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Mouse Ergonomici per Comfort al PC
Hardware

I migliori 10 mouse ergonomici

Ecco un utile articolo per scegliere un ottimo mouse ergonomico per lavorare o giocare al PC evitando l’affaticamento e il dolore di polso e braccio.

Chi trascorre molte ore al PC, per lavoro o per svago, sa bene quanto sia importante avere un mouse comodo da usare. Questo strumento può diventare fonte di alcune fastidiose problematiche, come tendiniti, sindrome del tunnel carpale e altri stati infiammatori.

Scegliere il giusto mouse ergonomico permette di prevenire, o perlomeno di ridurre, l’impatto di questi disturbi. Come trovare il modello ideale e quali sono le caratteristiche principali?

Mouse ergonomico cablato o wireless?

I mouse ergonomici senza filo permettono una maggiore libertà di movimento e di limitare i cavi in postazione. Possono essere wireless (con ricevitori USB da connettere alla porta del computer) o Bluetooth (riconosciuti come periferica se il PC è provvisto di questo tipo di connettività). I modelli più economici solitamente funzionano a pile, ma i migliori mouse ergonomici wireless sono dotati di batteria interna e possono essere ricaricati via cavo.

C’è però una categoria di utenti che spesso tende a preferire i mouse cablati: quella dei videogiocatori. I mouse con filo da gaming infatti garantiscono tempi di risposta più bassi e minori probabilità di disconnessione, dunque sono l’ideale per chi gioca, soprattutto online.

Sensibilità DPI

Nella scelta di un mouse ergonomico è importante anche selezionare un modello con buona sensibilità del sensore (espressa in DPI) in modo da poter effettuare spostamenti minuti senza dover affaticare la mano. Questo aspetto è cruciale soprattutto per chi lavora con la grafica e per i gamer, che hanno bisogno di precisione.

Per utilizzo standard i valori tra gli 800 e i 2000 DPI sono perfettamente accettabili, mentre per gaming e grafica è consigliato mantenersi al di sopra dei 3000 DPI.

La scelta di un mouse dall’elevato livello di sensibilità è consigliata anche a chi utilizza software CAD. Chi utilizzerà uno di questi programmi dovrebbe inoltre valutare la presenza di ulteriori pulsanti da poter assegnare a funzioni personalizzate, per velocizzare le operazioni più frequenti.

Forma

A seconda delle proprie preferenze e dello stile di impugnatura c’è chi potrebbe preferire:

  • Mouse orizzontale: il più tradizionale. I mouse ergonomici di forma classica orizzontale hanno solitamente dimensioni maggiori, sono studiati per permettere l’appoggio dell’intero palmo della mano e offrono uno spazio per il pollice.
  • Mouse verticale: permette di assumere una posizione più naturale e rilassata a polso e avambraccio durante l’utilizzo. Spesso richiede un periodo di adattamento per chi era abituato ad un mouse tradizionale.
  • Mouse trackball: questi mouse consentono all’utente di muovere il cursore senza dover fisicamente spostare -e sollecitare- il polso o l’avambraccio.

Classifica dei migliori mouse ergonomici del 2022

È arrivato il momento di scoprire quali sono i migliori mouse ergonomici attualmente disponibili sul mercato, dai top di gamma agli economici e per tutte le tipologie.

1. Razer Pro Click

Il miglior mouse ergonomico per il lavoro

  • Forma orizzontale ergonomica
  • Wireless + Bluetooth
  • Batteria ricaricabile di lunga durata
  • Nessun software per Mac
  • Solo per destrimani

Prezzo 104,92 €

Abbiamo selezionato il Razer Pro Click come miglior mouse ergonomico wireless per i professionisti che lavorano al computer. Anche se il brand è conosciuto principalmente dai videogiocatori, lo consigliamo comunque caldamente anche per utilizzo professionale.

Razer Pro Click

Ha un design pulito e moderno, grazie al suo colore bianco e alla finitura opaca. La sua forma e le sue dimensioni rendono l’utilizzo confortevole anche a chi ha le mani grandi, permettendo di appoggiare comodamente tutto il palmo, mentre la curvatura alla base ospita il pollice. Le finiture gommate rendono il grip saldo e sicuro. La qualità costruttiva complessiva è ottima.

Razer Pro Click ha una buona gamma di pulsanti: oltre ai due standard (clic destro e sinistro) troviamo una rotella in metallo, che può essere cliccata, ma anche inclinata verso destra o verso sinistra. Le funzioni associati di default a questi gesti sono quelle di scroll up e down, ma possono essere riprogrammate. Sul lato sinistro del mouse ci sono due ulteriori pulsanti personalizzabili.

La sensibilità di questo mouse wireless è molto elevata e arriva a 16000 DPI, perfetta per ottenere velocità e precisione anche con schermi grandi (anche più di uno) con risoluzione 4K.

Il mouse può essere collegato al PC via WiFi (2.4 GHz), sfruttando il dongle USB incluso nell’alloggiamento apposito, o Bluetooth. La batteria è ricaricabile attraverso il cavo micro USB e garantisce un’autonomia di lunga durata; si parla di 400 ore utilizzando il Bluetooth o di 200 in WiFi.

La principale nota negativa di Razer Pro Click riguarda gli utenti Apple: non è disponibile il software di supporto per Mac e programmare i tasti potrebbe risultare problematico.

2. Microsoft Precision Mouse

Il mouse ergonomico Bluetooth perfetto per la produttività in ambiente Windows

  • Comodo
  • Ottima qualità costruttiva
  • Batteria ricaricabile
  • Occasionali lag
  • Prezzo

Prezzo 105,00 €

Consigliamo il Microsoft Precision Mouse a chi ha un PC Windows e lo utilizza per lavorare principalmente con programmi della Suite Office e altri software di produttività.

Logitech MX Vertical

Si tratta di un device ergonomico Bluetooth dalla classica impostazione orizzontale, con ampio spazio per poggiare la mano e curvatura per il pollice. È pensato per essere utilizzato dai destrimani e va bene sia per mani piccole che per mani grandi.

Su questo mouse ergonomico troviamo 3 pulsanti personalizzabili, situati sul lato destro, di default assegnati alle funzioni back/forward e task view. Sotto la rotella c’è poi un tasto che permette di impostare la velocità di scrolling. Infine, alla base, troviamo il pulsante che serve per l’associazione Bluetooth.

Il mouse ha una sensibilità di 3200 DPI, che è adeguata per l’uso in ufficio. Non suggeriamo Microsoft Precision Mouse ai gamer a causa di alcuni -occasionali, ma percepibili- lag durante l’utilizzo. Molto buona invece la durata della batteria integrata, che in uno scenario di utilizzo standard dovrebbe consentire circa 3 mesi di autonomia. La ricarica avviene tramite la porta micro USB del mouse.

3. Logitech MX Vertical

Il miglior mouse ergonomico verticale wireless

  • Ottimo comfort per polso e braccio
  • Autonomia
  • Qualità costruttiva
  • Meno adatto per mani piccole
  • Se è il primo mouse verticale richiede adattamento

Prezzo 85,99 €

Se stai cercando un ottimo mouse ergonomico verticale, Logitech MX Vertical è la scelta migliore. La sua forma limita l’affaticamento di polso e avambraccio, prevenendo condizioni spiacevoli come tendiniti e sindrome del tunnel carpale.

Logitech MX ERGO

Chi utilizza per la prima volta questo tipo di dispositivo potrebbe trovarsi inizialmente a disagio con la nuova posizione, ma il periodo di adattamento è breve e in pochissimo tempo sarà possibile apprezzare i benefici del mouse verticale.

Logitech MX Vertical è uno dei migliori mouse verticali wireless per un utilizzo di tipo office e multimedia. La sensibilità è pari a 4000 DPI, che è un buon valore, ma per gaming ed editing di immagini crediamo sia preferibile orientarsi su un modello un po’ più preciso. Sul mouse sono presenti 3 pulsanti personalizzabili, uno sulla parte alta e due sul lato.

La connessione di questo mouse verticale wireless con il PC può avvenire tramite Bluetooth o via WiFi. Segnaliamo che il ricevitore USB incluso in confezione è compatibile anche con altri device Logitech, quindi non sarà necessario occupare due porte USB per connettere mouse e tastiera. Peccato che il dongle non abbia uno slot dedicato all’interno del mouse, il che comporta il rischio di smarrirlo se si usa in mobilità.

Il produttore dichiara per Logitech MX Vertical un’autonomia di lunga durata che può raggiungere i 4 mesi con una sola carica. Anche se forse questo valore è un po’ ottimistico, possiamo sicuramente affermare che il mouse ha un’ottima batteria. La ricarica avviene tramite una porta USB-C, che può essere sfruttata anche per utilizzare la periferica con collegamento via cavo.

4. Logitech MX ERGO

La scelta top tra i mouse trackball wireless

  • Inclinazione regolabile
  • Limita l’affaticamento
  • Wireless + Bluetooth
  • Non c’è una versione per mancini
  • Precisione limitata

Prezzo 87,34 €

Il miglior mouse ergonomico per tendinite e sindrome del tunnel carpale è Logitech MX Ergo. È un mouse con trackball, formato che sta tornando alla ribalta negli ultimi anni perché riesce a garantire un elevato livello di comfort anche per utilizzi prolungati.

Inizialmente l’utilizzo potrebbe essere un po’ difficoltoso, ma dopo averci preso la mano difficilmente riuscirai a tornare ad un mouse tradizionale. La trackball permette di limitare al minimo i movimenti di polso e avambraccio, prevenendo affaticamento e infiammazioni. A rendere il mouse ancora più comodo, un’ampia superficie su cui appoggiare la mano e la possibilità di regolare l’inclinazione, per ottenere una presa più naturale.

La trackball di Logitech MX Ergo è la più precisa tra quelle dei mouse ergonomici testati. Nonostante questo, non riesce a raggiungere lo stesso livello di sensibilità di un sensore ottico o laser. Per ovviare in parte a questo problema, Logitech ha incluso un tasto per attivare rapidamente una “precision mode”, che limita la velocità di spostamento del cursore quando è necessario fare operazioni di precisione. Oltre alla trackball, troviamo anche un paio di pulsanti personalizzabili, posti accanto al tasto sinistro del mouse.

Il mouse può essere connesso al PC sia via wireless che via Bluetooth. È dotato di una batteria ricaricabile (è sufficiente collegarlo ad una fonte di alimentazione via micro USB) e la sua autonomia è di circa 4 mesi di utilizzo standard.

5. Logitech MX Master 3

L’ultima versione di uno dei mouse ergonomici più popolari

  • Ottimo software di personalizzazione
  • Autonomia e ricarica rapida
  • Scroller centrale e laterale
  • Non adatto ai mancini
  • Niente slot per dongle USB

Prezzo 91,90 €

Razer Basilisk V2

Logitech MX Master 3 è un ottimo mouse ergonomico per creativi e in generale per la produttività. È un modello classico orizzontale con un’ampia ala su cui l’utente va ad appoggiare il pollice.

Ha un totale di 8 pulsanti: sulla parte superiore, oltre ai due classici tasti destro e sinistro, abbiamo una rotella di scrolling in metallo (di tipo elettromeccanico: restituisce feedback differenti a seconda del contenuto che si sta visualizzando) e un pulsante che permette di settarne la velocità. Sul lato invece si trovano due pulsanti personalizzabili, una seconda rotella per lo scroll e una sorta di tasto funzione, a cui si possono assegnare diverse azioni.

Logitech MX Master 3 ha una sensibilità di 4000 DPI, che è perfettamente sufficiente per l’uso per cui è stato pensato il mouse. Può essere connesso al computer (fino a 3 diversi) via Bluetooth o attraverso il suo dongle 2,4GHz. Ha un’ottima autonomia (si parla di oltre 70 giorni di utilizzo) e può essere ricaricato rapidamente tramite la sua porta USB-C.

6. Razer Basilisk V2

Mouse con filo ergonomico per gaming ad elevata precisione

  • Alta sensibilità (20000 DPI)
  • Possibilità di customizzazione
  • Basso tempo di latenza
  • Prezzo
  • Non adatto a tutti gli stili di impugnatura

Prezzo 58,99 €

Microsoft Bluetooth Ergonomic Wireless Mouse

Il miglior mouse ergonomico con filo per il gaming è Razer Basilisk V2. Questo device associa a performance elevate un design comodo per garantire ore e ore di gioco senza affaticare la mano e il braccio dell’utente.

Si tratta di un mouse cablato (lunghezza del cavo: 2,1m), di ampie dimensioni, consigliato in particolare a chi preferisce un’impugnatura di tipo palm o claw grip, piuttosto che a chi tende ad appoggiare sulla periferica soltanto le punte delle dita. È caratterizzato dall’inconfondibile design Razer, con logo e rotella RGB.

È davvero molto sensibile (20000 DPI), veloce e molto preciso, ed è perfetto per chi gioca a livello competitivo, soprattutto a FPS e altri generi in cui è fondamentale avere il massimo della reattività. Il mouse è dotato di 11 pulsanti personalizzabili e, grazie al software incluso, è possibile creare diversi tipi di profili tra cui switchare rapidamente.

7. Microsoft Bluetooth Ergonomic Wireless Mouse

Mouse ergonomico dal design minimalista ed elegante

  • Bello da vedere
  • Ottimo feeling
  • Buon livello di autonomia
  • Funziona con batterie AAA

Prezzo 51,16 €

Logitech M720 Triathlon

Microsoft Bluetooth Ergonomic Wireless Mouse è un mouse ergonomico che suggeriamo a chi utilizza il PC per lavoro e ha bisogno di una periferica comoda da usare, ma allo stesso tempo piacevole da vedere.

Il mouse, che è disponibile in vari colori, in effetti fa la sua figura su una scrivania. Ma il design elegante non compromette in nessun modo il comfort d’uso: Microsoft Bluetooth Ergonomic Wireless Mouse è sufficientemente ampio e ha una comoda ala per il pollice. Non ha molti pulsanti: oltre alla rotella, in acciaio, e ai due pad principali, troviamo solo due ulteriori tasti posti sul lato sinistro.

Ha una sensibilità di 2400 DPI, ok per la maggior parte degli utilizzatori. Si connette al PC via Bluetooth. Non è dotato di una batteria integrata, ma per funzionare ha bisogno di un paio di pile AAA (ministilo). La durata delle batterie promessa da Microsoft dovrebbe essere eccellente: complici i bassi consumi del Bluetooth, dovrebbe arrivare fino ad 1 anno di utilizzo.

8. Logitech M720 Triathlon

Mouse ergonomico multidevice per ufficio

  • Qualità costruttiva
  • Ideale per chi utilizza più dispositivi
  • Il multidevice dà qualche problema con dispositivi Apple

Prezzo 49,99 €

Logitech M730 Triathlon è il miglior mouse ergonomico per chi utilizza più di un dispositivo (fino a 3). Grazie al pulsante Easy Switch, posto sul lato, sarà possibile passare rapidamente da un device all’altro, mentre i numeri sulla parte superiore mostrano a quale è connesso in quel momento il mouse.

Microsoft Sculpt Ergonomic

Il mouse è compatibile con sistemi Windows, Linux, Android, Chrome OS e macOS, ma con questi ultimi abbiamo riscontrato qualche difficoltà nella gestione multidevice. Non è di dimensioni eccessive, il che è un discreto vantaggio per quanto riguarda la portabilità, ma chi ha le mani grandi potrebbe trovarlo un po’ scomodo.

Oltre ai tasti destro e sinistro e al pulsante che permette lo switch tra dispositivi, ci sono due ulteriori tasti funzione, una rotella di scroll e un pulsante per incrementarne la velocità (forse un po’ troppo, per i gusti di qualcuno). La sensibilità del mouse è di 1000 DPI, sufficienti per un uso casual in ufficio.

Logitech M730 Triathlon funziona a batterie: due pile AAA dovrebbero garantire, secondo il produttore, fino a 2 anni di utilizzo, grazie anche alla presenza di una funzione di auto sleep che minimizza la durata delle batterie. Il mouse si connette al PC via wireless (c’è anche un apposito slot per il dongle accanto a quello delle batterie) o tramite Bluetooth 4.0.

9. Microsoft Sculpt Ergonomic

Il miglior mouse ergonomico di piccole dimensioni

  • Molto compatto
  • Design minimalista
  • Non adatto a chi ha le mani grandi

Prezzo 48,04 €

Se stai cercando un mouse di piccole dimensioni, magari perché non hai le mani molto grandi o perché hai bisogno che sia facilmente trasportabile, Microsoft Sculpt Ergonomic è la scelta ideale. Caratterizzato da un simpatico design stondato, è il mouse ergonomico più piccolo attualmente sul mercato.

Logitech Ergo M575

Nonostante le dimensioni ridotte, garantisce un elevato comfort d’uso: la forma rotondeggiante permette di appoggiare gran parte della mano e stimola l’utilizzo dell’avambraccio piuttosto che quello del polso, per sollecitare meno l’articolazione. È inoltre presente un incavo per poggiare il pollice.

Oltre ai pulsanti standard e alla rotella di scrolling Microsoft Sculpt Ergonomic è dotato di un pulsante Windows, che apre il menu start dell’omonimo sistema operativo, e di un pulsante back (riprogrammabile), meno visibile, ma posto direttamente al di sopra. Il mouse ha una sensibilità di 1000 DPI.

Si collega al PC attraverso il ricevitore wireless 2.4GHz e funziona a batterie (due pile AA).

10. Logitech Ergo M575

Mouse ergonomico con trackball nella fascia media

  • Riduce l’affaticamento di polso e braccio
  • Solido
  • Piena compatibilità con Windows e macOS
  • Non c’è una versione per mancini
  • Richiede un periodo di adattamento

Prezzo 40,01 €

Logitech Ergo M575 è il miglior mouse trackball per chi non vuole investire le cifre elevate necessarie a portare a casa un prodotto di fascia premium. In questa periferica dall’ottimo rapporto qualità prezzo troviamo comunque ottimi materiali e costruzione, ma soprattutto un elevato comfort nell’utilizzo.

Perixx PERIMICE-719

Infatti questo mouse con trackball consente di limitare ai minimi termini l’affaticamento, soprattutto del polso, che alla lunga può portare a problemi come sindrome del tunnel carpale e altri stati infiammatori. Occorre un po’ di pazienza per abituarsi a questo tipo di device, dopodiché la strada è tutta in discesa.

Logitech Ergo M575 ha una sensibilità massima di 2000 DPI. Per quanto riguarda la dotazione di pulsanti, oltre a quelli standard abbiamo uno scroller con clic centrale e i due tasti back/forward.

La connessione al PC avviene via Bluetooth o tramite ricevitore wireless. La compatibilità con i vari sistemi operativi è ampia. Il mouse ha bisogno di una batteria AA per funzionare, ma non ci sarà bisogno di sostituirla spesso: infatti l’autonomia stimata è di circa 24 mesi.

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Comodità con Logitech Pebble, mouse wireless

Comodità con Logitech Pebble con un design ultra slim. Semplicissimo eppure efficiente ai massimi livelli Non ne riuscirai a farne a meno.

Logitech Pebble: il mouse wireless

Se sei mancino non ti preoccupare è ambidestro. Non fa rumore, ogni click è silenzioso ai massimi livelli e lo utilizzi praticamente ovunque senza mai dare fastidio.

Grazie alla sua doppia connettività, lo puoi collegare a qualunque dispositivo sfruttando il micro ricevitore USB o il Bluetooth. Se nella scatola non lo trovi, non preoccuparti, ti basta sollevare la scocca superiore che è magnetica per trovare sia il ricevitore che la batteria.

Veloce, sensazionale, design stupendo. Ti mette a disposizione la rotellina di scorrimento, il tasto destro e quello sinistro.

Lo puoi utilizzare persino su sistemi Android e iOS così lo sfrutti ai massimi livelli.

mouse

Lo puoi trovare di diverse colorazioni:

  • nero
  • rosa
  • bianco
  • verde
  • azzurro

Puoi acquistarlo qui a 15,99 € da Unieuro, clicca qui.

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Come bypassare il blocco del tasto destro

Breve guida su come bypassare il blocco del tasto destro del mouse quando, ad esempio, vogliamo scaricare qualcosa.

E’ capitato un po’ a tutti di visitare una pagina web particolarmente interessante e di voler scaricare quella bellissima immagine presente sulla home page; ma ecco che a questo punto, mentre ti accingi a premere il tasto destro del mouse per selezionare “salva immagine”, ti accorgi che non accade nulla. Il tasto destro del mouse é disabilitato e non ti permette di compiere alcuna azione.

Perché succede questo?

Come bypassare il blocco del tasto destro

Questa limitazione deriva da una protezione inserita all’interno della pagina web a livello di codice che inibisce qualsiasi intervento sulle pagine del sito. Peccato pensi, mi sarebbe piaciuto poter scaricare quella foto o selezionare quel testo sulla pagina. Ma non dispiacerti troppo, perché in campo informatico per ogni restrizione esiste una soluzione che ci offre la possibilità di aggirarla.

Come aggirarlo?

Alcuni amministratori di siti web inseriscono degli script di codice, generalmente nel linguaggio Javascript, all’interno delle pagine del sito, per disabilitare le funzioni del tasto destro del mouse allo scopo di impedire il copia incolla dei contenuti delle pagine e il download di immagini. Questa pratica più che un impedimento risulta essere un deterrente, poiché facilmente aggirabile.

Sbloccare le funzioni del tasto destro del mouse

Dato che ci é impossibile intervenire direttamente sul codice della pagina web, i sistema più semplice per bypassare il blocco del tasto destro del mouse é agire a livello di browser, il quale fungendo da tramite tra la pagina web e la sua visualizzazione, ci consente di alterare alcuni aspetti funzionali legati alle pagine online. Sono stati anche creati appositi plugin da installare sul browser, i quali annullano le restrizioni Javascript inserite all’interno delle pagine web.Ma procediamo con ordine e vediamo tutte le soluzioni per aggirare il blocco del tasto destro del mouse, alcune delle quali applicabili direttamente sul browser in uso.

Per aggirare la protezione del tasto destro puoi applicare metodi differenti a seconda del browser utilizzato.

Aggirare la protezione del tasto destro del mouse direttamente dal browser

Una soluzione pratica che consente di ripristinare il consueto menu del tasto destro del mouse, consiste nell’annullare il blocco determinato da una funzione Javascrit, digitando la seguente stringa di codice in una qualunque pagina di internet, che non sia interessata dal blocco in questione. Puoi per esempio aprire Google e digitare nella barra degli indirizzi il seguente codice e premere il tasto “Invio“:javascript:void(document.oncontextmenu=null)
Ciò annullerá la precedente restrizione imposta da Javascript.


Esistono anche altre soluzioni se il tentativo sopra descritto non dovesse risultare efficace. Senza intervenire installando applicazioni esterne, puoi disabilitare la funzione Javascript direttamente sul tuo browser di riferimento. Vediamo come fare per riabilitare il tasto destro del mouse.

Firefox Mozilla

firefox

Utilizzando i browser più comuni, come appunto Firefox Mozilla, é possibile aggirare la protezione del tasto destro del mouse disabilitando la funzione Javascript. Mozilla ha eliminato la possibilità di gestire i contenuti Javascript tramite il menu del browser. Per cui dovrai arrivarci seguendo una strada alternativa, ma altrettanto immediata. Apri il tuo browser Mozilla e digita nella barra degli indirizzi il seguente comando: about:config e premi il tasto “Invio” sulla tastiera. Successivamente clicca su “Accetta il rischio e continua” per accedere ai parametri interni di Mozilla:

tasto destro firefox

A questo punto digita all’interno del campo di ricerca, il termine: javascript.enabled
Noterai che il valore di riferimento di Javascript è impostato su “True“, il che significa che la funzione è attiva.er disabilitarla, clicca sull’icona di destra, per convertire il valore in “False“:

java script firefox

Ecco che ora il valore di riferimento di Javascript risulta essere false, quindi disabilitato:

javascript disabilitato firefox

Google Chrome

chrome

Anche con Chrome é possibile bypassare il blocco In alternativa sempre su Chrome, clicca sul menu rappresentato dai tre puntini e accedi alle “Impostazioni” del browser:

impostazioni chrome

Ora recati sotto il menu “Privacy e sicurezza” e clicca sulla sezione “Impostazioni sito“:

impostazioni sito chrome

All’interno di questa sezione troverai la voce “Javascript” la quale, se abilitata, consente di interagire con tale linguaggio di programmazione, riferimento per moltissime applicazioni web.Ora, se il blocco del tasto destro del mouse è determinato da una funzione scritta in codice Javascript, disabilitando tale funzione sul browser, sbloccherai anche la restrizione, ripristinando la funzione tasto destro del mouse:

javascript chrome

In questo modo Chrome non prenderà in considerazione nessuna istruzione scritta nel linguaggio Javascript. 

Microsoft Edge

edge

Vediamo ora come disabilitare Javascript sul browser Edge, il successore di Explorer. La procedura è analoga per tutti i browser. Recati nel menu del browser e seleziona la voce “Impostazioni“:

opzioni internet edge

Da quirecati nel sottomenu “Autorizzazioni sito“. Sulla destra, tra le varie voci, troverai anche quella relativa a Javascript:

javascript edge

Accedendo a Javascript dovrai solo spostare il cursore verso sinistra per disabilitarne l’esecuzione:

autorizzazioni sito javascript edge

Come bypassare il blocco del tasto destro del mouse su Mac: Safari

safari


Anche sul browser di Mac Safari puoi disabilitare la funzione Javascript dal menu “Preferenze” e successivamente cliccando sulla scheda “Sicurezza“. A tal punto dovrai deselezionare la spunta nella casella “Abilita Java Script“.

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Problemi con lo scorrimento del mouse? Siete nel posto giusto!

A molti utenti capita di riscontrare dei problemi con lo scorrimento del mouse, in particolare su Windows 10. Se anche voi siete alla ricerca di una guida che vi spieghi come risolvere il problema con lo scorrimento del mouse siete capitati nel posto giusto. In questo articolo andremo ad analizzare tutte le possibili soluzioni a questo fastidioso problema, anche nei casi in cui lo scorrimento sia troppo lento o troppo veloce.

Problema scorrimento del mouse: perché si verifica?

Per comprendere meglio la problematica e trovare una soluzione in modo veloce una soluzione bisogna capire prima di tutto perché si stanno riscontrando dei problemi nello scorrimento del mouse. I motivi possono essere molteplici: driver obsoleti, driver incompatibili, problemi a livello hardware, polvere accumulata nel mouse, conflitto con software di terze parti e tanto altro. Nei prossimi paragrafi andremo ad analizzare ogni possibilità fornendovi una soluzione a qualsiasi tipo di problema.

Come risolvere problema scorrimento del mouse

Andremo adesso ad analizzare diversi metodi che ci consentiranno di risolvere il problema relativo allo scorrimento del mouse. Consigliamo ai nostri utenti, prima di procedere, di creare un punto di ripristino per non avere conseguenze nel caso in cui qualcosa dovesse andare storto durante le operazioni che andremo a completare.

Prima di procedere a provare i metodi che andremo ad elencarvi, vi consigliamo inoltre di dare un’occhiata alle impostazioni di base che potrebbero compromettere il normale funzionamento del mouse. Se improvvisamente il vostro mouse ha cominciato a non funzionare bene, bisogna innanzitutto:

  • Riavviare il proprio PC e verificare se il problema si presenta ancora.
  • Staccare il mouse e collegarlo ad un altro PC per vedere se funziona o meno, in caso di risposta negativa il problema sarà certamente relativo all’hardware del mouse.
  • Nel caso in cui si stia utilizzando un mouse USB bisognerà provare a collegarlo ad una presa USB diversa.
  • Se si utilizza un mouse Wireless bisognerà accertarsi che le batterie interne siano cariche.
  • Se il problema si verifica durante l’utilizzo di un programma, verificare se utilizzando programmi diversi il mouse scorre o meno.

Metodo numero 1: eseguire un avvio pulito

In alcune circostanze i software di terze parti possono entrare in conflitto con Windows e questo può causare problemi di scorrimento del mouse. Per correggere il problema è necessario eseguire un “Clean Boot”, cioè un avvio pulito, del PC e procedere alla diagnosi del problema passo dopo passo.

L’avvio pulito non deve essere confuso con la modalità provvisoria. Questa infatti è progettata per rendere Windows un ambiente il più possibile stabile mentre il Clean Boot non si occupa affatto dell’ambiente Windows ma rimuove soltanto i componenti aggiuntivi e i software di terze parti. In questo modo sarà possibile verificare se i problemi di scorrimento del vostro mouse continuano a verificarsi.

Metodo numero 2: controlla le proprietà del mouse

Per controllare le proprietà del mouse basterà cliccare sui tasti Windows+R e poi digitare il comando “main.cpl” senza le virgolette, premendo invio. Si avrà quindi accesso alle proprietà del mouse.

proprietà mouse

A questo punto sarà possibile navigare all’interno del pannello “proprietà del mouse” e bisognerà scegliere la scheda relativa alla “rotellina”, assicurandosi che il parametro “il seguente numero di righe alla volta” sia impostato su 5. A questo punto bisognerà cliccare sul pulsante “Applica”.

proprietà del mouse

Al termine dell’operazione bisognerà chiudere tutte le applicazioni aperte e riavviare il PC per verificare se il problema relativo allo scorrimento del mouse è stato risolto o meno.

Metodo numero 3: avviare il servizio Human Interface Device

Anche per utilizzare questo metodo è necessario premere il tasto Windows+R in modo da far comparire il prompt dei comandi. A questo punto bisognerà digitare “services.msc”, senza virgolette, premendo poi Invio.

servizio human interface device

A questo punto sarà necessario trovare il servizio Human Interface Device (HID) nell’apposito elenco e fare doppio click su di esso in modo da aprire la relativa finestra “Proprietà”. Una volta qui assicurarsi che il tipo di avvio sia impostato su “Automatico” e nel caso in cui il servizio non sia in esecuzione cliccare su “Start”.

servizi

Bisognerà poi cliccare su “Applica” e poi su “Ok”. Al termine di questo processo sarà necessario riavviare il PC per salvare le modifiche effettuate. Dopo il riavvio sarà possibile vedere se i problemi di scorrimento del mouse sono risolti.

Metodo numero 4: aggiornare i driver del mouse

Se si è alla ricerca di come risolvere il problema dello scorrimento del mouse, la soluzione più ovvia è quella di aggiornare i driver del mouse. Per farlo basterà premere i tasti Windows + R in modo da far comparire il prompt dei comandi, digitando poi “devmgmt.msc”, senza virgolette, premendo poi Invio.

gestione dispositivi

Si accederà in questo modo a “Gestione dispositivi”, nell’elenco di fronte bisognerà cliccare su “Mouse ed altri dispositivi di puntamento” e poi cliccare con il pulsante destro del mouse sul dispositivo, selezionando “Aggiorna Driver”.

Sono disponibili diverse opzioni per aggiornare i driver, la prima è quella di chiedere al computer di cercare automaticamente il software del driver aggiornato e attendere che il tutto venga installato in automatico. La seconda opzione, nel caso la prima non funzioni, è scegliere “Cerca il software del driver nel mio computer”. In questo caso sarà necessario recarsi sul sito del produttore del vostro mouse, scaricare i driver aggiornati e salvarli sul vostro PC, selezionandoli poi con Gestione dispositivi.

Al termine bisognerà riavviare il PC per salvare le modifiche e se il problema persiste, nella pagina di selezione del driver, bisognerà selezionare “Mouse compatibile PS/2” e cliccare su “Avanti”. Al termine della procedura basterà controllare se il problema di scorrimento del mouse è stato o meno risolto.

Metodo numero 5: disinstallare i driver del mouse

Anche in questo caso bisognerà cliccare su Windows+R per aprire il prompt dei comandi, digitando poi “devmgmt.msc”, senza le virgolette, per accedere nuovamente a Gestione dispositivi. A questo punto bisognerà di nuovo selezionare la voce “Mouse ed altri dispositivi di puntamento” e cliccare con il pulsante destro sul dispositivo, selezionando “Disinstalla”. A questo punto bisognerà riavviare il computer, dopo il riavvio il PC cercherà ed installerà automaticamente i driver predefiniti.

disinstallare driver mouse

Metodo numero 6: installare di nuovo Synaptics

Per utilizzare questo metodo bisogna accedere alla ricerca di Windows e digitare “Pannello di Controllo”, per accedere appunto alla sezione del pannello di controllo. Bisognerà quindi selezionare “Disinstalla un programma” e trovare “Synaptics” oppure il software del mouse in base al modello del vostro laptop.

pannello di controllo

A questo punto bisognerà cliccare con il pulsante destro del mouse e selezionare “Disinstalla”, cliccando su Si per dare la conferma. Al termine della disinstallazione bisognerà riavviare il computer. A questo punto, una volta che il PC sarà ripartito bisognerà recarsi sul sito web del produttore del mouse e scaricare i driver più recenti, provvedere ad installarli e verificare se il problema di scorrimento del mouse sarà o meno risolto.

Metodo numero 7: Aggiornare Windows

L’ultimo metodo che vogliamo illustrarvi nella nostra guida “Come risolvere problema scorrimento del mouse”, parlarvi della possibilità che il vostro mouse non funzioni perché Windows non è aggiornato. Per cominciare bisognerà cliccare la combinazione di tasti Windows+I e poi selezionare “Aggiorna e sicurezza”.

aggiornamento e sicurezza

Bisognerà poi cliccare su “Verifica aggiornamenti” e accertarsi che vengano installati aggiornamenti che sono eventualmente in sospeso. Dopo averli installati sarà ovviamente necessario riavviare il PC e verificare che il problema di scorrimento del mouse sia o meno risolto.

Utilizzando uno dei sette metodi che vi abbiamo illustrato dovreste riuscire a risolvere qualsiasi tipo di problema, nel caso in cui i problemi di scorrimento permangano è molto probabile che il mouse sia danneggiato e quindi non vi resta che acquistarne uno nuovo.

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Il primo topo informatico della storia

Nel 1967 pochi pensavano che quella scocca tutta bianca e con tre tasti neri avrebbe cambiato il mondo. Parliamo dell’«indicatore di posizione X-Y per un sistema di visualizzazione», la periferica che sarebbe diventata celebre come mouse e che ora va all’asta insieme a tanti altri prodotti iconici del passato.

Ideato nel 1964 da Doug Engelbart e da Will William, recentemente scomparso, il topo informatico ha costituito per decenni l’interfaccia perfetta per interagire con i sistemi operativi grafici.
La scocca bianca, che va curvando verso il retro per accomodare meglio la mano, è punteggiata da tre bottoncini neri. Sotto troviamo due dischi di metallo che scorrono per comunicare al computer dove posizionare il cursore. Una si occupa delle ascisse (X) e l’altra delle ordinate (Y): da qui deriva il suo primo.

L’importanza dei tre tasti

L’importanza dei tre tasti

Ciò che stupisce di più, oltre alla rarità del prodotto è la presenza dei tre tasti. I primi mouse commerciali ne avevano solo due e solo molti anni dopo si arrivò ad aggiungere il terzo. Una sorta di ritorno al futuro di cui Engelbart aveva già capito le potenzialità ma era rimasto inascoltato. Anzi, il primo mouse commerciale, quello del computer Lisa di Apple, era stato creato con un tasto solo. Un emblema di quella semplificazione estrema portata avanti da Steve Jobs. Fu proprio il fondatore di Apple a vedere il topo allo Xerox Parc nel 1979 e a volerlo come periferica per quel computer che portava il nome della figlia e introduceva il concetto di interfaccia grafica. Lisa però costava troppo e così il vero successo commerciale sarebbe arrivato solo nel 1984 con il ben più abbordabile Macintosh.

Hardware

Dieci categorie di accessori per il tuo computer.

Lo scopo di questa guida è migliorare determinate funzionalità dei computer scegliendo gli accessori giusti, sia per il mondo Windows che per quello Mac. Abbiamo dunque individuato dieci categorie di accessori, ognuna rappresentata dal prodotto che, al momento della stesura della guida, riteniamo essere il migliore:

  1. Mouse esterni, imprescindibili per determinate categorie di utenti. Spesso i trackpad dei notebook sono di scarsa qualità, senza dimenticare il fatto che i computer desktop necessitino l’acquisto di mouse esterni. Insomma, un accessorio da prendere necessariamente in considerazione.
  2. Powerbank, ovvero le batterie supplementari che possono diventare fondamentali con i computer portatili. Tanti infatti hanno l’esigenza di lavorare in mobilità e l’autonomia rappresenta spesso un’ostacolo.
    I powerbank sono la risposta!
  3. Altoparlanti esterni, che mettono una pezza a una delle criticità maggiormente diffusa in ambito computer (sia desktop che notebook), ovvero quella della scarsa qualità degli speaker integrati di default, anche sui monitor.
  4. Hub USB, ovvero delle piccole scatolette che aggiungono ingressi ai notebook. Questi ultimi infatti, ormai da circa due anni, mettono a disposizione solo porte USB-C, per cui per poter inserire una semplice penna USB o collegare un monitor esterno è necessario servirsi proprio di un hub USB.
  5. Tastiere esterne, utilizzate non solo con i computer desktop ma spesso anche con i notebook. Il motivo è simile a quello visto per i mouse esterni, ovvero che spesso le tastiere integrate nei computer portatili risultano scomode o di scarsa qualità.
  6. Zaini per PC e Mac, l’oggetto del desiderio per studenti e professionisti, bisognosi di trasportare comodamente il proprio notebook e, al tempo stesso, proteggerlo dalla giungla urbana.
  7. Cavetti USB-C (e Mac), ormai indispensabili per collegare al computer smartphone e tablet.
  8. Webcam esterne, la cui importanza è cresciuta esponenzialmente nel corso della quarantena forzata. Del resto le videochiamate hanno guadagnato un ruolo da protagoniste (a lavoro, a scuola e all’università). Senza dimenticare come le webcam integrate nei notebook siano spesso di scarsa qualità.
  9. Stampanti, fondamentali in tanti ambiti. Abbiamo deciso di scegliere un modello basato sulla tecnologia laser, considerando quanto i prezzi di vendita si siano oggi ridotti.
  10. hard disk esterni, fondamentali per trasferire o effettuare salvataggi di fotografie, documenti e file in generale.

1. Mouse esterno: Logitech MX Master 3

Un’istituzione nel mondo dei mouse esterni, irrinunciabile al prezzo a cui oggi è possibile acquistarlo online. Il Logitech MX Master 3 è compatibile sia con Windows che con macOS, ha una serie di pulsanti personalizzabili e una comoda rotella. Questa consente, ad esempio, di scorrere rapidamente le pagine web o di effettuare azioni rapide con software complessi come Photoshop. Una grande versatilità di utilizzo insomma.

I migliori accessori per computer

Può essere utilizzato anche in abbinata agli iPad di Apple e, grazie alla presenza di una porta USB-C, può essere comodamente ricaricato. Importante sottolineare come si tratti di un mouse wireless, per cui niente cavi di mezzo. Nella confezione di vendita è incluso un piccolo adattatore Bluetooth da infilare in una porta USB del computer, così che questo possa dialogare con l’MX Master 3. Prezzo: 105€.

2. Powerbank: Litionite Tanker Mini

Non tutti i powerbank sono in grado di alimentare i notebook perchè c’è bisogno di una certa potenza nell’erogare energia, per cui è importante effettuare con cura la scelta. Tra i vari modelli disponibili sul mercato vi segnaliamo il Tanker Mini prodotto dall’azienda Litionite, caratterizzato da una capienza di ben 25.000 mAh (milliampereora).

Power Bank

È in grado di ricaricare contemporaneamente più dispositivi (inclusi smartphone e tablet) e ha un comodo display che controllare in tempo reale tutti i parametri. Ha un prezzo importante per essere un power bank ma è anche un prodotto particolare, pensato per un’esigenza particolare com’è quella di caricare un computer portatile in mobilità. Funziona anche con i MacBook di Apple. Prezzo: 115€.

3. Altoparlanti esterni: Logitech Z333 2.1

Un sistema di altoparlanti particolarmente completo è il modello Z333 2.1 di Logitech. Oltre ai due speaker da posizionare a destra e a sinistra del monitor, l’azienda include anche un subwoofer per le tonalità basse. Questo vuol dire che sarà un piacere ascoltare un brano musicale o gustarsi il proprio film preferito direttamente dal computer, senza dover più impazzire per regolare le impostazioni alla ricerca di un’esperienza audio quantomeno sufficiente.

I migliori accessori per computer

Compatibile con Windows e macOS, può tranquillamente essere utilizzato anche in abbinata a televisori e console da gioco (Xbox e PlayStation). Grazie alla connettività Bluetooth non ci sono cavi a infastidire l’installazione del sistema. Prezzo: 60€

4. Hub USB: Fitfort USB-C

Da una parte USB-C, da collegare comodamente al proprio notebook. Dall’altra parte una serie di ingressi tra cui tre porte USB standard, un lettore per schede SD (ideale per i fotografi), uno per schede micro SD e un’uscita video HDMI per collegare monitor esterni. Tra l’altro quest’ultima supporta la risoluzione 4K, per cui è possibile collegare monitor di alto livello.

I migliori accessori per computer

Un accessorio imprescindibile per i possessori di MacBook Air e MacBook Pro, vista la scelta di Apple di eliminare tutti gli ingressi a favore delle sole USB-C. Una tendenza che comunque sta investendo anche i computer portatili basati su Windows, legata anche alla continua riduzione delle dimensioni generali di questi dispositivi. Prezzo: 25€

5. Tastiera esterna: Logitech MX Keys

Logitech MX Keys è una tastiera compatta con tecnologia a membrana pensata per soddisfare le esigenze dei professionisti. È dotata di layout italiano, 105 tasti, retroilluminazione regolabile, tasti personalizzabili e un software completo che permette di cucire addosso alle proprie esigenze il comportamento della tastiera.

È compatibile sia con Windows che con macOS, anche perché sfrutta la connettività Bluetooth (per cui non ci sono cavi). Nel caso in cui il Bluetooth non fosse presente sul computer, all’interno della confezione di vendita è incluso un apposito adattatore per sopperire a questa mancanza. Ha una batteria che dura una settimana e si ricarica tramite USB-C. Prezzo: 110€

6. Zaino per PC e MacBook: Samsonite Qibyte

Samsonite Qibyte si caratterizza per una struttura in tessuto e per la presenza di una maniglia superiore imbottita e morbida, che ne permette il trasporto a mo’ di piccola valigia. Nella parte frontale un design molto curato con una cromia in scala di grigi nasconde due piccole tasche.Il comparto interno si divide in due grandi tasche.

zaino

Quella frontale per custodire piccoli gadget, tablet, smartphone e documenti, quella posteriore per custodire laptop fino a 15 pollici, ma anche libri e oggetti più voluminosi. All’interno ci sono tante tasche che consentono di riporre tutti gli oggetti in maniera ordinata in modo da recuperarli all’istante quando servono. Misura solo 45 x 34 x 14 centimetri e pesa 800 grammi. Prezzo: 50€.

7. Cavetti USB-C: Ugreen USB-C

Ugreen cavo USB-C con un connettore orientato a 90° per agevolare l’usabilità nelle sessioni di gioco o streaming. Disponibile in diverse lunghezze (0,5 m, 1 m, 2m e 3 m). Supporta la ricarica rapida PD, Quick charge 3.0 e Fast Charger Protocol, massimo 20V/3A (60W). Ideale per smartphone e portatili. Schermatura multistrato in nylon.

I migliori accessori per computer

Ideale da utilizzare in abbinata gli smartphone e tablet Android oltre che agli iPad Pro di ultima generazione. Gli iPhone invece hanno ancora un ingresso proprietario (chiamato Lightning), che dovrebbe comunque essere sostituito proprio dalla USB-C a partire dai prossimi iPhone 12. Costo: 10€.

8. Webcam esterne: Logitech C920

La Logitech C920 è una webcam con una lunga storia di successi. È stata tra le prime a garantire una ripresa con risoluzione FullHD, una buona qualità audio e compatibilità multi piattaforma. I video sono di ottima qualità e con colori nitidi. Funziona bene anche quando la luce ottimale scarseggia e tramite il software Logitech Options si possono regolare varie opzioni. Dalla messa a fuoco automatica alla saturazione dell’immagine, passando per luminosità e contrasto.

Logitech

Il prezzo varia molto in base ai periodi dell’anno e si trova spesso in offerta anche sotto i 70 euro. Un prodotto che offre ottime prestazioni e decisamente abbordabile per chi necessita di un dispositivo affidabile e facile da usare. Prezzo: 110€.

9. Stampanti: HP LaserJet Pro M28W

HP LaserJet Pro M28w è una stampante laser multi-funzione B/N (bianco e nero) con supporto Wi-Fi (per cui niente cavi ingombranti). Raggiunge una velocità massima di stampa di 18 pagine al minuto e ha una massima risoluzione di 600 DPI (punti per pollice, indica la qualità della stampa, in questo caso di buon livello). Ideale per la stampa di documenti, anche via smartphone.

I migliori accessori per computer

È infatti compatibile sia con Windows che con macOS, ma HP ha realizzato anche un’apposita applicazione per Android e iOS, che consente non solo di stampare via smartphone ma anche di scannerizzare documenti o effettuare una fotocopia. Davvero molto comodo. Prezzo: 150€.

10. Hard disk esterni: Toshiba Canvio Basics

Toshiba ha una lunga tradizione per quanto riguarda i supporti legati all’archiviazione dei dati personali. Il Canvio Basics è un disco rigido esterno tra i più venduti ed affidabili.

hard disk

Disponibile con spazio da 1 TB (Terabye, ovvero 1.000 Gigabyte), misura 78 x 109 x 14 millimetri e pesa circa 150 grammi, meno di un iPhone 11 Pro Max. Grazie alla USB 3.0 si raggiungono velocità molto buone che sfiorano i 150 MB/s in lettura e in scrittura. Un’alternativa economica ma con buone prestazioni e molto compatta. Prezzo: 55€.