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Come creare il proprio avatar su Facebook

Stufo delle solite foto profilo? Oggi vi insegneremo come creare degli avatar personalizzati, in modo da rendere la foto del vostro profilo Facebook più originale. Chi non vuole utilizzare una propria foto da usare come immagine del proprio profilo può sicuramente fare uso di un avatar. Un avatar è una rappresentazione virtuale di noi, di solito in forma di fumetto e molto divertente.

Dopo aver lanciato Rooms, la comoda funzione per le videochiamate di gruppo, Facebook ha inserito anche la possibilità, per ogni utente del social network, di creare un avatar e di utilizzarlo non solo come immagine di profilo ma anche per avere dei piacevoli sticker personalizzati da utilizzare nei commenti ai post e nelle chat con i propri amici. Scopriamo insieme come fare per creare un avatar su Facebook e Messenger, e come utilizzarlo sia sulla chat di Facebook che su altre chat.

avatar su Facebook

Creare Avatar dal cellulare

Nella versione desktop ancora non è possibile creare il proprio avatar, ma possiamo farlo semplicemente tramite l’applicazione di Facebook su Android e iOS (iPhone e iPad). Quindi per creare il tuo avatar basta andare nel menu Avatars come mostrato in figura

avatars da cellulare

• apri l’app di Facebook e fai l’accesso con le tue credenziali (username e password); • quindi premi il tasto menu in alto a destra (è caratterizzato da tre linee sovrapposte); • premi il pulsante Altro e poi sulla voce Avatars.

A questo punto si ci troverà di fronte alla procedura per la creazione dell’avatar. È davvero intuitiva, per fare un buon lavoro e realizzare un risultato che ti somigli davvero potrai premere l’icona della funzione specchio. Si trova in alto a destra nell’interfaccia, e farà apparire la tua immagine ripresa tramite la videocamera frontale del dispositivo. Così potrai scegliere, fra le molte opzioni disponibili, quelle di tuo gradimento.

avatar fotocamera

C’è davvero l’imbarazzo della scelta, si può personalizzare ogni parte dell’avatar, dal colore della pelle alla capigliatura, dalla forma degli occhi alla corporatura e, come se non bastasse, potremo scegliere addirittura anche l’abbigliamento. Quando sarai soddisfatto del tuo avatar potrai salvare il risultato premendo il tasto a forma di V in alto a destra nell’interfaccia dell’app. Dopo aver creato e salvato l’avatar, si potrà visualizzarne un’anteprima completa e potrai decidere di tornare alla modalità di modifica tramite il tasto matita, oppure vedere come il nostro avatar appare nei diversi adesivi che esprimono le nostre emozioni: felice, triste, arrabbiato…Se si vuole impostare il proprio avatar come immagine di profilo si può farlo premendo in questa schermata l’apposito tasto con la freccia.

Creare un Avatar all’interno di Messenger

È anche possibile creare direttamente all’in-terno dell’applicazione Messenger il proprio avatar Facebook. Dopo aver installato l’app, disponibile per Android e iOS (iPhone e iPad), bisogna:

• aprire l’app e accedere con le proprie credenziali; • avviare una qualsiasi conversazione; • nel box di scrittura (e non sulla tastiera dello smartphone) premere sul tasto con la faccina; • quindi invece di scegliere uno Sticker (Adesivi) premere il tasto caratterizzato dalla faccina con la lingua di fuori; • a questo punto si sarà entrati nella modalità di creazione dell’avatar; • dopo aver atteso il caricamento si può premere sul pulsante blu Crea il tuo Avatar. Qui si potrà creare e salvare il proprio avatar esattamente come abbiamo descritto nel precedente paragrafo.

Utilizzare l’avatar su Facebook

Una volta salvato il proprio avatar si può utilizzare nei commenti di Facebook e nelle conversazioni (su ogni piattaforma anche sul sito). Farlo è semplice: nei campi di testo in entrambi i casi basta premere il pulsante caratterizzato da una faccina che ride (che si aggiunge ai tasti che permettono l’accesso alle GIF e agli adesivi). Per utilizzare i nuovi sticker animati basati sugli avatar anche sulla versione desktop del sito di Facebook, ad esempio quando si vuole fare un commento, basta cliccare sul box del commento, quindi premere il tasto degli adesivi; dentro, fra le categorie, potrai notare una faccetta che ride che contiene i nuovi e divertenti stickers.

Se si vuoi utilizzare i divertenti nuovi stickers personalizzati su altre piattaforme di chat puoi farlo senza problemi:

• aprire l’app di Facebook su Android o iOS; • nella schermata principale premere in alto a destra l’icona menu (caratterizza dalle tre linee); • premere il pulsante Altro per mostrare tutte le opzioni e infine scegliere la voce Avatars; • premere il tasto degli adesivi e quindi sceglierne uno; • fare tap su Altre opzioni: si accederà al menu Condivisione e si potrà inviare lo sticker scelto nella chat che preferiamo (ad esempio su WhatsApp).

avatar da altre chat

Avete creato così il vostro avatar, adesso potete sbizzarrirvi e divertirvi insieme ai vostri amici! Alla prossima!

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Superlega: Tweet ironico di Google

Tweet ironico di Google sul tema della Superlega, con riferimento ad alcuni club in particolare.

Annunciata in pompa magna come una rivoluzione e miseramente cancellata meno di 48 ore dopo, la Superlega verrà ricordata come uno dei più grandi flop nella storia del calcio moderno. Se i 12 club fondatori andranno incontro a sanzioni o conseguenze per il loro golpe lo stabiliranno le autorità e le federazioni competenti. Quel che è certo per il momento è che si trovano a dover fare i conti con l’irrisione e l’ironia del mondo online. Tra coloro che non hanno risparmiato una frecciatina c’è anche Google.

Se anche Google prende in giro la Superlega

Il profilo ufficiale Twitter della divisione britannica ha pubblicato un post riferito ad Arsenal, Chelsea, Liverpool, Manchester City, Manchester United e Tottenham, senza citarle in modo diretto. Sono queste le sei squadre inglesi che, in barba a UEFA e Premier League, avevano inizialmente deciso di aderire al progetto. Salvo poi ritirarsi in tutta fretta anche a causa delle proteste che si sono scatenate nei giorni scorsi nel Regno Unito. Insieme a loro, tra gli altri club artefici del ripensamento ci sono anche Barcellona, Atletico Madrid, Inter, Juventus, Milan e Real Madrid (in ordine rigorosamente alfabetico).

Il tweet in questione, dallo stile volutamente ironico e pungente, nonché inconsueto per la comunicazione del colosso di Mountain View , fa riferimento alla funzionalità di Gmail. Funzionalità questa che permette di richiamare un messaggio in seguito all’invio.

tweet superlega di Google club
Tweet ironico di google club superlega

In realtà non si annulla l’invio. Semplicemente lo si posticipa rispetto a quando si esegue il click, offrendo così all’utente la possibilità di intervenire su un intervallo di tempo.

come si presenta la schermata della funzione Gmail.
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OnePlus Watch: GPS, autonomia e design ad un ottimo prezzo

OnePlus Watch vuole somigliare ad un orologio tradizionale. Niente cassa e display squadrati in stile Apple Watch per intenderci, ma un impianto circolare che lo tiene vicino al segmento degli orologi a lancette. La cassa da 46 millimetri – l’unica misura disponibile – è realizzata in acciaio inossidabile che l’azienda precisa essere “di alta qualità”. Così come per il resto della costruzione, per la quale si è dato fondo alla “stessa maestria e qualità costruttiva riservata agli smartphone OnePlus, dando vita ad un prodotto potente da usare e bello da indossare”. 


Design


Pensate che l’arco liscio sul lato della cassa viene lucidato a mano con più di 20 trattamenti al fine di ottenere una finitura raffinata. Il vetro utilizzato per proteggere il display AMOLED circolare da 1,39 pollici e 454 x 454 pixel di risoluzione è leggermente curvo ai bordi (2.5D) e dovrebbe essere, almeno nelle attese, duro sufficientemente per tenere lontani graffi ed abrasioni superficiali.

OnePlus Watch Cobalt

Non dovrebbe avere il minimo problema a farlo l’edizione limitata OnePlus Watch Cobalt, che promette un livello di design e di finiture superiore. La Cobalt Limited Edition certamente saprà rimanere bella a lungo grazie al vetro zaffiro che offre una durezza di livello 9 nella scala di Mohs. Questo anche grazie alla lega di cobalto utilizzata per la cassa, materiale ipoallergenico due volte più duro e resistente alla corrosione rispetto al tradizionale acciaio inox.

OnePlus Watch ufficiale: GPS, autonomia e design ad un prezzo "onesto" 1

Abbandonando le finezze della Cobalt Edition, a livello funzionale entrambe le versioni dell’orologio smart di Shenzhen consentono di visualizzare e rispondere alle notifiche. E’ possibile per giunta inoltrare e rispondere alle chiamate, scattare foto (attraverso la fotocamera dello smartphone), e riprodurre musica in virtù dei 4 GB di memoria interna (2 GB dei quali a disposizione dell’utente), il che è utile a lasciare a casa o in auto lo smartphone. Caratteristica questa che risulta molto interessante specialmente se si pratica attività fisica all’aperto, beneficiando del collegamento Bluetooth per ascoltare musica attraverso auricolari wireless.

Autonomia

OnePlus Watch si presta bene ad essere utilizzato intensamente. La batteria da 402 mAh secondo le rilevazioni della Casa può assistere per circa due settimane con un utilizzo medio o una con uno stile di vita più probante. Niente paura nel caso si arrivasse corti: grazie alla ricarica rapida in 5 minuti si ottiene energia a sufficienza per un’intera giornata di utilizzo.

OnePlus Watch, inoltre, è resistente alle immersioni fino a 5 atmosfere (quindi 50 metri). Possiede inoltre la certificazione IP68 contro acqua e polvere. Supporta oltre 110 tipi di allenamento diversi e riconosce automaticamente jogging e corsa, con il percorso che può essere tracciato utilizzando il GPS integrato. Oltre a ciò è capace di tracciare pulsazioni, distanza, calorie, monitoraggio della velocità ed efficienza SWOLF per i nuotatori. Permette in più di monitorare la saturazione di ossigeno nel sangue, il livello di stress e allenare la respirazione. Inoltre offre avvisi di frequenza cardiaca rapida e promemoria di sedentarietà, possibilità gestibili attraverso l’app OnePlus Health.

Il prezzo è di 159 euro, che è destinato a salire a seconda della versione scelta. Per quanto riguarda le colorazioni invece, quelle disponibili al lancio sono due: Silver e Black. Nulla invece è ancora noto in merito all’edizione limitata OnePlus Watch Cobalt Edition.

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NFT: cosa sono?

NFT è l’acronimo di non fungible token, certificati “di proprietà” su opere digitali. Questi strumenti stanno avendo un ampio successo, è quindi interessante approfondire nel dettaglio le loro caratteristiche per capire cosa davvero “compra” chi acquista un NFT e come utilizzare poi quel “token”.

Questo approfondimento è doveroso sia dal punto di vista giuridico che tecnico e ci permette di comprendere le fragilità del sistema. Se esaminiamo nel dettaglio che cosa è un NFT e cosa viene effettivamente registrato su blockchain ci rendiamo conto che ben poco del “contratto” di acquisto è contenuto su questo registro distribuito. Gli altri dati (l’opera stessa, le condizioni del suo acquisto e i diritti del “proprietario”) sono in realtà al di fuori del registro. Questo comporta non pochi problemi di conservazione e di accessibilità nel tempo del dato.

Dal punto di vista giuridico ci accorgiamo che il valore (l’unicità) degli NFT non poggia davvero sulla tecnologia blockchain, ma sulla fiducia intercorrente fra il venditore e l’acquirente. Il primo che confida sul fatto che il secondo non venderà o non abbia già venduto la stessa identica opera più e più volte.

Che cos’è davvero un NFT

Chi acquista un’opera legata a un non-fungible token non acquista l’opera in sé, ma semplicemente la possibilità di dimostrare un diritto sull’opera. Tale diritto viene garantito tramite particolari programmi: smart contract. Tutto comincia con una versione digitale dell’opera d’arte. Tipicamente, si usa una foto digitale o una sua documentazione filmata e salvata in formato digitale. Questa versione digitale non è altro che una lunga sequenza di numeri, 0 e 1 nel linguaggio informatico.

Tale sequenza viene quindi “compressa” in una sequenza, chiamata hash, derivata da essa ma molto più corta, con un processo non invertibile conosciuto come hashing. È importante sottolineare che chi possiede il documento digitale può facilmente calcolarne l’hash, mentre è praticamente impossibile per chiunque altro ricostruire un documento digitale a partire da un hash.

NFT

Il passo successivo è la memorizzazione di questo hash su una blockchain, con una marca temporale associata. L’uso di questi token ha aperto la strada a un mercato automatizzato di hash. Il creatore dell’hash può usare il token per aggiungere al suo interno il proprio hash e successivamente venderlo in cambio di un pagamento in criptovaluta. La moneta ETH, ad esempio, è quella usata in Ethereum.

L’NFT tiene al suo interno traccia delle vendite dell’hash, in modo che risulta possibile tracciare i passaggi di mano dell’hash, fino al suo creatore, quindi dimostrandone il possesso. Questo meccanismo fornisce quindi una prova di autenticità e, al contempo, di proprietà dell’opera.

Il possessore dell’hash, secondo quanto riportato nell’NFT, può dimostrare i suoi diritti senza necessità di rivolgersi a intermediari e senza limiti di tempo (finché la blockchain su cui è ospitato il suo token continuerà ad essere attiva).

Come acquistare un NFT

Per acquistare un NFT dobbiamo quindi servirci di una blockchain. Nella stragrande maggioranza dei casi si tratta della blockchain di Ethereum, anche se il mercato si sta rapidamente affollando di concorrenti. Tra questi spicca Flow Blockchain (che si è “accaparrata” la vendita tramite NFT delle migliori giocate dell’NBA) oltre ad alcuni arrivi dell’ultimo minuto come Binance Smart ChainTRON e EOS.

Memorizzare l’hash e la sua marca temporale dentro una blockchain è quindi un modo per dire “in questo momento io ero in possesso di una foto o di una ripresa filmata dell’opera d’arte”. Nessun altro può fare lo stesso e nessun altro può modificare o falsificare questa informazione, perché è salvata su una blockchain, quindi immutabile e decentralizzata. La prima applicazione della blockchain era a servizio di Bitcoin, criptovaluta che sfrutta la blockchain per garantire affidabilità alle transazioni e per evitare il problema del c.d. double spending.

Nel tempo sono però sorte diverse “versioni” della blockchain, destinate non (o non solo) ad accogliere transazioni di valuta, ma anche altri asset. L’ultimo passo è arrivato con Ethereum. A partire dal 2015 ha popolarizzato la tecnologia degli smart contract, cioè programmi informatici eseguiti da una blockchain, da cui ereditano le proprietà di affidabilità e decentralizzazione. Uno smart contract è un programma informatico che deve essere eseguito secondo quanto dichiarato dal suo codice pubblico. Un singolo computer della rete blockchain non può sostituirlo e non può modificarne il funzionamento.

Cosa “contiene” un NFT

Se andiamo quindi ad esaminare più da vicino che cosa “contiene” l’NFT ci accorgiamo però che i dati inseriti sono davvero pochi. Anche per questioni di energia impiegata e di spazio disponibile, non è infatti possibile inserire nella blockchain file di grandi dimensioni (appesantirebbero l’intera catena). Solo pochi elementi entrerebbero a far parte del processo (l’hash del file insieme ad alcune proprietà).

Quindi il proprietario dell’opera di Beeple battuta all’asta da Christie’s (pagata ben 69 milioni di dollari) ora possiede un certificato ospitato sulla blockchain di Ethereum. Quest’ultimo include un identificativo unico del “contratto” stipulato (non direttamente “scritto” nella blockchain ma ad essa collegato) che conterrà (verosimilmente) alcune proprietà del token e l’hash che rimanda ad un file che contiene l’immagine realizzata da Beeple.

Alcuni di questi NFT contengono anche le condizioni contrattuali della compravendita. Tuttavia queste si trovano solo sul sito che la intermedia (con il rischio però che la compiuta disciplina dell’acquisto finisca persa al venir meno del sito web della piattaforma). Qui iniziano i primi problemi.

Come investire sugli NFT: le piattaforme

Se qualcuno volesse negoziare un NFT le scelte sono le più variegate. La piattaforma più accessibile, basata su Ethereum, è Open Sea, che afferma di essere il più grande marketplace di NFT. Sul sito si possono creare e acquistare NFT, ma per farlo è necessario avere un portafogli Ethereum. Il sito propone il download di un popolare crypto wallet, MetaMask, che può essere installato come estensione per Chrome. Una volta settato si possono acquistare i primi ether (di fatto si tratta di un’operazione di cambiovaluta da euro a ether) da spendere in NFT.

nft blockchain

Se invece voglio “creare” un NFT posso farlo direttamente da Open Sea o da siti alternativi come Rarible. Qui lo smart-contract che contiene la nostra opera viene sigillato ad un prezzo sensibile alla variazione dei costi di transazione su Ethereum (attualmente circa 50 €).

Un’alternativa che si preoccupa invece di “selezionare” gli artisti che possono esporre sul proprio sito è Nifty Gateway (nifty è una storpiatura colloquiale della sigla NFT).

Ci sono poi numerosi marketplace specializzati. Ad esempio se si vuole acquistare un NFT di un momento storico della storia degli NBA, il sito da consultare è NBA Top Shot. Per l’acquisto di tweet invece il sito di riferimento è Valuables. O ancora chi volesse accaparrarsi uno dei “gattini” crittografici che hanno dato il via alla NFT-mania ancora nel 2017, il sito giusto è CryptoKitties.

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Come creare un canale YouTube da zero

Guida esaustiva per creare un canale YouTube da zero in pochi passi.

Sia per condividere un hobby che per scopi di lucro, diffondere le proprie conoscenze ad un pubblico online, potenzialmente di quasi tutto il mondo, è un obiettivo che in tanti da anni si pongono, Vediamo insieme passo dopo passo, tramite questo semplice vademecum, come creare un canale YouTube da zero.

Creare un canale YouTube: fasi preliminari

creare un canale YouTube

Il primo passo da compiere per creare un canale YouTube è entrare nel tuo account Google. Nel caso in cui tu non abbia un account Google, dovrai registrarti. Collegati alla pagina principale di Google tramite il tuo motore di ricerca e clicca sul “Accedi”, in alto a destra, per poi selezionare “Crea un account.

Procedi con l’inserimento dei tuoi dati anagrafici tra cui nome e cognome, nome utente. Come opzione, se non vuoi creare un altro indirizzo mail ma vuoi collegare questo di Gmail ad uno già esistente, clicca su “Usa invece il mio indirizzo email corrente”. Procedi inserendo una password, facile da ricordare e difficile da indovinare, e clicca su “Conferma”, poi “Avanti”. Puoi ora inserire la tua data di nascita e il tuo “sesso”. Il pulsante “Avanti” ti porterà a spuntare la voce che ti fa accettare i termini e le condizioni di Google, ora puoi premere su “Crea account.

Come creare un canale YouTube da PC

Entra su YouTube e inizia a prendere dimestichezza con il tuo account muovendoti sulla piattaforma per personalizzare al massimo la tua realtà virtuale, iniziando con il caricare una tua foto cliccando semplicemente sull’icona di forma rotonda del tuo account. Sempre in alto a destra, dove noti il quadratino, clicca e poi vai su “Crea canale”>”Inizia”.

La tua nuova schermata ti mostrerà “Seleziona” e poi “Usa il tuo nome” per dar vita ad un canale associato con il tuo nome. Allega ora una tua foto di presentazione, come abbiamo fatto col nostro canale di Enjoy System, tramite “Upload picture” e procedi con una descrizione di te tramite “Channel Description”, che metta in risalto qualità o caratteristiche che ti discostino dalla media o che comunque catturino l’attenzione.
Aggiungi tramite link eventuali altre tue piattaforme già esistenti o che potrai creare in seguito. Seleziona la tua modalità preferita per interagire con il pubblico dello schermo casalingo.

La differenza tra un canale aziendale ed uno normale è che il primo deve essere creato dopo aver creato quello personale. Quindi, se vuoi creare un profilo aziendale, dopo averne creato uno classico puoi cliccare sul pulsante in alto a sinistra “☰ e scegliere “Impostazioni”, dirigiti ora su “Account” e poi su “Il tuo canale YouTube” per cliccare su “Aggiungi o modifica i tuoi canali”.
Con il profilo aziendale avrai la possibilità aggiungere dei colleghi che potranno aiutarti nel gestire i contenuti multimediali. La nuova pagina ti permetterà di andare su “Crea un nuovo canale”, inserendo il nome in questione. Clicca su “Nome dell’account del brand” e poi “Crea”, et voilà.

Come creare un canale YouTube da smartphone

Se invece preferisci creare il canale YouTube da smartphone, dovrai seguire una procedura differente. Vai sul Play Store o Apple Store e scarica l’app di YouTube. Sappi solo che l’app non è utilizzabile nel caso in cui tu voglia creare un profilo aziendale. Procedi come nel caso del PC, cliccando in alto a destra, poi su “Accedi” e seleziona il tuo “account Google”, premi ora sulla “foto” e clicca su “Il tuo canale”. Procedi normalmente inserendo i tuoi dati e clicca “Crea canale”. E il gioco è fatto.  In entrambi i casi creare un canale YouTube è gratis.

Come scegliere il nome per il canale YouTube

Gioca con le parole, il nome sarà il tuo passaporto di identità digitale tramite cui ricordarti e parlare di te. Il brand naming è il settore del marketing che si occupa di analizzare il mondo dei nomi, dietro cui si cela non un semplice insieme di lettere legate ad un significato, ma un’energia dinamica dal grandissimo potenziale. Se sei incuriosito nel trovare validi consigli, puoi leggere qualche articolo a riguardo. Altrimenti, ti consiglio di prendere carta e penna e mettere giù tutte le parole che ti vengono in mente oppure sensazioni, nomi propri o altro.

Il nome giusto potrà ad esempio riassumere il settore della tua attività assieme alla caratteristica saliente che ti differenzia dalla media. Ad ogni modo dai priorità al significante (la parte esterna della parola, quindi il suono e l’immagine da esso prodotta). Usa parole per lo più brevi, eufoniche (che abbiano un bel suono) o che al contrario creino una dissonanza per catturare l’attenzione. Sono tantissimi i parametri da prendere in considerazione, tutto sta nel tuo gusto e nel tipo di target a cui intendi rivolgerti tramite la produzione multimediale sul grande schermo.

Come creare un canale YouTube privato

Dopo aver visto come dar vita ad un account classico o aziendale può esser utile dare informazioni anche sul come creare un canale YouTube privato. Come nel caso della creazione del profilo YouTube aziendale, dai vita ad un normale profilo e poi modifica le impostazioni della privacy per gestire la visibilità dei contenuti. Vai in alto a sinistra, clicca su “☰ e premi “Impostazioni”. Spostati su “Privacy” per muovere la levetta in base alle tue preferenze.

Ora, puoi modificare anche la visibilità di playlist e video del tuo canale. Per fare ciò, cerca la tua foto e seleziona “YouTube Studio” dal menu, clicca su “Video” per prendere visione dell’elenco integrale di tutti i tuoi video caricati. Se desideri nascondere una “Playlist”, sempre da “YouTube Studio”, clicca su Playlist e vai su “Modifica”. Cerca ora la scelta “Privata” tramite il menu a tendina.

Come creare un canale YouTube condiviso

Infine, si trova la modalità condivisa. In tal caso, puoi aggiungere terze persone come collaboratori a patto che non si tratti di un canale aziendale. Detto ciò, collegato alla pagina principale di YouTube, fai clic sula foto e clicca su “YouTube Studio”, vai poi su “Impostazioni”“Autorizzazioni”>”Invita”.

Come far crescere il tuo canale YouTube

Perché le persone dovrebbero seguirmi? È la domanda principale che dovresti porti prima di dar vita ad un canale, sia che tu lo faccia per passione che, specialmente,  per lavoro. Promuovi contenuti nuovi oppure trasmettili in modo diverso ed accattivante. Elabora a mente, o meglio su carta, una mini bozza assieme ad un pronostico che riassumi lo scopo della creazione del tuo canale, quindi il motivo, la tua mission e i numeri che vorresti raggiungere. A tal proposito, cerca di essere costante nella pubblicazione multimediale, quando hai tempi morti crea più video da dilazionare nei tempi più impegnativi, creando una programmazione settimanale o mensile.

Per far sì che la tua proposta sia originale, guarda se e come è stato già trattato il tema che vuoi proporre e cerca di prendere spunto, pur avendo rispetto nel non replicare gli stessi identici contenuti di altri. Se ti piace semplicemente l’idea di addentrarti in questo mondo ma ancora non sei indeciso, puoi avvicinarti alla telecamera di YouTube come recensore di film. Italiani e non (vanno tantissimo di moda le serie televisive), video giochi, prodotti cosmetici, libri, negozi, ristoranti, fanno al caso tuo.

Sarà il tuo unico modo per farti conoscere ed apprezzare. Prendi dimestichezza tramite altri video Youtubee testi online o mini guide, il passaparola di persone che lo hanno fatto prima di te è senza dubbio vincente.
Assicurati che la fotocamera sia ferma e che la qualità dell’immagine come del video siano ottimali. Scegli poi un ambiente (può essere lo stesso o variare secondo le circostanze) dove filmare in tutta tranquillità: si può trattare della tua camera da letto, il soggiorno, un giardino; logicamente a seconda del tono formale o informale degli argomenti trattati farai la scelta adeguata.

Fase di montaggio

Esercitati nel montaggio tramite tutorial; se sei un principiante, puoi usare il programma gratuito che il tuo PC ha già in dotazione: su Mac è iMovie e su Windows è Movie Maker. Dopo aver preso dimestichezza, potrai passare ad applicazioni più complesse. Ricorda, se aggiungi musica ai tuoi video, di non selezionare quelle protette dal copyright. Stessa cosa vale per le immagini: puoi prenderle in modo facile e gratuito ad esempio da Pixabay o da altre piattaforme create ad hoc; nel caso in cui volessi prenderle da Google ricorda sempre di selezionare immagini appropriate spuntando la licenza adatta.

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Fotoritocco gratis online: c’est plus facile!

Esistono molti strumenti online che puoi utilizzare per eseguire comuni attività di fotoritocco senza dover scaricare alcun software.
Utilizzo più strumenti per apportare modifiche alle foto come l’unione di due immagini o la trasparenza delle immagini. Di tanto in tanto è possibile apportare tali modifiche, quindi gli strumenti online svolgono un ottimo lavoro e non devo installare altro software.

Se non hai bisogno di apportare modifiche alle foto frequentemente, allora ti suggerisco gli strumenti di fotoritocco online giusti che gestiranno le tue comuni esigenze di fotoritocco. Buona lettura!

Rimuovi sfondo

Se hai un’immagine con uno sfondo semplice che desideri rimuovere, uno strumento online può aiutarti. Tuttavia, le prestazioni di questi strumenti variano l’una dall’altra a seconda del tipo di immagine, motivo per cui condividerò due strumenti per questo scopo.

Remove.bg e Slazzer sono i due strumenti che uso per rimuovere lo sfondo e due di loro di identificare automaticamente lo sfondo e rimuoverlo; devi solo caricare l’immagine.

Ti consiglierò di elaborare la tua immagine attraverso entrambi questi strumenti poiché, a seconda della tua immagine, ognuno di questi strumenti può offrire una qualità migliore.

Comprimi le immagini

Se stai cercando di ridurre le dimensioni delle immagini, Toolur offre un ottimo strumento di compressione delle immagini online gratuito e potente. Ti consente di comprimere fino a 25 immagini alla volta con una dimensione massima di 30 MB ciascuna. Oltre a selezionare la percentuale di compressione dell’immagine, consente anche di selezionare il tipo e il metodo di compressione; compresa la compressione con e senza perdita di dati.

Toolur

In alternativa, puoi anche provare TinyPNG per comprimere file PNG e JPEG.

Sfoca le foto online

Non ci sono molti strumenti per questo scopo che non richiedano l’iscrizione a una suite completa di strumenti di modifica delle immagini. Sebbene IMGonline abbia uno strumento di sfocatura di base che può sfocare un’intera immagine con intensità variabile. Devi solo caricare la tua foto e selezionare l’intensità della sfocatura da 1 a 300 e fare clic su OK per ottenere l’immagine sfocata. Se lo desideri, ti consente anche di comprimere l’immagine sfocata.

IMGonline

Capovolgi foto

Possono esserci molte foto che possono diventare compositivamente più piacevoli se capovolte completamente verticalmente o orizzontalmente. FlipAPicture è un ottimo strumento per questo che ti consente di capovolgere le immagini sia verticalmente che orizzontalmente. Puoi caricare una singola immagine alla volta e l’unica opzione di configurazione che ha è selezionare la direzione di inversione.

FlipAPicture

L’immagine elaborata si aprirà a piena risoluzione e potrai scaricarla utilizzando l’ opzione Salva immagine incorporata nel browser .

Converti foto online

Le app e i servizi online hanno requisiti diversi per il formato dell’immagine, quindi c’è un grande bisogno di software di conversione delle immagini. A tal fine, personalmente mi piace Aconvert in quanto è un servizio completamente gratuito senza limitazioni (sebbene supportato da pubblicità). Il servizio supporta oltre 80 formati di immagine e ti consente di convertire le immagini in blocco.

Aconvert

Puoi caricare file dal PC o dall’archivio immagini online e c’è anche un’opzione per ridimensionare l’immagine prima della conversione se desideri ridimensionarla.

Combina le foto

Per oltre 5 anni ho usato Photo Joiner per questo scopo e non mi ha ancora deluso, quindi ti consiglierò questo strumento. Usando questo strumento puoi unire 2-8 immagini insieme verticalmente o orizzontalmente. Personalmente mi piace per la sua opzione di ridimensionamento che mi consente di selezionare la dimensione dell’immagine finale in modo che tutte le dimensioni delle immagini vengano regolate automaticamente.

Photo Joiner

Come la maggior parte degli altri strumenti qui, è anche gratuito da usare senza limitazioni.

Ridimensiona l’immagine

Un’altra attività comune di modifica delle immagini poiché la maggior parte delle app e dei servizi ha requisiti di dimensioni fisse per il caricamento. Per ridimensionare rapidamente un’immagine online, Simple Image Resizer è un ottimo strumento. Dopo aver caricato la tua foto, lo strumento ti consente di ridimensionare l’immagine in base a una percentuale o fornendo dimensioni esatte.

Simple Image Resizer

Sovrapponi immagini online

Se vuoi sovrapporre un’immagine su un’altra immagine, la funzione LunaPic Blend two images è perfetta per questo. Personalmente lo uso per molte delle foto dei miei articoli in quanto lo trovo davvero semplice da usare. Basta caricare sia lo sfondo che le foto sovrapposte e puoi ridimensionare e spostare liberamente la foto sovrapposta per applicarla.

LunaPic Miscela due immagini

Mi piace molto anche la loro opzione per rendere trasparente la foto sovrapposta in quanto fa sembrare le foto unite insieme.

Estrai testo

Se hai un’immagine contenente molto testo che desideri copiare, uno strumento OCR online può aiutarti. Uno strumento OCR può scansionare un’immagine ed estrarre tutto il testo al suo interno in un file di documento modificabile. Raccomanderò OnlineOCR per questo che ti consente di estrarre testo in un massimo di 46 lingue da qualsiasi immagine.

OnlineOCR

Puoi estrarre il testo da 15 immagini in un’ora e il documento di output sarà in formato Word, Excel o Testo.

Rendi più nitide le immagini online

A causa della fotocamera e del movimento, è abbastanza spesso che finiamo per scattare foto un po ‘sfocate. Per fortuna, puoi facilmente aumentare la nitidezza delle immagini online per rimuovere gli effetti di sfocatura o distorsione. La funzione di nitidezza PINETOOLS fa un grande aumento della nitidezza delle immagini facilmente utilizzando un cursore. Carica le tue foto e usa il cursore per impostare l’intensità della nitidezza per ottenere un’immagine chiara.

Funzione di affilatura PINETOOLS

Puoi continuare a ripetere il processo finché non ottieni un’immagine perfettamente chiara. C’è anche un’opzione per aumentare la dimensione della maschera di convoluzione per un effetto più forte.

Visualizza i metadati delle foto

La fotocamera salva molti dati su una foto quando viene scattata la foto, inclusi il tipo e le impostazioni della fotocamera, la posizione, l’ora, le specifiche dell’immagine e molto altro. Se desideri visualizzare questi dati di qualsiasi immagine, è sufficiente uno strumento online. Metapicz ti consente di visualizzare i metadati di qualsiasi immagine che carichi.

Puoi caricare l’immagine dal PC o da un URL ei metadati verranno visualizzati in basso organizzati in categorie.

Metapicz

Rimuovi metadati

Come avrai notato dalla descrizione sopra, i metadati contengono informazioni sensibili come la posizione o la data / ora che potrebbero essere cattive se finissero nelle mani sbagliate. Se vuoi dare le tue foto a qualcuno o caricarle online, rimuovere i metadati è importante per la privacy.

ExifRemove può rimuovere tutti i metadati di qualsiasi immagine di dimensione 10 MB o inferiore. Può accettare solo un’immagine alla volta ma funziona molto velocemente rispetto ad altri strumenti che ho testato.

ExifRemove

Rimuovi gli occhi rossi

Non è raro avere gli occhi rossi nelle foto; soprattutto quando il flash della fotocamera è acceso. Tuttavia, non devi scartare una buona foto per questo motivo. Con l’aiuto di FixRedEyes , puoi rimuovere facilmente gli occhi pronti dalle tue foto. A differenza di altri strumenti simili, questo strumento ti consente di indicare la posizione approssimativa degli occhi che aumenta notevolmente le possibilità di una migliore rimozione.

Devi solo caricare l’immagine e utilizzare una casella fissa per selezionare le aree in cui è presente l’occhio rosso, quindi il resto viene gestito dallo strumento.

FixRedEyes

Aggiungi filigrana

Se vuoi proteggere le tue immagini dai furti, aggiungere una filigrana è davvero importante. Puoi utilizzare Watermarkly per questo che ti consente di filigranare fino a 50 foto alla volta.

Sfortunatamente, la loro versione gratuita aggiunge un’altra minuscola filigrana alla tua immagine; dovrai eseguire l’aggiornamento alla versione pro per rimuovere la filigrana e ottenere anche alcune funzionalità extra. Oltre a questa limitazione, lo strumento è davvero potente per creare e utilizzare filigrane personalizzate.

Filigrana

Se desideri uno strumento gratuito senza filigrane e limitazioni, vale la pena dare un’occhiata anche a uMark Online . Tuttavia, offre solo filigrane di testo.

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