti di iOS16!
1 Aggiornate iOS Apple corregge costantemente errori e falle di sicurezza, quindi non appena arriva il nuovo telefono è meglio aggiornare subito.
2 La salute prima di tutto Aprite l’app Salute, fate tap sull’icona del vostro profilo in alto a destra e toccate Dettagli salute per modificare i dati essenziali in caso di emergenze.
3 Assicurazione e cover Un iPhone costa e ha senso sottoscrivere AppleCare che protegge in caso di danni. È anche bene comprare subito una cover robusta!
4 Occhi riposati Se lo sfondo scuro vi riposa gli occhi meglio, attivatelo in Impostazioni > Schermo e luminosità > Scuro, come abbiamo fatto noi per questa foto.
5 Calendari e mail Non sempre ci si ricorda di allineare queste informazioni e invece è fondamentale farlo: importare account da Google è un attimo.
6 Modalità a una mano Da Impostazioni > Accessibilità >Tocco, attivate Accesso facilitato. La parte superiore dello schermo è ora più facile da raggiungere con una sola mano!
7 Il tap sul retro Aprite Impostazioni > Accessibilità >Tocco > Tocco posteriore. Selezionate un’azione da associarvi per richiamarla semplicemente toccando il retro.
8 Raggruppare le app Dividete le app in schermate in base al genere o raggruppatele in cartelle: è il più grosso favore che possiate farvi per usare l’iPhone al meglio!
9 Feedback aptico Per avvertire sottili vibrazioni quando scrivete, andate in Impostazioni Suoni e feedback aptico > Feedback tastiera e attivate Feedback aptico.
Il vostro telefono è anche il vostro ufficio, spesso, quindi risulta fondamentale che vi metta In condizioni ideali per comunicare. In iOS 16, la funzione di ricerca propone risultati più precisi, anche prima che iniziate a compilare il campo di ricerca.
Inoltre Mail beneficia degli stessi upgrade di Ventura: ora è possibile annullare l’invio di una email e mandarla in un momento successivo, una funzione che francamente mancava in maniera piuttosto colpevole da parte di Apple.
L’ applicazione Messaggi riceve interessanti aggiornamenti. Il primo riguarda Il testo: ora è possibile modificare un messaggio appena Inviato, oppure annullare del tutto l’Invio. Inoltre ora SharePlay è disponibile da Messaggi. È quindi possibile, per esempio, vedere un film con amici e chattare mentre lo si guarda. Se uno degli utenti mette in pausa, il video di tutti i partecipanti si ferma, in modo da tenere allineato il punto di visione per tutti quelli che guardano.
Con la nuova funzione di condivisione SharePlay via Messaggi, vedere un film con amici diventa molto divertente!
Infine, è possibile lavorare a cose come presentazioni e promemoria condividendoli in Messaggi e avviando un gruppo di lavoro, in stile Slack, la famosa chat lavorativa. Si creano quindi dei thread di discussione in cui i partecipanti possono commentare gli aggiornamenti ai progetti condivisi.
Uno dei grandi vantaggi che offre iOS è la possibilità di dettare testi mentre state facendo altro. In iOS 16, Apple ha introdotto un miglioramento a questa funzione che permette di integrare dettatura e tastiera: in pratica potete passare dalla tastiera virtuale alla voce senza soluzione di continuità.
Mentre dettate potete usare il cursore per posizionarlo dove serve fare modifiche e continuare a dettare.
1 Scorporare i soggetti Sui modelli dall’iPhone XR in poi e iPhone SE dalla 2a generazione in poi è possibile ritagliare un soggetto senza fare alcuna fatica. Aprite quindi una foto.
2 Ritagliare un gatto Tenete premuto sul soggetto e vedrete che verrà ritagliato. Per assicurarvene potete spostarlo col dito sullo schermo.
3 Condividere l’oggetto A questo punto avete un elemento che potete usare come volete, incluso come avatar o per inviarlo ad amici tramite qualsiasi chat.
Dynamic lsland è una delle novità più significative, almeno dal punto di vista concettuale. I pixel del display dell’iPhone intorno a quella che Apple chiama “isola dinamica” si fondono in un’unica area a forma di pillola che cambia dimensione e forma per accogliere vari tipi di informazioni.
La Dynamic lsland offre parecchie funzioni e generalmente è molto utile per notare modifiche allo stato del telefono, come la modalità silenziosa
Questa funzionalità per ora è limitata all’iPhone 14 Pro e all’iPhone 14 Pro Max, mentre i modelli standard dell’iPhone 14 continuano a offrire lo stesso notch dell’iPhone 13. Dynamic lsland viene utilizzata per fornire informazioni all’utente in modo nuovo e più immediato e nel box qui a destra trovate un elenco parziale delle attività coinvolte.
Se arriva una telefonata, vedete le informazioni relative
Oltre a ricevere informazioni, potete anche interagire con alcuni tipi di contenuti visualizzati in quest’area. Per esempio, se la Dynamic lsland sta mostrando qualcosa relativo all’attività in background di un’ app, la si può toccare per passare direttamente all’app associata.
Stato di carica e durata della batteria dell’iPhone Stato di connessione degli AirPod e durata della batteria Avvisi di batteria scarica Conferma delle transazioni Apple Pay Interazioni NFC Sblocco con Face ID Indicatori di privacy quando il microfono o la fotocamera sono in uso Chiamate in arrivo e loro durata Timer attivi Cambiamento della modalità Full immersion Attivazione o disattivazione della modalità silenziosa.
1 Preparare il viaggio Ora è possibile (finalmente!) inserire più di una sosta in un viaggio. Anzitutto preparate il viaggio scegliendo la destinazione e il mezzo di trasporto.
2 Aggiungere una sosta Ora nella finestra delle Indicazioni potete vedere un’aggiunta al percorso: Aggiungi sosta. Premete su questa voce e scegliete una nuova sosta.
3 Ritoccare il percorso Se volete a questo punto potete riposizionare le soste per passare prima da un punto piuttosto che da un altro. Fate poi partire l’itinerario con Vai.
Una sicurezza in più che tutti speriamo di non dover mai usare. Speriamo sempre che non ci capiti mai nulla ma gli incidenti esistono ed essere preparati è sicuramente il miglior modo per affrontarli se dovesse essere il caso. Con iOS 16. l’iPhone 14 può rilevare un incidente stradale grave e nel caso visualizzerà un avviso prima di chiamare automaticamente i soccorsi dopo 20 secondi.
Avete questo tempo per bloccare la chiamata a schermo prima della sua esecuzione, Se non siete in grado di parlare, l’iPhone riproduce un messaggio audio per i servizi di emergenza, dando anche coordinate di latitudine e longitudine con un raggio di ricerca approssimativo.
La funzione di rilevamento degli incidenti è attivata in maniera predefinita. Perché l’iPhone possa avvisare i vostri familiari e condividere i vostri dati sanitari con i soccorritori dovete però impostare la funzione Cartella clinica e aggiungere i contatti di emergenza nell’app Salute. Potete anche condividere la vostra posizione con le persone scelte, attivando la localizzazione per SOS emergenze.
Andate in Impostazioni > Privacy e sicurezza > Localizzazione Servizi di sistema e verificate che l’opzione Emergenze e SOS sia attiva. Per disattivare invece la funzione, in Impostazioni premete SOS emergenze e disattivate l’opzione per la chiamata dopo un grave incidente.
Se avete effettivamente un incidente e siete in grado di interagire con l’iPhone, basta scorrere Chiamata di emergenza a schermo. Se invece non serve aiuto, premete su Annulla. Nel caso non possiate interagire, dopo 10 secondi l’iPhone emette suoni per attirare la vostra attenzione: se non fermate entro 10 secondi, parte la chiamata ai soccorsi.
La funzione di rilevamento degli incidenti è attiva di default, ma dovete mettere i vostri dati sanitari e i contatti di emergenza
Se non interagite, l’iPhone emette dei suoni e se non lo fermate chiama i soccorsi
Potete comunque sempre in ogni momento interrompere la riproduzione acustica e tutte le altri parti della routine che includono la lettura del messaggio di emergenza.
E ovviamente speriamo che non vi serva mai tutto questo!
1 Organizzare le pagine Potete raggruppare le pagine in gruppi gestibili e condivisibili. Aprite la schermata dei pannelli col pulsante in basso a destra
2 Partire da zero Scegliete quindi Nuovo gruppo di pannelli vuoto e dategli un nome. Ora se aprite nuovi pannelli vengono aggiunti al gruppo. Se invece volete partire da pannelli aperti, vedete il punto 3.
3 Aggiungere pagine Se avete più pannelli già aperti premete su Nuovo gruppo con questi pannelli per crearlo da essi. Oppure toccate l’anteprima di un pannello e scegliete Sposta in un gruppo di pannelli.
4 Aprire il gruppo di pannelli Una volta creato il vostro gruppo, per vedere tutte le pagine, o pannelli, assegnatigli selezionatene il nome dal menu in basso. Otterrete l’anteprima di tutti i pannelli di pertinenza.
5 Gestire il gruppo di pannelli Ora potete iniziare a disporre del vostro nuovo gruppo come volete. Dopo averlo selezionato, toccate il suo nome in basso nella pagina dei pannelli, poi Modifica e infine la sua icona di modifica.
6 Condividere in chat Potete anche condividere il vostro gruppo in chat. Premete su Condividi e poi su Messaggi: si aprirà una finestra per un Nuovo messaggio con il link già incollato.
iOS 16 cambia tutto a partire da quando non avete ancora aperto l’iPhone…
Una delle modifiche più evidenti, se non forse quella più ovvia, dell’ultimo OS Apple per iPhone è quella relativa alla schermata di blocco. In iOS 16, infatti, potete veramente creare una schermata di blocco estremamente utile e molto personalizzata in pochissimo tempo. In queste due pagine vedrete quindi come cambiare stile grafico, come legarlo persino alla modalità Full immersion ma soprattutto potrete usare i widget, che vi permettono di avere anche nella schermata di blocco informazioni pratiche.
Considerando poi che l’iPhone 14 Pro ha il display “always on”, si tratta di una novità ancora più interessante. Con i widget infatti potete mettere informazioni come lo stato della batteria, i compleanni degli amici, la prossima sveglia, le notizie più importanti e molto altro direttamente sotto l’orologio (o sopra, per alcuni widget).
La creazione e la modifica delle modalità di Full immersion è molto più semplice in iOS 16 e se ne avete già una, potete collegarla a una specifica schermata di blocco.
Per farlo, basta toccare e tenere premuto sulla schermata di blocco, scorrere lateralmente per scegliere una di quelle personalizzate e toccare Full immersion. Se scegliete una di quelle di Apple e non l’avete ancora configurata, vi apparirà un banner che vi inviterà a personalizzare le impostazioni.
Apple ha puntato evidentemente molto sulla schermata di blocco, probabilmente, come anticipato, anche perché i nuovi iPhone 14 Pro hanno la modalità per lo schermo sempre acceso. Non solo ora potete personalizzare la schermata di blocco come volete ma anche semplicemente ruotare fra le varie schermate che avete creato dal menu principale di modifica della schermata di blocco. Così potete preparare tutti gli sfondi che volete e conservarli per l’occasione giusta.
1 Scegliere il widget Inizialmente avete una “tela vuota” su cui potete mettere quello che volete. Cunico limite è il numero di widget che potete aggiungere, che dipende in larga parte dalle dimensioni dei widget stessi: alcuni infatti occupano più di uno spazio mentre altri riempiono un solo posto.
2 Aggiungere i migliori Per aggiungere un widget non dovete fare altro che selezionarlo. Come vedete avete accesso a livello della batteria, informazioni dai social, eventi dal calendario e altro ancora. Sicuramente col passare del tempo ne vedremo molti altri.
3 Gestire l’area superiore I widget possono essere aggiunti anche all’area proprio sopra l’orologio, quella relativa alla data. Lo spazio è ridotto, quindi non si può essere troppo stravaganti, ma è sicuramente utile poter integrare informazioni come l’ora dell’alba e del tramonto.
1 Per iniziare, toccate la schermata di blocco, tenete premuto, scorrete a destra e toccate Aggiungi nuovo. Da qui è possibile selezionare uno dei nuovi stili di sfondo.
2 La cosa più semplice è usare uno sfondo predefinito: in quello astronomico potete vedere la Terra centrata sul punto in cui siete al momento.
3 Uno dei miglioramenti più significativi è il ritaglio delle immagini: scegliete Foto e selezionate una di quelle consigliate per vederla “bucare” lo schermo.
4 Se non sapete decidere che foto usare, scegliete l’opzione Foto casuali: sarà l’iPhone a preselezionare le immagini che meglio funzionano per lo scopo.
5 La schermata di blocco è ora anche molto utile. Per esempio potete scegliere lo sfondo Meteo, che visualizzerà il tempo ovunque siate.
6 Se le foto non vi piacciono, potete scegliere un colore e lasciare che l’iPhone lo sfumi per voi, con un certo grado di personalizzazione.
7 Naturalmente tutti gli sfondi sono compatibili con qualsiasi widget. Gli unici limiti sono quelli relativi a quanti potete metterne in un’area.
8 Stanchi schermata? di una Nessun problema: tenete premuto su di essa, spostatela verso l’alto e vedrete comparire il pulsante di eliminazione.
Apple ha avviato il suo percorso verso un mondo senza password implementando le passkey. Sono credenziali Che evitano problemi di phishing e fughe di dati e che utilizzano semplicemente Touch ID o Face ID per la verifica biometrica, Con il portachiavi iCloud è possibile sincronizzarle su tutti i dispositivi Apple con crittografia end-to-end. Le passkey funzionano nelle app e sul Web e potrete accedere anche su dispositivi non Apple utilizzando l’iPhone quando i siti saranno stati aggiornati per tarlo.
Se avete un nucleo familiare che usa dispositivi Apple, con iOS 16 è molto più semplice condividere tutto ma è ancora più facile gestire l’accesso per i bambini. Potete creare account autorizzando solo i contenuti adatti alla loro età e impostando un tempo massimo di utilizzo.
La configurazione iniziale dei controlli parentali è facile e la checklist che vi aiuta a tenerli aggiornati è eccellente!
Peraltro se acquistate un nuovo dispositivo, con la funzione Inizia subito potete automaticamente configurarlo con i controlli parentali attivi. Infine potete tenere sott’occhio sempre la situazione di controllo degli accessi usando la checklist predefinita: vi verrà ricordato, per esempio, di aggiornare le impostazioni man mano che i bambini crescono, di attivare la condivisione della posizione odi condividere con tutti il vostro abbonamento iCloud+.
Come abbiamo visto sul numero scorso per Ventura, Apple ha reso la modalità Full immersion più semplice da usare. Anche in iOS è ora possibile scegliere le app e le persone che possono mandare notifiche e quelle da silenziare.
Potete filtrare app come Calendario e Messaggi per evitare le distrazioni oppure di vedere le mail di lavoro mentre siete in una Full immrersion personale.
1 Cambio di filosofia Gli iPhone sono generalmente sempre stati in “modalità sviluppatore” in maniera predefinita, cioè ci si poteva caricare app compilate privatamente senza particolari permessi lato dispositivo. Con iOS 16 le cose cambiano, quindi ecco come comportarsi.
2 Attivare l’opzione Siccome questo potrebbe essere il primo vero passo di Apple verso l’apertura ad app store di terze parti, conviene sapere come prepararsi. Andate quindi nella schermata Impostazioni > Privacy e sicurezza e abilitate Modalità sviluppatore.
3 Dare conferma Vi verrà chiesto di riavviare e al termine del riavvio dovrete dare conferma. Ovviamente non installate mai app che arrivino da fonti non fidate, anche se l’ecosistema Apple lo rende difficile. E come per ogni funzione di questo tipo, usatela con cautela!
Ci sono app che possono aiutare a mantenere la concentrazione mentre guidiamo,a identificare un colpo di sonno improvviso e ad avvisarci con un allarme sonoro
Secondo una stima dell’ACI, circa il 22% degli incidenti stradali è dovuto a distrazioni o a colpi di sonno. Sono naturalmente questi ultimi a essere gli eventi più gravi e dobbiamo evitarli a tutti i costi. Dobbiamo rinunciare a metterci alla guida se non abbiamo dormito a sufficienza. È scientificamente dimostrato che restare svegli per 20 o più ore consecutive provoca effetti paragonabili a chi ha livelli di alcool nel sangue uguali o superiori a 1,00 g/1. Difatti non per niente si dice essere “ubriachi di stanchezza”.
Ma anche solamente viaggiare su tratti autostradali lunghi e rettilinei, può avere un effetto ipnotico sul guidatore. Per questo motivo è sempre consigliabile effettuare delle soste almeno ogni due ore e comunque fermarsi subito non appena si riconoscono i primi segnali della stanchezza e della sonnolenza. L’autoradio e, ancora meglio, la presenza di un’altra persona con cui conversare, costituiscono un valido aiuto, ma anche alcune particolari app possono rivelarsi utili per evitare distrazioni e appisolamenti improvvisi.
Su alcune automobili di fascia alta, soprattutto BMW e Mercedes, sono già installate speciali telecamere che integrano sistemi di rilevazione dello sguardo. Queste fanno partire un allarme sonoro quando il guidatore inizia a sbattere le palpebre troppo velocemente e naturalmente quando chiude completamente gli occhi. Chi non possiede un’automobile di lusso può comunque rivolgersi agli store di Android e iOS. Da qui installare l’app Drowsy Driving Alert, che potremmo tradurre come Allarme per il guidatore sonnolento. Basta fissare lo smartphone al cruscotto in modo che mantenga inquadrato il nostro volto per fare partire un allarme sonoro non appena chiudiamo le palpebre. Abbiamo provato l’app in più situazioni e possiamo confermare che ha sempre funzionato. Anche se non ci fideremmo comunque di affidarle la nostra vita mettendoci in viaggio con molto sonno arretrato.
Decisamente meglio mantenere viva l’attenzione ascoltando uno dei tanti podcast disponibili su Spotify o su una delle piattaforme di musica online come Spreaker o Google Podcast. Un’ulteriore alternativa può essere l’ascolto di suoni a frequenza elevate. Un’app come Generatore di frequenza permette di generare non solo suoni bianchi utili per addormentarsi ma anche suoni energizzanti, che favoriscono la concentrazione e la creatività. Anche in questo caso non abbiamo la controprova di un effettiva utilità del sistema e continuiamo a credere che sia meglio effettuare delle soste programmate. Ma soprattutto consigliamo vivamente di non mettersi alla guida in situazioni fisiche non ottimali.
L’app per Android, Drowsy Driving Alert, scaricabile dal Play Store, e Drive Alert per i dispositivi iOS sono molto simili, ma non identiche. L’obiettivo comunque è lo stesso, mantenere cioè sotto controllo con la fotocamera anteriore dello smartphone il volto di chi sta guidando, in modo da individuare la chiusura delle palpebre e quindi far partire un allarme acustico. Perché l’app funzioni, lo smartphone deve restare sempre acceso e soprattutto trovarsi nella posizione corretta per inquadrare chi guida. Questo pone alcune problematiche non indifferenti legate ai consumi e alla stabilità del dispositivo. Per utilizzare al meglio l’app, sarebbe necessario perciò avere a disposizione un accessorio porta smartphone da fissare al cruscotto anteriore dell’automobile. Ci servirà anche un cavo di ricarica collegato alla presa accendisigari. Occorre comunque considerare che questi stessi requisiti sono necessari anche per chi vuole usare in maniera corretta un sistema di navigazione GPS.
Drowsy driving alert app
Volendo è anche possibile utilizzare contemporaneamente l’app di navigazione e quella di controllo della sonnolenza. Basta fare tap sull’icona rettangolare Picture in Picture che si trova in alto a destra dell’app. In questo modo ridimensioneremo l’app, ma il sistema di controllo da parte della fotocamera dello smartphone continuerà a funzionare. Così potremo sempre vedere il riquadro verde che indica che l’app è funzionante. Abbiamo provato a usare contemporaneamente Google Maps come sistema di navigazione e non abbiamo avuto problemi con l’app, che ha continuato a rilevare il nostro volto.
Usare l’app Drowsy Driving Alert è semplicissimo, non richiede nessuna registrazione. Non c’è pubblicità e noi dovremo solo fornire all’app i permessi necessari per accedere alla fotocamera ed essere ripresi. L’unica altra impostazione da attivare riguarda la scelta del tipo di allarme sonoro.
Potremo così scegliere tra otto differenti allarmi e regolare anche il volume, che comunque a nostro parere dovrebbe essere sempre tenuto al massimo. Una volta selezionato il suono di allarme non ci resterà che fare tap su Start e verrà così visualizzato il nostro volto con un riquadro di colore verde intorno agli occhi che indica che l’app sta controllando effettivamente la posizione delle nostre palpebre.
Scegliamo l’alert
Infatti dobbiamo solo aprire Impostazioni usando l’icona a ingranaggio presente in alto a destra. Nella colonna delle opzioni, scorriamo fino a trovare la voce Tema e scegliamo Visualizza tutti. Nella finestra che si apre potremo scegliere fra i temi precostituiti, un colore di sfondo, oppure anche un’immagine fra le nostre, caricate su Google Drive oppure dal nostro computer.
Per ottenere i migliori risultati lo smartphone deve essere sistemato a non più di un metro dal nostro viso e il riquadro intorno ai nostri occhi deve essere sempre di colore verde. Chi scrive indossava degli occhiali da vista durante la prova e può confermare che l’app è riuscita a tenere sotto controllo la chiusura delle palpebre anche con i riflessi dovuti al sole. Niente da fare invece per chi indossa occhiali da sole, ma questi non andrebbero comunque usati mentre si guida. In definitiva drowsy driving alert si tratta di un’app che ha ancora margini di miglioramento, ma che comunque funziona correttamente e consente di essere avvisati nel caso in cui dovessimo chiudere gli occhi.
Posizioniamolo
In realtà si tratterebbe comunque di una situazione estrema in cui i tempi di risposta potrebbero rivelarsi insufficienti per evitare un incidente anche grave. Decisamente meglio perciò prevenire gli episodi di sonnolenza con altri sistemi, a partire dalla interazione con altre persone o dall’ascolto di musica o podcast interessanti e coinvolgenti.
Il meccanismo da utilizzare è del tutto analogo a quello della maggior parte degli smartphone. Dobbiamo solo prendere l’icona di un’applicazione e trascinarla sopra un’altra per creare automaticamente una cartella, a cui poi aggiungerne ancora.
Qualche lettore probabilmente avrà sentito parlare dei cosiddetti “rumori bianchi”: si tratta di suoni che vengono riprodotti da un dispositivo elettronico sfruttando tutte le possibili frequenze udibili dall’orecchio umano. Vengono chiamati bianchi in quanto questo colore rappresenta, sullo spettro visivo, l’unione di tutte le possibili frequenze visibili. In pratica l’esatto contrario del nero, che rappresenta la totale mancanza di colori e quindi il silenzio. Un’app come Generatore di frequenza, disponibile gratuitamente per gli smartphone Android, racchiude dieci strumenti di generazione del segnale ed è così in grado di riprodurre suoni a singola frequenza, a multi-frequenze, note musicali, battiti binaurali, generatori di sweep di frequenza.
Alcuni di questi suoni vengono spesso utilizzati per rilassarsi, soprattutto in combinazione con suoni della natura come lo scorrere dell’acqua di un ruscello o la pioggia che scroscia. Altri vengono ascoltati per aumentare la concentrazione e più in generale per non far “spegnere” il cervello. Tra le frequenza suggerite dall’app, oltre a quella che permette di mantenere la concentrazione (123 Hz), c’è anche quella che stimola l’energia (261 Hz) e dovrebbe impedire di appisolarsi. Comunque è sempre meglio non ascoltare per troppo tempo questi particolari rumori, in quanto potrebbero causare alla lunga dei mal di testa. Pur non essendo l’app definitiva per restare svegli in automobile, Generatore di frequenza può diventare un supporto in più, soprattutto se ci siamo stancati di ascoltare musica o trasmissioni radiofoniche.
Con gli smartphone Android e gli iPhone è possibile trasferire file di qualsiasi tipo e dimensione tra loro e verso un PC senza nemmeno il bisogno di una connessione Wi-Fi
Capita spesso di dover condividere dallo smartphone un video o un film pesante diversi Gigabyte e di non poterlo fare perché WhatsApp ha i I limite di 100 MB per file. Gmail addirittura quello di 25 MB. Pensare di usare la connessione Bluetooth non è idea particolarmente intelligente, considerando che in mediala velocità reale non arriva al Megabyte al secondo e per trasferire un GB serve circa un’ora … Chi usa il computer di solito utilizza servizi come WeTransfer, che consente di trasferire file grandi fino a 20GB. Tuttavia non è particolarmente pratico per chi usa lo smartphone.
Fortunatamente esistono negli store di Android e iOS diverse app che permettono di trasferire file di qualsiasi dimensione sia verso altri dispositivi mobile che verso computer. Addirittura se vogliamo trasferire un file tra due smartphone Android potremo usare la tecnologia Wi-Fi Direct. Questa infatti permette di spostare file alla velocità massima di 30 MB al secondo, circa 30 volte più veloce di quella Bluetooth. In pratica per trasferire un file da un GB basteranno 40 secondi. Wi-Fi Direct è una tecnologia wireless peer-to-peer che consente agli smartphone di connettersi tra loro senza doversi appoggiare a una rete pubblica condivisa.
Tra le app presenti negli store di Android e iOS, una delle più scaricate e utilizzate per la sua semplicità e praticità è sicuramente Send Anywhere. L’app consente di condividere uno o più file di qualsiasi dimensione sia tra due smartphone, sia tra un dispositivo mobile e un computer. Per condividere il file caricato sarà possibile generare un link della durata di 48 ore che potremo condividere via email o con i programmi di messaggistica. Oppure, se vogliamo trasferire il file a un altro smartphone su cui sia già installata la stessa app, potremo generare un QR Code o anche un semplice codice di 6 cifre per fare partire il trasferimento. Chi poi ha un dispositivo Android potrà usare anche il trasferimento via Wi-Fi Direct ed evitare così di appoggiarsi alla rete Internet.
Tra le altre app disponibili negli store segnaliamo Filemail. Quest’app consente di creare un link che poi potremo condividere senza problemi con chiunque e che avrà una durata personalizzabile da uno a sette giorni. Se invece vogliamo proprio utilizzare la connessione Bluetooth è possibile scarica re dagli store un’app come Easy Share. Lo smartphone con cui vogliamo condividere i file dovrà naturalmente avere installato la stessa app e dovrà inquadrare anche il QR Code che verrà generato da chi invia il file. Si tratta di un’app semplice da usare ma che va bene soprattutto se non dobbiamo trasferire file di grandi dimensioni.
Dopo avere scaricato l’app Send Anywhere gratuitamente dal Play Store di Google oppure dall’Apple Store di Apple, ci verrà richiesto di registrarci oppure di accedere utilizzando l’account di Google. Quindi dovremo fornire i permessi necessari all’app per accedere ai file, alle immagini e ai nostri contatti. A questo punto visualizzeremo la schermata principale che ci permetterà di selezionare il file che vogliamo condividere tra quelli presenti nel nostro smartphone. L’operazione di ricerca è semplificata dal fatto che la schermata è divisa in sezioni e che potremo perciò facilmente trovare file di foto, video, audio, app o anche di contatti. Come si può notare nella prima schermata in alto, il nostro dispositivo è compatibile con la modalità Wi -Fi Direct che abbiamo attivato spostando il cursore a destra.
Se anche il dispositivo ricevente è compatibile con la stessa modalità, verrà creata una specie di connessione Wi-Fi locale tra i due dispositivi e non sara necessario passare da Internet. Se invece non è possibile utilizzare questa tecnologia potremo comunque caricare online il nostro file e quindi generare un link che permetta il download da Internet. Oppure, ancora, potremo fare scaricare il file direttamente online attraverso un codice di 6 cifre o un QR Code. In tutti i casi è comunque indispensabile che chi vuole ricevere il file scarichi l’app Send Anywhere e quindi, dopo avere fornito i permessi necessari ed essersi registrato, selezioni la voce Ricevi che si trova nella barra in basso.
Il modo più semplice per trasferire un file, dopo avere fatto tap su Invia, è quello di comunicare il codice di sei cifre che viene fornito e che dovrà essere inserito dal ricevente dopo avere fatto tap su Ricevi. In alternativa chi riceve potrà inquadrare il QR Code che viene visualizzato. Infine resta sempre la possibilità di generare un link che potremo condividere via email o programmi di messaggistica.
Naturalmente dovremo considerare anche i tempi di caricamento del file online che possono essere molto lunghi se si tratta di un file pesante molti Giga. Come impostazione standard è possibile caricare online i file sia via Wi-Fi che utilizzando la connessione dati dello smartphone. Dalle Impostazioni dell’app è comunque possibile disattivare la possibilità di connettersi con la connessione dati per evitare di ritrovarsi ad avere esaurito il proprio plafond previsto dal l’abbonamento.
Se invece vogliamo trasferire da smartphone a PC un video piuttosto pesante (riprendere un video in 4K a 60 fps crea un file MP4 di circa 500 MB al minuto, per cui se giriamo un video da 10 minuti ci troveremo a dover trasferire un file da 5 GB), il modo migliore resta quello della creazione di un link che poi potremo, condividere con il computer via email o programmi di messaggistica. Il link potrà essere utilizzato entro un periodo massimo di 48 ore e una volta scaricato il file il link non sarà più utilizzabile.
Per questo motivo, se vogliamo condividere il nostro fi le con più persone, dovremo condividere più file. Attenzione poi che come impostazione standard dell’app il nostro dispositivo risulta non visibile, per cui prima di effettuare un trasferimento diretto con un altro smartphone sarà necessario che su entrambi risulti attivata la voce Rendi il dispositivo rintracciabile e Trova dispositivi nelle vicinanze.
Tra le varie app che permettono il trasferimento di file di grandi dimensioni spicca EasyShare, realizzata dal gigante della tecnologia cinese Vivo Communication. La sua caratteristica, oltre a quella di fare condividere file attraverso una connessione locale Wi-Fi Direct oppure Bluetooth, è quella di permettere una completa clonazione del nostro smartphone. Quando si cambia dispositivo utilizzando la modalità assistita di Google, vengono infatti trasferite le impostazioni, i contatti e le app ma non tutti gli altri file. Con la funzione Clonazione Telefono sarà invece possibile mettere in contatto di retto i due dispositivi attraverso un QR Code (su entrambi deve essere installata l’app) e quindi selezionare tutti i documenti che si vogliono trasferire.
Naturalmente se vogliamo trasferire alcune centinaia di GB saranno necessarie diverse ore, ma l’operazione avviene in locale e non richiede il trasferimento dei dati online, garantendo la privacy. Volendo è anche possibile effettuare un backup der dati su PC, ma in questo caso bisognerà prima installare il software desktop EasyShare per PC, disponibile solo per Windows, all’ indirizzo https://eu-es.vivo.com. Sia smartphone che PC dovranno essere connessi alla stessa rete Wi-Fi. Naturalmente è sempre possibile trasferire singoli file anche di grandi dimensioni utilizzando la connessione Wi-Fi Direct dello smartphone o in mancanza di questa con la connessione Bluetooth. Tenendo comunque sempre presente i tempi lunghi richiesti dal Bluetooth che lo rendono pratico solo per trasferire file sotto il Gigabyte.
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