L’Intelligenza Artificiale è una potente risorsa, ma ottenere da essa i risultati desiderati richiede un approccio accurato nella formulazione delle istruzioni. Ecco dei trucchi per ottenere ciò che desideriamo
Oggi, grazie all’Intelligenza Artificiale, è possibile svolgere una vasta gamma di attività. Poiché spesso interagiamo con questi strumenti attraverso chatbot, come l’ampiamente noto ChatGPT, possiamo ottenere risultati soddisfacenti anche utilizzando approcci spontanei e formulando il nostro primo messaggio senza alcuna preparazione.
Questa espressione si riferisce alla dichiarazione, istruzione o domanda che usiamo per avviare una conversazione o per richiedere informazioni o risposte specifiche dal modello. Nel caso di un chatbot, questa può essere qualsiasi frase o interrogativo che inciti una discussione su un argomento particolare, come ad esempio “Puoi spiegarmi la storia del Colosseo?”, “Hai suggerimenti per avviare con successo un’attività?” oppure “Raccontami una battuta divertente.”
Non solo chiacchiere
Questi suggerimenti sono fondamentali per iniziare una conversazione con l’Intelligenza Artificiale e stabilire un punto di partenza utile. Tuttavia, se desideriamo ottenere risultati veramente significativi e sfruttare appieno il potenziale dell’IA per scopi professionali, educativi o personali, è essenziale apprendere come comunicare con essa nella sua lingua, ossia generare i prompt più efficaci e appropriati. Questo vale anche nel caso in cui vogliamo ottenere output diversi, come immagini generate da sistemi di generazione grafica.
La capacità di scrivere il prompt perfetto è un’abilità che può essere quasi considerata un’arte. In effetti, esistono professionisti noti come “prompt engineer” o “ingegneri dei prompt” che hanno una profonda conoscenza dei diversi modelli di Intelligenza Artificiale e sono in grado di aiutare le aziende a risparmiare tempo e risorse creando richieste ottimali per scopi specifici.
Questi esperti conoscono i dettagli tecnici dei modelli AI, comprendono come influenzare l’output e possono personalizzare le richieste per ottenere risultati desiderati. Questa capacità è particolarmente importante quando si cerca di ottenere risposte complesse o di elevata qualità. Imparare a formulare prompt efficaci è quindi cruciale per sfruttare al meglio le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale in vari contesti professionali e creativi.
Istruzione e contesto
Assolutamente, per creare prompt efficaci, è fondamentale capire il loro potere nel modellare le risposte generate dall’Intelligenza Artificiale. Il prompt è il principale strumento che determina la qualità e la precisione delle risposte dell’IA. Attraverso il prompt, si condiziona il modello con informazioni o requisiti specifici, delineando il tipo di risposta che l’IA produrrà. Il modo in cui si effettua questo condizionamento può variare in base all’obiettivo.
Ecco alcune strategie per creare prompt efficaci:
- Fornire contesto: Includere informazioni di base nel prompt è essenziale. Ad esempio, se si desidera che l’IA crei una poesia sulla natura, è utile fornire dettagli sulla stagione, sull’ambientazione o sulle emozioni che si vogliono evocare. Questo contesto aiuta l’IA a comprendere meglio il compito e a generare risposte pertinenti.
- Istruzioni specifiche: Definire chiaramente l’obiettivo e fornire istruzioni esplicite per il compito è cruciale. Ad esempio, se si vuole che l’IA scriva un articolo sulla sostenibilità, si dovrebbero specificare i punti chiave da trattare e il tono da utilizzare.
- Domande dirette: Nell’interrogare l’IA, fare domande dirette può essere efficace. Ad esempio, invece di chiedere “Parlami dell’inquinamento atmosferico”, è possibile scrivere “Fornisci una panoramica dettagliata sull’inquinamento atmosferico, includendo le sue cause principali e gli effetti sulla salute umana.”
- Sperimentare: Non esitare a sperimentare con diversi approcci di formulazione del prompt per vedere quale genera la risposta desiderata. Le piccole modifiche possono fare una grande differenza.
- Revisione continua: Dopo aver ottenuto una risposta dall’IA, esaminare attentamente se soddisfa le aspettative. Se necessario, è possibile apportare correzioni o riformulare il prompt per ottenere una risposta migliore.
In generale, l’arte di creare prompt efficaci richiede pratica e comprensione del modello di Intelligenza Artificiale con cui si sta interagendo. Condizionare l’IA in modo adeguato attraverso i prompt è fondamentale per ottenere risultati utili e pertinenti nei vari contesti.
Oltre a ciò, è necessario fornire istruzioni specifiche per il compito che intendiamo assegnare all’IA. Questo implica la chiara definizione del risultato finale desiderato e la comunicazione di istruzioni dettagliate e inequivocabili. Per esempio, se stiamo chiedendo all’IA di generare un’immagine che raffiguri un tramonto tranquillo sopra una catena montuosa, utilizzando colori vibranti e con un aspetto “da sogno”, è essenziale fornire dettagli così specifici in modo che il prompt sia in grado di guidare l’IA nella giusta direzione. Più le istruzioni sono chiare, specifiche e ricche di dettagli, tanto più elevata sarà la probabilità che l’IA produca il risultato esatto che stiamo cercando di ottenere.
Porre delle limitazioni
Un aspetto finale da considerare, di notevole importanza, riguarda l’impiego dei vincoli. In diverse circostanze, i vincoli possono effettivamente potenziare sia la creatività sia la precisione dei risultati generati dall’Intelligenza Artificiale. Per esempio, se desideriamo ottenere una composizione poetica, può rivelarsi vantaggioso specificare una particolare struttura poetica, come un sonetto o un haiku, al fine di ottenere una produzione più focalizzata. Allo stesso modo, se intendiamo richiedere una spiegazione di un teorema matematico, è opportuno indicare se desideriamo un’illustrazione semplificata o un’esplicazione adatta a un pubblico di studenti delle scuole medie.
Inoltre, i vincoli possono anche abbracciare un aspetto creativo, come quando richiediamo all’IA di creare un’opera d’arte ispirata allo stile di un determinato artista. Capire come interagiscono il condizionamento, il contesto, le istruzioni specifiche per una data attività e i vincoli costituisce la chiave per la scrittura efficace dei prompt.
Lasciamo che ci aiuti
L’Intelligenza Artificiale offre non solo strumenti per ottimizzare i prompt esistenti, ma anche per crearli inizialmente in inglese a partire da istruzioni in italiano. Questo approccio permette di sfruttare una vasta base di dati in inglese, dato che i modelli AI sono solitamente più addestrati per questa lingua. Successivamente, sarà l’IA stessa a tradurre il testo in italiano.
Inoltre, per la grafica, è possibile ricevere assistenza dall’Intelligenza Artificiale e persino creare prompt basati su immagini. L’IA è stata progettata per essere un supporto, quindi possiamo sfruttare questa caratteristica per generare prompt iniziali di alta qualità, che poi possiamo ulteriormente perfezionare per ottenere risultati eccellenti.
In sintesi, l’IA offre una gamma di strumenti per semplificare il processo di creazione di prompt, consentendoci di accedere a una vasta base di dati, migliorando così la qualità delle interazioni e dei risultati ottenuti.
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Possiamo anche ottenere gratuitamente un prompt per creare un’immagine simile a una che abbiamo già,
usandola come modello. Rechiamoci all’indirizzo https://replicate.com/collections/image-to-text e selezioniamo il modello da https://replicate.com/methexis-inc. Trasciniamo un’immagine su
Drop a file or click to select o clicchiamo per caricarla dall’hard disk. Altrimenti clicchiamo su Take a photo with your webcam per scattare una foto. Clicchiamo su Submit per ricavare un prompt in inglese che la descriva. Copiamolo, andiamo all’indirizzo https://replicate.com/stabiIity-ai/stabIe-diffusion
e incolliamolo nel campo Prompt. Eliminiamo degli elementi se ci sembrano superflui e clicchiamo su Submit per generare la nostra immagine.
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