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Sicurezza informatica

L’antivirus adatto per noi, come sceglierlo

Prima di decidere quale antivirus sia più adatto alle nostre necessità, è cruciale valutare quale tipologia sia effettivamente adatta in base al sistema in uso.

Se stai considerando l’installazione di un antivirus per proteggere il tuo computer e i tuoi dati, è normale avere dei dubbi su quale scegliere. La prima domanda che ti potresti porre è se effettivamente hai bisogno di un antivirus. La risposta è sì, anche se possiedi un Mac. Anche se i Mac sono generalmente considerati meno vulnerabili rispetto ai PC Windows, è comunque importante proteggere i tuoi dati preziosi con un antivirus.

La seconda domanda potrebbe essere se puoi accontentarti di un antivirus gratuito o se è meglio comprarne uno. Per risolvere i tuoi dubbi e individuare quale antivirus sia più adatto al tuo computer, è utile conoscere informazioni sulle varie opzioni disponibili, inclusi i tipi di software per la sicurezza del computer, gli antivirus gratuiti e a pagamento, nonché dove acquistarli.

Gratis o a pagamento?

Per valutare la qualità di un antivirus, sia gratuito che a pagamento, è fondamentale considerare diversi aspetti. Prima di tutto, l’accuratezza è cruciale: un antivirus di bassa qualità potrebbe segnalare falsi positivi, cioè file innocui erroneamente identificati come pericolosi. Inoltre, è importante considerare il bilanciamento tra la capacità di protezione e l’impatto sulle prestazioni del computer: un antivirus troppo pesante potrebbe rallentare significativamente il sistema.

antivirus

La scelta tra un antivirus gratuito e uno a pagamento dipende dalle tue esigenze. La differenza principale risiede nella qualità della protezione offerta: gli antivirus a pagamento tendono ad individuare meno falsi positivi, ad essere più reattivi nel rilevare nuove minacce e offrire solitamente una migliore assistenza e funzionalità aggiuntive. Tuttavia, se non hai bisogno di proteggere un gran numero di computer, come nel caso delle aziende, un antivirus gratuito potrebbe essere sufficiente: ti offre una buona protezione senza le caratteristiche extra e il supporto premium.

Il sistema operativo

Dopo aver deciso se optare per un antivirus gratuito o acquistarne uno, è importante considerare come scegliere in base al sistema operativo del tuo computer.

Windows

Per i sistemi operativi Windows, è essenziale selezionare un antivirus in grado di fornire una protezione completa e efficace contro una vasta gamma di minacce. Molti antivirus a pagamento offrono funzionalità avanzate come la protezione in tempo reale, la scansione programmata e il firewall integrato, che sono particolarmente importanti per gli utenti Windows, che possono essere più soggetti a malware e virus.

antivirus windows

Sebbene Windows Defender, l’antivirus gratuito incluso in Windows 10, non sia considerato il migliore nei test, ha dimostrato di essere un programma di qualità che continua a migliorare e ad avvicinarsi sempre di più agli standard della concorrenza. Tuttavia, per garantire la massima protezione, è consigliabile integrare Windows Defender con un antimalware fornito da produttori specializzati, che offre solitamente funzionalità aggiuntive e una protezione più avanzata contro varie minacce informatiche

Mac

Per i Mac, mentre è vero che sono generalmente meno suscettibili agli attacchi informatici rispetto ai PC Windows, è comunque consigliabile utilizzare un antivirus per proteggere i tuoi dati. Tuttavia, le opzioni per gli antivirus sui sistemi operativi macOS possono essere più limitate rispetto a Windows.

È importante cercare un antivirus che offra una protezione leggera, in modo da non influire sulle prestazioni del Mac, e che sia in grado di rilevare e rimuovere eventuali minacce specifiche per macOS.

Linux

Per i sistemi operativi basati su Linux, la scelta di un antivirus dipende in gran parte dall’uso che fai del sistema. Se utilizzi Linux per scopi personali o lavorativi, potresti voler considerare un antivirus che fornisca una protezione aggiuntiva contro le minacce online. Tuttavia, è importante notare che i sistemi Linux sono generalmente considerati più sicuri rispetto a Windows e macOS, quindi potresti non avere bisogno di un antivirus così avanzato come per gli altri sistemi operativi.

In definitiva, indipendentemente dal sistema operativo che utilizzi, assicurati di scegliere un antivirus che sia aggiornato regolarmente per affrontare le minacce più recenti e che si adatti alle tue esigenze specifiche, mantenendo comunque leggere le prestazioni del tuo computer.

Sicurezza del pc, tutti i software necessari

Ci sono diversi tipi di software progettati per la sicurezza del computer, ognuno con funzioni specifiche per proteggere il sistema e i dati dagli attacchi informatici. Alcuni dei principali tipi di software per la sicurezza del computer includono:

  1. Antivirus: Questo software è progettato per rilevare, prevenire e rimuovere virus, malware, spyware e altre minacce informatiche che possono danneggiare il sistema o compromettere i dati.
  2. Firewall: Un firewall è un programma che controlla il traffico di rete entrante e uscente e decide se permettere o bloccare determinate comunicazioni in base a regole predefinite. Aiuta a proteggere il computer da intrusioni esterne e accessi non autorizzati.
  3. Antispyware: Questo tipo di software è progettato per rilevare e rimuovere spyware, che è un tipo di software dannoso progettato per raccogliere informazioni personali senza il consenso dell’utente.
  4. Antimalware: Questo software combina le funzioni di antivirus e antispyware per proteggere il computer da una vasta gamma di minacce informatiche, tra cui virus, malware, spyware, adware e altro ancora.
  5. Software di sicurezza internet: Questo include strumenti come filtri anti-phishing, controlli parentali, protezione della privacy online e altri strumenti progettati per proteggere l’utente durante la navigazione su Internet.
  6. Software di backup e ripristino: Anche se non è strettamente un software di sicurezza, il backup regolare dei dati è essenziale per proteggere le informazioni importanti da perdite dovute a virus, errori umani o malfunzionamenti del sistema.

Questi sono solo alcuni esempi dei tipi di software per la sicurezza del computer disponibili, e spesso è consigliabile utilizzare una combinazione di diversi strumenti per garantire una protezione completa del sistema e dei dati.

A chi rivolgersi per l’acquisto?

Se avete la necessità di acquistare un buon antivirus Enjoy Sytem è la società giusta a cui affidarvi!

Proponiamo soluzioni a costi adeguati per quanto riguarda il discorso sicurezza, essendo partner rivenditori del software antivirus With Secure. With Secure è l’antivirus dalle smisurate possibilità e potenzialità, offre una siciurezza totale e garantisce un’ampia gamma di configurazioni customizzate e livelli di automatizzazioni non indifferenti, ognuna adatta alle vostre esigenze.

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    Vita digitale: proteggila in 5 mosse

    Password complesse, copia dei dati, aggiornamento del software, antivirus e crittografia (e un po’ di buon senso) ci aiutano a proteggere la nostra vita digitale.

    “Apriti Sesamo”: chi è che non ricorda la famosa frase di Ali Babà e i 40 ladroni? La parola magica per aprire la caverna del tesoro funzionava esattamente come la password di un computer. La parola o chiave d’accesso serve a proteggere non solo i computer, ma tutti i nostri dispositivi digitali, i servizi Web e i profili online che usiamo per lavorare, comunicare e postare sui social. Ma non basta.

    Come ci laviamo le mani per evitare un’infezione, così dobbiamo tenere il computer e i dispositivi puliti e al sicuro da ospiti indesiderati come i virus (informatici, in questo caso). Per indicare l’insieme di buone pratiche quotidiane della sicurezza informatica possiamo usare il concetto di Igiene Cibernetica, una serie di princìpi pensati per minimizzare i rischi dovuti a un uso poco accorto dei dispositivi.

    Indice

    1° mossa: antivirus e aggiornamenti del software

    Per esempio, possiamo installare un antivirus, che si consiglia sempre di usare anche sui telefoni, subito dopo l’acquisto, ed è una barriera potente alle aggressioni dei virus esterni. Nella metafora medica funziona come un vaccino (meglio: come un farmaco antivirale), che nella maggior parte dei casi è in grado di rendere innocuo il virus che ci ha colpiti.

    Proteggere la nostra vita digitale con i migliori antivirus

    Il nostro computer in questa metafora è come un organismo vivente e la prima regola è mantenerlo in salute e funzionante. Perciò è importante tenere sempre aggiornato il suo sistema operativo, che è il suo software di base. E’ questa la prima regola per tenere lontano malintenzionati dalla nostra vita digitale.

    aggiornamenti

    Gli aggiornamenti risolvono errori del codice, falle e vulnerabilità scoperte dopo la messa in commercio. Vale anche per le app sul telefonino, che vanno scaricate solo dagli store ufficiali e aggiornate all’ultima versione.

    2° mossa: la password

    La prima linea di difesa è però sempre costituita dalla password. Pin e password ci danno il permesso di usare un certo dispositivo, si tratti di un computer, un tablet o uno smartphone. La password dev’essere unica, e non deve avere un significato compiuto che può essere ricostruito da un potenziale intruso. Dev’essere complicata, perché se la ricordate senza sforzo non è proprio una buona password.

    Proteggere la nostra vita digitale con password complesse

    Per stare più sicuri si può usare l’autenticazione a più fattori, cioè un altro elemento di sicurezza o di ingresso nel dispositivo che solo noi abbiamo (il telefonino che riceve una seconda password via app o sms) o che solo noi siamo, come il riconoscimento biometrico dell’impronta digitale, del volto o dell’iride.

    Su questo, qualche consiglio pratico

    • una buona password è lunga almeno 12 caratteri;
    • è composta da numeri, lettere maiuscole, lettere minuscole e caratteri speciali (come punteggiatura e simboli)
    • non deve contenere riferimenti personali (il nome del gatto, dei familiari, il tipo di lavoro, le date importanti della vita e così via);
    • dev’essere diversa per ogni servizio usato (dai social alla posta elettronica);
    • va cambiata periodicamente (meglio se viene autogenerata dal servizio in uso);
    • va conservata con cura (cioè non scritta su foglietti o conservata nel computer e non protetta), magari con un password manager (una cassaforte che le contiene tutte).

    Purtroppo sono ancora molti quelli che usano come password il nome della squadra del cuore, del cantante preferito o la solita sequenza 123456. Google e Altroconsumo hanno messo online un gioco, che si chiama SpaceShelter, che aiuta a capire come ci costruisce una password efficace.

    3° mossa: posta elettronica e Byod

    Poi, è necessario fare molta attenzione a come usiamo la posta elettronica, uno dei vettori più frequenti per le infezioni. Non bisogna cliccare su link sospetti e verificare il mittente prima di scaricare un allegato: potrebbe trattarsi di un’azione di phishing, una tattica fraudolenta per indurci a mostrare le credenziali personali.

    Anche la mail va protetta con una password, soprattutto se la leggiamo sul Web. E i messaggi possono essere crittografati per una maggiore sicurezza.

    bring your own device

    È importante non usare il nostro account di lavoro per le attività ludiche. E lo stesso vale per computer e telefoni che molti usano sia a casa sia al lavoro (è la logica del Byod, cioè Bring Your Own Device, in italiano Porta con te il tuo Dispositivo). Alcuni siti che visitiamo possono contenere codice malevolo, per esempio gli adware, software dannosi che si presentano sotto forma di pubblicità e finestre pop-up. Anche per questo è importante non lasciare il dispositivo nelle mani dei familiari o dei bambini che potrebbero cliccare su un link infetto o installare software nocivo senza che ce ne accorgiamo.

    4° mossa: backup e crittografia

    Infine, è bene duplicare i dati rilevanti e tenerli su un hard disk separato e non collegato alla Rete. La procedura di duplicazione si chiama backup e serve ad avere una copia di riserva dei dati che riteniamo più importanti: la tesi di laurea, la contabilità o l’elenco dei fornitori.

    Proteggere la nostra vita digitale col backup

    Se siamo già un poco esperti potremo proteggere quei dati con la crittografia. Non è una cosa complicata. In un mondo interconnesso dagli apparati di comunicazione digitale, la crittografia è una componente fondamentale della nostra vita digitale e non solo anche se non ce ne rendiamo conto: quando usiamo un bancomat o guardiamo la pay-tv, quando ci colleghiamo a un sito per le operazioni bancarie o compriamo qualcosa su Internet, quando parliamo al telefono cellulare.

    Ormai tutti i sistemi operativi consentono di cifrare l’hard disk o singoli file, perfino la posta elettronica, cliccando un pulsante. Ed è una buona abitudine da sviluppare per proteggere quei dati molto personali che teniamo sul computer o spediamo in Rete.

    crittografia

    Possiamo infatti decidere noi stessi di cifrare un messaggio. Come già faceva Giulio Cesare con i suoi generali, la crittografia (cioè la scrittura segreta) permette di creare messaggi in codice che solo gli interlocutori che lo conoscono riescono a interpretare con la chiave giusta.

    Anche qui, qualche indicazione pratica:

    • controlla che l’indirizzo del sito cui ti colleghi inizi con Https, perché è più sicuro;
    • usa i software per la cifratura di file e messaggi;
    • scegli un client di posta crittografata.

    5° mossa: il buon senso

    Dopo avere seguito queste indicazioni minime, è buona norma eliminare tutte le app che non usiamo, restringere i permessi che hanno sui nostri dispositivi, non accedere a reti wifi pubbliche e non protette, dare un nome senza significato a dispositivi e reti domestiche, soprattutto se connettono apparecchi domotici come il frigo intelligente, l’assistente virtuale e la smart tv, tutti potenziali punti di ingresso per un attaccante.

    Password, aggiornamenti, antivirus, backup e crittografia sono alcune nozioni basilari della sicurezza informatica prima usate nell’industria e che oggi, applicati ai sistemi artificiali, possiamo indicare per scopi divulgativi col nome di Igiene Cibernetica, e vanno appresi per proteggere la nostra quotidianità, visto che il corretto funzionamento dell’uso delle macchine digitali influenza così tanto la qualità e la sicurezza delle nostre vite.

    Altro discorso è il tipo di protezione che devono seguire le grandi organizzazioni, il datore di lavoro o un servizio pubblico. In questo caso parliamo dell’adozione di Intrusion Detection Systems, di firewall, di segmentazione degli accessi, politiche zero-trust, strumenti di analisi del traffico Internet basati sull’intelligenza artificiale, e molto altro.

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    Virus nascosti: come trovarli

    Parleremo in questo articolo dei Virus nascosti, e ti spiegheremo come trovarli.

    E’ inevitabile che dopo un po’ di tempo di utilizzo, su un computer possano nascondersi dei virus. La semplice navigazione internet, ma anche l’inserimento di chiavette USB oppure l’installazione di programmi trovati su internet, ci espongono necessariamente a rischi.

    Il computer che diventa più lento, notifiche che si aprono continuamente, la navigazione internet che diventa difficile, sono solo alcuni degli inconvenienti che possono capitare. Ora ti spiegheremo come trovare i virus nascosti.

    Ti affidi al sistema operativo Windows? Ecco diverse strade da percorrere per trovare i virus nascosti nel PC affidandoti a soluzione gratuite e di semplice impiego.

    Affidati a un buon antivirus

    antivirus

    Se, nonostante la presenza di Windows Defender (l’antivirus integrato in Windows), continui a riscontrare comportamenti piuttosto strani da parte del computer, dovresti valutare la possibilità di installare un software antivirus che sia efficiente.

    Ti consiglio di dare un’occhiata ad Avira Free Security, include una protezione in tempo reale contro virus, ransomware e altri malware; una VPN per cifrare la connessione, camuffare la propria posizione geografica e navigare in modo sicuro anche sulle reti Wi-Fi; un browser sicuro; un password manager e una vasta gamma di strumenti per ottimizzare il PC.

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    Avira Free Security è compatibile con tutte le versioni più diffuse di Windows e anche con macOS . Per scaricarlo sul tuo PC, collegati al suo sito Internet ufficiale e clicca sul pulsante Scarica ora. Dopodiché apri il file .exe ottenuto e fai clic sui pulsanti  e Accetta e installa.

    Al termine del download, accetta di eseguire una scansione Smart del sistema e scoprirai, i problemi di privacyprestazionivirusapp obsolete e minacce di rete eventualmente presenti sul PC.

    A scansione completata, clicca sul pulsante Correggi problemi, per correggere tutti i problemi rilevati da Avira contemporaneamente, oppure sul pulsante Mostra dettagli, per scegliere i singoli problemi da correggere. In questo modo cancellerà solo i file e voci superflue.

    A questo punto, puoi dare un’occhiata ad esempio alla scheda Stato che permette di avere una panoramica generale sullo stato di sicurezza, privacy e prestazioni del sistema, oppure alla scheda Sicurezza che permette di avviare le scansioni per virus e malware, regolare le opzioni di protezione, gestire il firewall e verificare la disponibilità di aggiornamenti per i programmi installati sul PC.

    Formazione, Sicurezza informatica

    Ospedali americani sotto attacco ransomware

    Ospedali americani sotto attacco ransomware da parte di Cybercriminali localizzati nell’Europa orientale. Questo è quanto riporta un avviso dell’FBI , mandato a tutte le strutture interessate, consigliando di adottare sistemi di protezioni adeguati.

    Ospedali americani sotto attacco ransomware

    Maggiormente in Oregon, California e New York sembrano essere interessati a questo tipo di problema. Pensate un medico di uno degli ospedali colpiti, in seguito alla compromissione, è stato obbligato a tornare alla gestione di documenti e cartelle cliniche in formato cartaceo: aggravante rispetto alla crisi sanitaria globale.

    I sospettati: Wizard Spider

    Sembra poter essere attribuita al gruppo Wizard Spider noto anche come UNC 1878, l’attacco in questione. Due principalmente gli strumenti impiegati dai criminali: il ransomware Ryuk e la botnet TrickBot , entrambi ben noti a chi segue le vicende nel territorio della cybersecurity.

    Prevenzione in ogni ambito

    Nelle scorse settimane a causa di un attacco ransomware ai danni di un ospedale, hanno portato al decesso di una donna in Germania. Per evitare che oltreoceano si verifichino situazioni di questo tipo gli esperti di FBI e del Department of Homeland Security hanno suggerito di eseguire costantemente backup, di limitare per quanto possibile la connessione a Internet dei macchinari impiegati e di vietare l’utilizzo delle email personali a chi opera nelle strutture e di avere sistemi antivirus adeguati.

    Alcune intercettazioni sul Dark Web, hanno portato alla luce alcune discussioni circa un piano per colpire in breve tempo un totale pari a circa 400 strutture statunitensi, tra pubbliche e private.

    In generale, sempre l’Fbi e la Cybersecurity & Infrastructure Security Agency statunitense pensano che il peggio debba ancora arrivare. Un’autentica ondata di cyberattacchi stia per colpire ospedali e organizzazioni sanitarie, negli Stati Uniti e non solo. Ben oltre i tassi di crescita già a tripla cifra registrati negli ultimi mesi. Ryuk, in particolare, sfrutta le credenziali dell’amministratore, evidentemente trafugate in precedenza, per accedere ai sistemi da remoto e crittografare i dischi, mettendoli letteralmente sotto chiave. Il tutto cancellando attentamente le proprie tracce.

    Sicurezza informatica

    F-Secure: la migliore protezione al mondo

    Ottieni la migliore soluzione di sicurezza degli endpoint disponibile sul mercato. Unendo la sicurezza degli endpoint in un unico pacchetto, siamo in grado di offrire una protezione migliore, più estesa ed economicamente conveniente.
    La sicurezza degli endpoint, nota anche come Protezione Endpoint, è un approccio per proteggere la rete aziendale durante l’accesso tramite dispositivi mobile, wireless o remoti, ad esempio laptop, tablet e cellulari.
    Di fronte a milioni di violazioni informatiche che si verificano ogni anno, la sicurezza informatica è troppo importante per essere ignorata.

    FSecure

    Protection Service for Business è l’unico multiendpoint di sicurezza unificata che fornisce una soluzione integrata di gestione delle patch.
    F-Secure ha dimostrato di fornire una protezione superiore
    e più coerente rispetto ai concorrenti, verifica fatta da consulenti esterni indipendenti.


    Grazie a una tecnologia di sicurezza pionieristica, come “real-time threat
    intelligence” and algoritmi avanzati di “machine learning”, sono sempre un passo avanti rispetto agli aggressori.

    ADVANCED ANTI-MALWARE

    Fornisce funzionalità di rilevamento multi-motore. Offre una sicurezza migliore rispetto alle soluzioni tradizionali, senza dipendere da una sola
    tecnologia.

    FIREWALL

    F-Secure Firewall utilizza il motore predefinito di Windows per eseguire le regole del firewall, basato su un ampio elenco di regole avanzate create dai nostri “penetration tests”.

    PATCH MANAGMENT

    Blocchi fino all’80% degli attacchi grazie all’applicazione automatica di patch di vulnerabilità Windows e di terze parti. Include anche opzioni per le esclusioni e possibilità di aggiornamenti manuali.

    DEEP GUARD

    Offre una protezione proattiva contro i malware 0-day ed exploit attraverso l’uso di analisi euristica e comportamentale. Nella versione Premium ci sono funzionalità di rilevamento aggiuntive contro il ransomware e impedisce la distruzione e manomissione dei dati.

    SECURITY CLOUD

    I loro sistemi di analisi e risposta alle minacce fornisce ai clienti protezione da in tempo reale, consentendo di identificare e rispondere ai nuovi malware o virus non appena emergono.

    WEB PROTECTION

    Impedisce l’accesso a siti malware e di phishing, blocca script e contenuti dannosi, fornisce una protezione elevata per l’attività critica web delle aziende.

    DEVICE CONTROL

    Consente il controllo su dispositivi USB, previene la perdita di dati a causa delle infezioni malware tramite le stesse pendrive.

    APPLICATION CONTROL

    Blocca l’esecuzione di applicazioni e script secondo regole create dai loro “penetration tester “o anche da quelle definite dall’amministratore.

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    Formazione, GDPR

    Il GDPR – Non basta un’informativa e un antivirus

    Avv. Gianni Dell’Aiuto – Consulente privacy e DPO

    Il Regolamento Europeo 679/2016 (GDPR), è la nuova disciplina in materia di protezione dati personali che ha profondamente modificato il D. Lgs. 196/2003 che resta in vigore così come modificato dai D. Lgs. 51 e 101/2018. Sembra complicato ma, oltre ad essere un obbligo e un dovere, il GDPR è oggi anche un elemento della gestione aziendale che può e deve essere personalizzato per ogni realtà, tenendo presente anche il rapporto con i costi da sostenere.

    Dal 25 maggio 2018 ogni azienda, ogni professionista, ogni ente pubblico, avrebbe dovuto adeguare le proprie privacy policy al regolamento. Peraltro, a differenza della precedente normativa, non è più sufficiente richiedere a clienti, fornitori, dipendenti un generico consenso al trattamento dati personali, il GDPR ha posto al centro del proprio sistema l’Interessato vale a dire il soggetto che mette a disposizione del Titolare non solo dati identificativi, ma anche le proprie preferenze, i dati di navigazione e quant’altro necessario per rapporti commerciali o di collaborazione.

    GDPR: Cos'è, Che Significa, Cosa Fare e Cosa Cambia

    Chi ottiene questi dati non solo deve ottenere l’autorizzazione a disporne, conservarli e trattarli, ma il dovere della loro protezione non facendoseli sottrarre né perderli, ma anche garantire l’esercizio dei “Diritti degli Interessati”, che sono stati posti dalla norma su un importante piano giuridico. Di ciò devono tenere debito conto aziende e enti che, a questo preciso fine, assumono la qualifica di Titolare del Trattamento. Per poterlo fare è necessaria una base legale.

    Salve quindi le ipotesi in cui il consenso al trattamento dati non derivi da un obbligo di legge (si pensi agli uffici finanziari o all’anagrafe), al Legislatore Europeo non è sfuggito che per poter svolgere un’attività di impresa, intercorre tra l’Interessato e colui che svolge un’attività, un rapporto contrattuale; in tal senso al numero 81 dei considerata che precedono il GDPR (peraltro con una traduzione infelice), viene previsto che dovrà essere proprio quello del contratto, o altro atto giuridico previsto dalle leggi dell’Unione, a disciplinare le modalità del trattamento dati.

    E’ quindi scelta dell’impresa, quale Titolare del Trattamento ad optare per contratti individuali o formulati su standard e schemi, sulla base della propria struttura e delle esigenze operative. Ciò che però conta è che nel documento siano chiaramente specificate, o comunque allegate, le informative da fornire obbligatoriamente all’interessato, per permettergli di prestare un compiuto consenso al Trattamento dei suoi dati Personali.

    Il GDPR in 8 punti: cos'è, a chi si applica, quali sono le linee guida -  Sigemi: Cloud Managed Platforms

    Ricordiamo che, a differenza della precedente disciplina, per la quale bastava un generico consenso, il GDPR prevede che l’Interessato presti per ogni tipologia di trattamento un consenso specifico. Dovrà essere quindi ben specificato, ad esempio, che i dati siano trattati solo a fini amministrativi e fiscali, cioè quelli previsti per legge, mentre per l’invio di materiale informativo, offerte, mailing list, dovrà essere specificato il consenso per ciascuna attività in forma chiara. Ergo non basterà più una sola firma o un solo click. Il Titolare dovrà inoltre, in caso di richiesta, fornire la prova di avere ottenuto legalmente ogni singolo consenso.

    Se questa è solo una breve panoramica per quanto attiene ai rapporti per la loro disciplina documentale, il Titolare dovrà predisporre anche gli opportuni sistemi di protezione tecnica che non possono sostanziarsi in un antivirus ancorché aggiornato. In particolare dovrà essere prevista una disciplina interna sulla base degli incarichi per tutti coloro che sono deputati al trattamento dati con attenzione anche agli strumenti tecnici utilizzati da ciascuno. Anche la perdita di una memory o di un cellulare da parte di un collaboratore è un data breach, e le conseguenze possono essere pesanti.

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    Formazione

    I migliori antivirus del 2020 per Windows 10

    Se poi sei disposto a pagare per avere una protezione completa, prima di acquistare un antivirus puoi controllare l’eventuale presenza di sconti od offerte sul sito produttore, che variano anche in funzione di quanti PC e dispositivi da proteggere sono inseriti nel pacchetto dell’abbonamento. Capitolo a parte è la privacy: un buon antivirus deve saper monitorare cosa accade al tuo PC e proteggere i tuoi dati, con l’aiuto ad esempio di un backup su cloud.

    Microsoft Defender Antivirus

    Windows 10 offre uno strumento completamente gratuito per la protezione del tuo computer dai virus. Microsoft Defender Antivirus, l’evoluzione di Windows Defender, protegge il tuo PC da virus, malware e ransomware in tempo reale, blocca le nuove minacce quando effettui un download e applicazioni potenzialmente malevole. L’antivirus di Microsoft è installato di default sui dispositivi Windows 10 e si disattiva quando installi un antivirus di terze parti. Se l’antivirus viene disattivato, Microsoft Defender rientra in azione, senza il bisogno di reinstallazione e ti protegge.

    Bitdefender Antivirus Free Edition

    Un altro programma gratuito è Bitdefender Antivirus Free Edition, che offre una protezione potente per il tuo computer Windows 10 ma allo stesso tempo leggera. Basterà scaricarlo e avviarlo per usufruire della protezione online del tuo computer dalle principali minacce sul web, nonostante il suo approccio minimalista. La versione gratuita offre anche upgrade automatici, per una protezione costante dai nuovi virus. Per accedere alle funzionalità aggiuntive, che comprendono Advanced Threat Defense, protezione dai ransomware multilivello, anti tracker, controllo del microfono e della webcam, anti-phishing, firewall per la privacy e parental control bisogna pagare.

    McAfee Total Protection

    L’antivirus McAfee Total Protection offre solo una versione gratuita di prova di 30 giorni, poi si attiverà l’abbonamento. Anche questo programma offre funzionalità di Total Protection, dalla protezione online in tempo reale mentre navighi da virus, malware e ransomware, funzionalità anti-phishing, protezione delle tue credenziali con password manager, protezione del firewall e della tua identità, oltre che archiviazione crittografata dei tuoi dati

    Avira Free Security

    Una versione gratuita di Avira Free Antivirus Security è disponibile per Windows 10, che offre possibilità di scansione del computer alla ricerca di virus, malware e altre minacce, protezione firewall, connessione sicura VPN e ottimizzazione delle prestazioni per non appesantire il tuo PC. Nelle versioni a pagamento invece si aggiungono importanti funzionalità per quanto riguarda la protezione in tempo reale dalle minacce, password manager, blocco degli annunci fastidiosi e protezione della privacy.

    Norton 360 – Sicurezza All-in-One

    Norton 360 – Sicurezza All-in-One è un antivirus che protegge sia i dispositivi che la tua privacy online in un’unica soluzione, ma i suoi servizi sono solo a pagamento. L’antivirus ti tiene al sicuro da virus, malware, ransomware e dal phishing. Inoltre, è dotato di un password manager per aiutarti a gestire le tue credenziali, di un sistema di backup su cloud dei tuoi dati più importanti. Norton 360 offre anche un servizio VPN, per accedere in modo sicuro al web quando sei connesso dal Wi-Fi, soprattutto in viaggio, un sistema di Firewall che monitora il PC e blocca il traffico nona autorizzato e un sistema SafeCam che ti avvisa se qualcuno tenta di accedere alla webcam senza autorizzazione. Per i più piccoli, offre anche un servizio di parental control e soprattutto una clausola di “soddisfatti o rimborsati” se non riesce a tenere al sicuro il tuo PC da un virus.