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Qr code, inseriscilo nelle presentazioni!

Grazie all’integrazione di questo strumento ormai ampiamente utilizzato, il Qr code, le presentazioni possono diventare esperienze ancora più interattive e coinvolgenti.

Nell’era digitale, le presentazioni hanno superato il concetto di semplici diapositive statiche. Oggi, le aspettative sono per slideshow che siano interattive, dinamiche e coinvolgenti. Una delle tecniche emergenti è l’uso dei QR Code all’interno delle diapositive di PowerPoint.

Questa strategia non solo rende le presentazioni più accattivanti, ma offre anche numerosi vantaggi pratici sia per chi le guarda che per chi le presenta.

Interattività al massimo

Aggiungere codici QR alle presentazioni permette di coinvolgere attivamente il pubblico, passando da un ruolo passivo a uno partecipativo. Con una semplice scansione del codice, gli spettatori possono accedere a materiali extra, partecipare a sondaggi istantanei, scaricare documenti e molto altro.

Questo approccio non solo cattura l’attenzione, ma coinvolge direttamente il pubblico, trasformando la presentazione in un’esperienza significativa e indimenticabile.

Accedi a risorse ulteriori col Qr Code

Uno dei principali benefici dei codici QR è la loro capacità di semplificare la condivisione delle informazioni. Al termine di una presentazione, il pubblico può facilmente scansionare un codice per ricevere una copia digitale delle diapositive, accedere a link per approfondimenti o compilare un modulo di feedback.

qr code

Questo approccio diminuisce la necessità di distribuire materiale cartaceo, assicurando che le informazioni siano facilmente accessibili e condivisibili.

Monitoraggio delle esigenze

Incorporare i codici QR nelle presentazioni offre anche la possibilità di raccogliere dati preziosi sul comportamento del pubblico. Utilizzando strumenti di monitoraggio, possiamo ottenere informazioni su quante persone hanno effettuato la scansione dei codici e quali risorse sono state maggiormente consultate. Questi dati sono utili per comprendere meglio le preferenze e le esigenze degli spettatori, consentendoci di affinare le presentazioni future. Inoltre, i codici QR possono essere usati per adattare l’esperienza della presentazione a diversi gruppi di pubblico.

L’adozione di queste tecnologie mostra che siamo aggiornati con le ultime innovazioni e tendenze, un fattore particolarmente importante in contesti professionali e aziendali, dove l’innovazione è spesso associata a competenza e leadership. Integrare queste soluzioni nella nostra comunicazione visiva può quindi migliorare la nostra immagine professionale e aumentarne la credibilità.

Guida all’aggiunta del Qr code in Powerpoint

qr code power point
Avviamo Microsoft PowerPoint e apriamo una presentazione esistente. Selezioniamo la diapositiva in cui desideriamo aggiungere il nostro codice QR. Poi, clicchiamo su “File” nella barra in alto a sinistra e scegliamo “Ottieni Componenti Aggiuntivi”.
qr code power point 2
Quando si apre la finestra dello store, inseriamo “qr” nella barra di ricerca. Tra i risultati che appaiono, scegliamo il componente chiamato QR4Office e clicchiamo sul pulsante “Aggiungi” per integrarlo all’interno di PowerPoint.
Dopo aver integrato il componente, si aprirà una finestra sul lato destro dello schermo che permetterà di generare e inserire il codice QR sulla diapositiva. È sufficiente inserire il link desiderato nell’apposita barra per associare al codice QR il collegamento esterno, creando così il collegamento diretto.
Una volta inserito il link, verrà generato il nostro codice QR. Ma non è tutto: abbiamo anche la possibilità di personalizzarlo modificando il colore, lo sfondo, le dimensioni e il livello di correzione degli errori, che è intrinsecamente presente nei codici QR.
A partire da questo momento, chiunque scansionerà il codice QR con il proprio smartphone verrà reindirizzato direttamente al link che hai configurato

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    PowerPoint: scontorniamo le immagini

    PowerPoint ha un comodo strumento interno per scontornare le immagini senza bisogno di uscire dal programma. Ecco come funziona.

    PowerPoint continua ad arricchirsi con funzionalità sempre più interessanti: oggi non è più un semplice strumento per impaginare slide, ma offre una serie di altre opzioni che vanno dal design vero e proprio fino al fotoritocco.

    Come abbiamo già detto molte volte su queste pagine, molte funzioni passano inosservate, semplicemente perché l’abitudine ci induce a guardare altrove quando abbiamo bisogno di uno strumento.

    Se dobbiamo scontornare un’immagine, per esempio, la prima idea è quella di pensare a programmi specializzati, primo fra tutti Adobe Photoshop, oppure ai servizi online che offrono questa funzionalità.

    In realtà è sufficiente guardare “nel posto giusto” all’interno di PowerPoint.

    Indice

    Semiautomatica ed efficace

    Naturalmente lo scopo finale dei programmi del pacchetto Office è quello di portarci al risultato senza troppa fatica, quindi anche lo strumento per scontornare le immagini risponde a questa logica, permettendoci di fare il lavoro senza troppo sforzo.

    Come sempre non è facilissimo indagare il funzionamento vero e proprio delle funzionalità incluse nel pacchetto Office, ma l’impressione è che si tratti di uno strumento che fa uso di quella che oggi viene impropriamente chiamata Intelligenza Artificiale per proporre la base da cui partire con l’operazione di scontorno.

    Dal punto di vista pratico, quello che è davvero interessante è il fatto che l’operazione richiede solo pochi minuti.

    Basta usare la funzione Rimuovi sfondo nella scheda contestuale che si attiva selezionando un’immagine.

    Risultato apprezzabile

    Se consideriamo che si tratta di un “accessorio”, che per di più opera in modo praticamente automatico, il risultato che otteniamo è molto interessante.

    Se pensiamo, poi, che lo scopo ultimo di PowerPoint è quello di creare presentazioni, che quindi saranno fruite da una certa distanza e su videoproiettori, quello che otteniamo è più che sufficiente per non richiedere l’uso di strumenti esterni.

    Naturalmente c’è qualche limite, per esempio la funzione Rimuovi sfondo funziona molto meglio sulle immagini in cui il soggetto principale è molto più a fuoco del resto della scena, tuttavia possiamo sempre correggere il risultato usando gli strumenti a disposizione, anche questi semi assistiti.

    Insomma, anche se dobbiamo ritoccare il risultato che PowerPoint propone, non è necessario sforzarsi di farlo in modo preciso al pixel.

    Provvederà infatti lo strumento a sistemare il risultato, che eventualmente potremo modificare ancora.

    Una volta rimosso lo sfondo, questo sarà a tutti gli effetti trasparente per Office: anche se l’area di selezione dell’immagine rimarrà invariata, tutte le zone in cui lo sfondo è stato rimosso saranno viste come inesistenti da sfondi, testo e dalle altre immagini presenti nella presentazione.

    Le basi dello strumento rimuovi sfondo

    1. Lo strumento per lo scontorno automatico funziona con i principali tipi di immagine, compresi quelli messi a disposizione dalle librerie interne di PowerPoint.

    power point

    2. Una volta inserita e selezionata l’immagine, noteremo in fondo al menu la scheda Formato immagine. La voce che ci serve è Rimuovi sfondo, che dovrebbe essere la prima a sinistra. Basta fare clic.

    PowerPoint

    3. Dopo una rapida analisi il sistema ci propone lo sfondo da rimuovere, evidenziato in un colore appariscente.

    In questo caso, visto che vogliamo aggiungere una parte da conservare, useremo lo strumento Segna area da mantenere.

    PowerPoint

    4. Aiutandoci con lo zoom, disegniamo il contorno della zona da mantenere. Se notiamo che la selezione si sposta mentre la tracciamo, è perché il sistema di analisi è già al lavoro.

    PowerPoint

    5. Completato il contorno, l’area che abbiamo circoscritto verrà aggiunta automaticamente fra quelle da conservare.

    Se siamo convinti del risultato facciamo clic su Mantieni modifiche.

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    6. In questo caso per rendere più evidente il risultato abbiamo aggiunto una seconda immagine, come sfondo della slide. Come possiamo vedere il contorno è stato rimosso in modo più che buono.

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    I 3 migliori software per presentazioni

    In questo articolo parleremo di quelli che consideriamo i 3 migliori software per presentazioni sia per Windows che per altre piattaforme.

    Cos’è un software per presentazioni

    Il software di presentazione è uno strumento utilizzato per creare presentazioni visive. Queste presentazioni vengono generalmente consegnate in un formato di presentazione e possono essere create con una varietà di programmi. I programmi consentono di combinare elementi di testo e grafici per trasmettere contemporaneamente importanti informazioni a un gruppo di persone.

    Gli usi comuni del software di presentazione includono l’insegnamento di un concetto nuovo o complesso a un gruppo di studenti, l’annuncio del lancio di una nuova campagna di prodotti o servizi ai dipendenti, la formazione dei dipendenti su concetti chiave o nuove politiche o la presentazione di una proposta a un gruppo.

    Il software di presentazione di presentazioni è disponibile sia per PC che per piattaforme Mac. Le opzioni includono Microsoft Office PowerPoint®, Apple KeyNote® e presentazione di Google Docs ™. Una popolare opzione open source per coloro che necessitano della possibilità di creare presentazioni senza il costo elevato di un software di presentazione commerciale è Open Office Impress. Anche la presentazione di Google Docs ™ è gratuita in quanto fa parte della linea di servizi Google Docs ™.

    Ogni software di presentazione consente agli utenti di sviluppare una presentazione di diapositive; tuttavia, i metodi per visualizzare la presentazione possono variare da programma a programma. Sia il software di presentazione PowerPoint® che i programmi Impress consentono di visualizzare la presentazione a schermo intero sul monitor di un computer, in cui il presentatore può avere il tempo di cambiare le diapositive o fare clic su di esse. La presentazione può essere spostata su uno schermo più grande collegando il monitor a un altro schermo.

    Quali sono i 3 migliori software per presentazioni?

    Molti confronti sono stati fatti e molti ancora se ne faranno, tra le migliori suite office in circolazione. E’ inutile però fare troppi giri di parole, è normale che la migliore suite office disponibile è quella di Microsoft. Office dunque, con il suo PowerPoint, occupa sicuramente il primo posto.

    Su computer-facile abbiamo sempre sostenuto le suite open source, soprattutto LibreOffice e OpenOffice, che rappresentano valide alternative e a differenza di Microsoft Office sono gratuite. Ecco dunque la nostra classifica dei software per presentazioni:

    1. PowerPoint di Microsoft;
    2. Presentazione Impress di LibreOffice;
    3. Impress di OpenOffice.

    Non ce ne vogliano le seconde due (che praticamente si equivalgono tra di loro) che sono assolutamente valide, ma se è il top che cercate, allora il miglior software per presentazioni è sicuramente PowerPoint di Microsoft.

    Software per presentazioni: PowerPoint

    PowerPoint è sicuramente il più conosciuto e diffuso software per creare presentazioni. Esso consente la creazione di presentazioni multimediali tramite la realizzazione di diapositive visualizzabili in sequenza su qualsiasi computer dotato dello stesso software. Le presentazioni, possono contenere fotografie, testi, animazioni, suoni e video.

    È largamente usato in tutti i settori, scolastico, universitario, lavorativo. PowerPoint permette di realizzare animazioni che possono essere associate all’entrata o all’uscita dalla diapositiva, ma anche alla comparsa di elementi nella stessa. E’ possibile organizzare le slide in modo tale da far entrare gli oggetti che la compongono uno alla volta nell’ordine voluto.

    PowerPoint
    Power Point

    Le transizioni sono il passaggio di una diapositiva ad un’altra (enfatizzabili con varie animazioni); si può curare lo stile generale (anche la formattazione del testo) della presentazione con vari temi disponibili. Per la singola diapositiva possono essere impostati varie opzioni personalizzate.

    E’ possibile salvare le presentazioni realizzate in PowerPoint in formato pdf, cosi facendo però perderete tutte le animazioni e tutti gli effetti preparati.

    Il prezzo di PowerPoint è sicuramente un po’ elevato, esso infatti è acquistabile, insieme a tutti gli altri programmi della Suite Office, alla cifra di 150 euro, per un utilizzo casalingo, oppure a 10,50 euro al mese per aziende. Uno se non il più famoso dei 3 migliori software per presentazioni.

    Software per presentazioni Impress di OpenOffice e Impress di LibreOffice

    I software per presentazioni messi a disposizione da OpenOffice e da LibreOffice si chiamano Impress. Essi sono molto simili tra di loro. I due Impress mettono a disposizione strumenti come clip art 2D e 3D, effetti di animazione,  strumenti di disegno e strumenti per creare diagrammi. 

    Le Pagine master semplificano il compito di preparare il materiale. Ci sono poi le animazioni che vi consentiranno di rendere le vostre presentazioni più interattive. I vostri documenti potranno essere salvati nel formato OpenDocument (formato odt), lo standard internazionale per i documenti di ufficio, ma potete anche salvare il vostro lavoro nei formati Microsoft PowerPoint per inviarli a chi è ancora legato ai prodotti Microsoft. Impress è inoltre in grado di aprire i file di PowerPoint. Entrambi i software sono completamente gratuiti.

    Impress Open Office

    IMPRESS è uno strumento veramente eccezionale per creare presentazioni multimediali efficaci. Le vostre presentazioni si distingueranno grazie alla clip art 2D e 3D, gli effetti di animazione, l’animazione e gli strumenti di disegno ad alto impatto.

    Impress di OpenOffice
    Impress Open Office

    Le Pagine master semplificano il compito di preparare il materiale.

    Sono supportate una gamma completa di visualizzazioni: Disegno / Contorno / Slide / Annotazioni / Ordine diapositive, per soddisfare ogni esigenza degli autori della presentazione e del pubblico, oltre alla possibilità di una visualizzazione multi-area per avere a portata di mano tutti gli strumenti.

    IMPRESS ha una gamma completa di disegni facili da usare e strumenti per creare diagrammi, per rendere interessante la vostra presentazione.

    Parcheggiate’ gli strumenti da disegno più comunemente usati, sul vostro schermo, ed attivateli con un singolo clic.

    L’animazione e gli effetti animati rendono viva la vostra presentazione. Fontwork permette di creare sbalorditive immagini 2D e 3D, dal testo. Create immagini realistiche in 3D con incredibile velocità e resa.

    Salvate i vostri documenti nel formato OpenDocument, lo standard internazionale per i documenti di ufficio. Questo formato, basato su XML, è uno standard aperto: ciò significa che non siete legati a IMPRESS. Potete aprire i vostri documenti con qualsiasi programma compatibile con OpenDocument.

    Con IMPRESS, inoltre, potete leggere tutti i vostri precedenti documenti Microsoft PowerPoint (compresi quelli creati con Microsoft PowerPoint 2007) e salvare il vostro lavoro nei formati Microsoft PowerPoint per inviarli a chi è ancora legato ai prodotti Microsoft. In alternativa, utilizzate la capacità integrata di IMPRESS di creare versioni Flash (. Swf) delle vostre presentazioni.

    Impress di LibreOffice

    Impress è uno strumento straordinario per la creazione di presentazioni multimediali. Durante la fase di realizzazione, Impress vi permette di visualizzare le diapositive secondo varie modalità, in base alle vostre esigenze: Normale (per le modifiche generali), Struttura (per l’organizzazione e la struttura del contenuto testuale), Note (per vedere e modificare le note relative a una diapositiva), Stampati (se desiderate avere il materiale su carta) e Ordine diapositive (per un’anteprima che permetta di trovare e ordinare velocemente le diapositive).

    Impress libre office
    Impress LibreOffice

    Grazie a clipart 2D e 3D, effetti speciali e di transizione, animazioni e strumenti di disegno dal forte impatto, le vostre presentazioni non saranno mai più le stesse. Sono presenti numerose animazioni ed effetti per ravvivare le diapositive, mentre con Fontwork potete realizzare accattivanti immagini 2D e 3D a partire dal testo. Inoltre, Impress vi permette di costruire e gestire scene 3D che incorporano una grande varietà di oggetti e componenti.

    Al momento di presentare il lavoro, penserete solo a come rivolgervi al pubblico: la modalità di presentazione di Impress, ricca di funzioni, vi garantisce la piena gestione della visualizzazione e della sequenza delle diapositive (quali vengono mostrate, il cambio diapositiva manuale o a tempo, il puntatore o i pulsanti di navigazione visibili o invisibili, e così via).

    Impress supporta più monitor e con l’estensione Presenter Console, a corredo dell’applicazione, avrete un controllo ancora più esteso sulle diapositive: mentre il pubblico osserva le diapositive proiettate, potrete visualizzare sul vostro schermo la pagina successiva, leggere le note e tenere d’occhio orologio e timer.

    Per aggiungere stile e ricercatezza alle vostre presentazioni, Impress dispone di una vasta gamma di strumenti facili da usare per realizzare disegni e diagrammi. E potete scaricare altri modelli dal repository di LibreOffice, risparmiando così ancora più tempo.

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