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Windows 11 lite
Formazione

Windows 11 Lite Edition

Ecco come ottenere la versione leggera e veloce di Windows 11 adatta per i PC più datati, seguici per la guida e il download!

Windows è diventato rapidamente il sistema operativo più diffuso al mondo in diverse versioni. Tuttavia, nel corso degli anni, il sistema operativo è diventato sempre più esigente in termini di risorse, il che significa che le ultime versioni non possono essere utilizzate su computer più vecchi.

In altre parole, i computer che non sono abbastanza recenti non sono in grado di supportare le ultime versioni di Windows a causa dei requisiti di sistema più elevati.

Risorse troppo esose

Per poter installare e utilizzare Windows 11, è necessario avere un computer con un processore Intel Core almeno Kaby Lake (ottava generazione) o un processore AMD Ryzen 2000, 4GB di RAM, Secure Boot e TPM attivi. Tuttavia, queste specifiche escludono molti utenti dal poter utilizzare l’ultima versione del sistema operativo Microsoft.

Fortunatamente, c’è chi ha ridotto le richieste di sistema di Windows 11, così che il sistema operativo possa funzionare con soli 2GB di RAM e con un disco rigido di piccole dimensioni, come ad esempio un semplice SSD da 64GB. In questo modo, un maggior numero di utenti potrà utilizzare Windows 11.

Cosa è stato tagliato

L’obiettivo di ridurre le richieste di sistema di Windows 11 è stato raggiunto eliminando tutte le app preinstallate non essenziali, come News, Xbox, Office Hub, Maps, Mail, Media Player e Internet Explorer. Inoltre, il supporto per la sintesi vocale e OneDrive sono stati eliminati.

Sono rimasti solo Microsoft Teams e Cortana, che sembrano essere così integrate nel sistema operativo da non poter essere eliminate. Anche il browser Edge è stato rimosso, ma rimane l’icona. In questo modo, il sistema operativo richiederà meno risorse e sarà possibile utilizzarlo su computer meno potenti.

Tolte anche le limitazioni

Siamo voluti andare oltre la semplice riduzione delle richieste di sistema di Windows 11, eliminando alcune delle limitazioni più fastidiose. Abbiamo eliminato la necessità di avere almeno 4GB di memoria, rimosso la richiesta di un account Microsoft online e attivato automaticamente un account locale. Inoltre, abbiamo disattivato la possibilità che Microsoft installi applicazioni potenzialmente inutili e raccogliere dati sull’utilizzo del computer e delle applicazioni. Infine, abbiamo disattivato la gestione dello spazio riservato.

In sostanza, siamo partiti da un sistema operativo stabile e veloce, ma un po’ esoso in termini di richieste di sistema e siamo riusciti a creare un’immagine ISO molto più leggera (download qui) in termini di applicazioni preinstallate, che richiede minori risorse e non ha le limitazioni all’installazione tipiche della versione “standard” di Windows 11. È importante sottolineare che questa versione di Windows 11 che abbiamo creato non è ufficiale e non è supportata da Microsoft per gli aggiornamenti.

Procuriamoci Windows 11

Vediamo come scaricare gratuitamente una copia dell’ultimo sistema operativo Microsoft.

iso download
Scarichiamo la ISO di Windows 11
Colleghiamoci al sito https://www.short.tips/url/scaricawin11,
scorriamo la pagina verso il basso fino a cercare la sezione
Download dell’immagine del disco (ISO) di Windows 11. Clicchiamo su Seleziona il download, scegliamo Windows 11 (multi-edition ISO) e quindi facciamo clic su Scarica. Scegliamo Italiano come lingua e Conferma. Per scaricare la ISO clicchiamo su 64-bit download.
montiamo iso
Prepariamoci a montare l’immagine appena scaricata
Clicchiamo sulla ISO appena scaricata per fare in modo che il sistema operativo effettui il mount su un disco virtuale, così da avere accesso ai file in esso contenuti. Apriamo dunque la ISO e annotiamo la lettera dell’unità virtuale creata (nel nostro caso D:): ci servirà qualche passo più avanti per la costruzione della nuova ISO.

Costruiamo la nostra ISO “Lite”

costruisci iso
Alla ricerca di info
Avviamo il Prompt dei comandi digitando CMD nella
casella di ricerca; scegliamo la voce Esegui come
amministratore
. Digitiamo D: seguito da Invio (sostituendo D: con la lettera del drive annotata in precedenza), quindi digitiamo il comando dism/Get-WimInfo/WimFile:”E:\sources\install.wim”/index:1 e premiamo nuovamente Invio.
versione windows 11
Occhio al numero di versione
Vedremo comparire una serie di informazioni su Windows
11, tra cui il numero di versione. Quest’ultima info è particolarmente importante poiché risulta essere lo strumento da utilizzare per “far dimagrire” Windows 11 (non è compatibile con tutte le release). Verificato di avere una versione compatibile (vedi box a lato) chiudiamo il prompt dei comandi cliccando sulla X in alto a destra.
tiny builder
Avviamo TinyBuilder
Copiamo sul disco rigido la cartella (da qui) nella quale è contenuto il tool TinyBuilder e cerchiamo al suo interno il file contenente il numero di versione del nostro Windows 11. Clicchiamo
su di esso con il tasto destro del mouse e scegliamo Esegui come amministratore per avviare la procedura batch.
versione
Scegliamo la versione
Quando richiesto digitiamo la lettera dell’unità virtuale che contiene la ISO di Windows 11, nel nostro caso D, e proseguiamo con Invio. Scegliamo la versione di Windows 11 da utilizzare tra quelle presenti sulla ISO scaricata dal sito
Microsoft, premendo il relativo numero. Ad esempio, per Windows 11 Pro dovremo digitare 5 e premere Invio.
Costruiamo la nuova immagine
Verrà avviata l’operazione di “pulizia” dei programmi inutili e di costruzione della nuova ISO, per cui tocca attendere qualche minuto affinché venga eliminato tutto l’eliminabile. Durante questa fase vedremo apparire a video nella finestra del Prompt dei comandi le indicazioni sui programmi eliminati.
Abbiamo terminato!
La fase di eliminazione dei programmi dura pochi minuti (se disponiamo di un SSD e di un buon PC occorrono meno di cinque minuti). Terminata questa fase, i restanti file di Windows vengono rimessi assieme per realizzare la nuova ISO
(il file ottenuto ha una dimensione di 4,6GB). Quando richiesto, premiamo un tasto per completare l’operazione.

Installiamo la nuova versione dell’OS

Terminata la realizzazione della ISO, possiamo scegliere di masterizzarla su un DVD (servirebbe un Dual
Layer) oppure, e noi consigliamo vivamente di farlo, creare una chiavetta USB.

download rufus
Rufus, dacci una mano
Avviamo Rufus (download qui), clicchiamo sulla casella di selezione Dispositivo/Unità e scegliamo l’unità USB sulla quale copiare i file di Windows 11. Clicchiamo su Seleziona, cerchiamo la ISO costruita nel passo precedente, clicchiamoci su e carichiamola nel programma con Apri. Lasciamo inalterate le altre opzioni e clicchiamo Avvia.
windows 11 customize
Togliamo qualche barriera
Prima di avviare la procedura possiamo personalizzare ulteriormente la nostra installazione di Windows 11. Lasciamo selezionate le due opzioni già spuntate per rimuovere la limitazione relativa ai 4GB di memoria, al Secure Boot e al TPM 2.0 ed eliminare la richiesta di un account Microsoft.
windows 11 customize 2
Controlliamo la nostra privacy
Per creare un account locale selezioniamo la terza opzione e inseriamo nella casella di testo un nome per l’utente che verrà creato. Utile, inoltre, anche selezionare l’ultima opzione presente nella schermata, così da disabilitare la raccolta di dati da parte di Microsoft. Confermiamo le nostre scelte con un clic su OK.
Windows 11 Lite Edition
Windows 11 Lite Edition è pronta!
Prima di avviare la creazione vera e propria dell’unità USB, ci sarà chiesta conferma dell’eliminazione dei dati presenti su di essa. Clicchiamo su Ok per proseguire e attendiamo il termine dell’operazione, quindi clicchiamo sul pulsante Chiudi per uscire da Rufus e avremo la chiavetta pronta per installare Windows 11 anche su di un PC datato.

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    Come masterizzare o aprire un file ISO

    In questa guida vi mostreremo come masterizzare o leggere in modo corretto i file ISO, cioè file immagine.

    Un file ISO è genericamente detto “immagine” a causa del significato del termine ISO, che deriva dal greco “isos” ossia “uguale”. Un’immagine ISO è quindi un unico file che contiene esattamente gli stessi file e la stessa struttura (“uguale”) di un CD/DVD di cui è l’esatta copia, in tutto e per tutto. In questo modo il CD/DVD può essere diffuso in Internet con maggiore semplicità.

    Avere tra le mani un file ISO, però, non serve a nulla finché non se ne ricostruisce la struttura su un CD/DVD. Per fare questo non è sufficiente prendere il file ISO e masterizzarlo, dal momento che l’unico risultato che si otterrebbe sarebbe di copiare il singolo file. Per arrivare al nostro scopo si deve sfruttare l’opzione “scrivi immagine ISO” che quasi tutti i programmi di masterizzazione mettono a disposizione.

    Prendiamo ad esempio un paio di programmi per la masterizzazione e come usarli per masterizzare:

    1. Utilizzando Nero bisogna andare sul menu Copia e Backup, scegliere Copia immagine da disco, selezionare il file e avviare il processo. O ancora, da Nero Burning Rom, andare su Masterizzatore, Scrivi immagine.

    2. Con CDBrunerXP PRO: Download Cd Burnerxp le operazioni sono simili. Bisogna cliccare su File, Write Disc from ISO File, quindi è sufficiente selezionare il file ISO voluto e avviare la masterizzazione.

    Chi non ha a disposizione un programma che masterizzi le immagini ISO può usare il piccolo software freeware.

    3. BurnCDCC: Download BurnCdcc di Terabyte. BurnCDCC fa solo l’operazione di scrittura di file ISO su CD/DVD e non ha bisogno di installazione. L’archivio burncdcc.zip va decompresso in una qualsiasi cartella, quindi si fa doppio clic su “burncdcc.exe” e si sceglie l’immagine da masterizzare.

    Aprire file ISO senza masterizzarli

    file ISO

    ISO non è l’unico formato di file che sta a indicare una immagine disco e si potrebbero incontrare anche file di tipo img, bin, mdf, mds ed altri meno comuni.

    Per aprire quindi un file ISO IMG o simili, le opzioni sono:

    – Con Windows 10 e Windows 8, non servono programmi aggiuntivi e basta cliccarci sopra col tasto destro del mouse e poi premere sull’opzione Monta.

    In questo modo si troverà il contenuto dell’ISO come fosse un CD inserito nel lettore del computer, in Esplora risorse. Per smontarlo, premere col tasto destro sull’icona del CD virtuale creato poi su Espelli.

    Aprire il file ISO o IMG come se fosse un archivio usando WinRar anche se, in questo caso, se all’interno vi fosse un programma o un videogioco da installare, non sarà utile la semplice estrazione dei file.

    – Senza comprare e usare dischi che poi si rovinano, si tiene la copia di questo file iso sull’hard disk e lo si apre, all’occorrenza con un semplice programma gratuito che fa da drive virtuale ed emulatore di un lettore cd /dvd. Questa operazione prende il nome di “montare” un cd o dvd virtuale e per qualsiasi di questi programmi è indicato con la parola inglese “mount”. Su Windows 8 questo programma è già integrato. Infatti se si preme col tasto destro su un file ISO, compare la parola “Monta”.

    Alcohol 120

    Un programma molto popolare per montare immagini iso si chiama Alcohol 120 che però non è gratuito ed è pure molto pesante. Siccome qui preferiamo sempre la leggerezza e la velocità rispetto alla potenza ed alla eventuale presenza di opzioni che si usano una volta nella vita, citiamo i migliori programmi free che servono a montare un file iso ed a creare un cd rom virtuale. Tutti questi funzionano con qualsiasi versione di Windows 10 e 7.

    Microsoft Virtual CD-ROM Control Panel

    1) Microsoft Virtual CD-ROM Control Panel è il programma ufficiale per Windows 7, che non serve in WIndows 10, Windows 7 ed altre versioni.

    Daemon Tools Lite

    2) Daemon Tools Lite è uno dei programmi più popolari per montare immagini iso. Esistono varie versioni ma, quella gratuita, un po’ nascosta sul sito, si chiama Daemon Tools Lite. Questo software viene spesso aggiornato ed è uno dei programmi preferiti dai cracker di videogiochi perché riesce ad emulare anche le protezioni dei dischi originali (laserlock, securerom e altre). Usare Daemon Tools è facilissimo perché il programma installa un driver virtuale e, quando lo si avvia, in esplora risorse segnala un nuovo lettore cd/dvd che in realtà non esiste. Per montare l’immagine basta cliccare con il tasto destro sull’icona che appare in basso vicino all’orologio e poi selezionare “Mount”.

    Con Daemon Tools si possono montare file immagine di tipo IMG, B5T, B6T, BWT, CCD, CDI, CUE, ISO, mds, nrg, pdi, ISZ. Si possono installare fino a quattro unità drive virtuali contemporanee. L’utilità Imaging fa l’operazione inversa ossia serve a creare i file immagine in MDS o in formato ISO da dischi fisici. I dati possono anche essere compressi o crittografati con una password. Non so dire se sia il miglior programma, di sicuro è uno dei più anziani e collaudati ma è anche il più pesante e grosso di questa lista. Durante l’installazione state attenti a non mettere anche la noiosa barra di gestione che non serve a nulla.

    Virtual CloneDrive

    3) Virtual CloneDrive è un programma di appena 1,5 MB che supporta tutti i formati di immagine più comuni quali ISO, BIN, IMG, CCD, UDF, DVD, e cosi via. Durante l’installazione viene chiesto di associare tutti questi tipi di file a CloneDrive in modo che poi, quando si scarica una di queste immagini, per montarla sul cd virtuale basta fare un doppio click sull’icona del file…

    Virtual CloneDrive può montare fino a 15 drive virtuali contemporaneamente.

    Nota: Durante l’installazione appare l’avviso che Virtual CloneDrive non ha superato il test dei driver compatibili con Windows ma è un avvertimento da ignorare perché non dà alcun problema futuro.

    MagicDisc

    4) MagicDisc è un altro software gratuito per creare un cd virtuale e supporta un gran numero di formati di immagine, come BIN, IMA / IMG, CIF, NRG, IMG / CCD, MDF / MDS, VCD, VaporCD, P01/MD1/XA, VC4/000, VDI, C2D, BWI / BWT, CDI, TAO / DAO e PDI.

    MagicDisc consente la creazione di 15 unità virtuali e si possono anche montare le immagini su un computer collegato in rete.

    Anche qui per aprire il file immagine è molto semplice e supportato anche dal programma che rileva automaticamente le immagini cd o dvd presenti sul computer.

    Opzionale è la funzione di auto-montare le immagini ogni volta che se ne scarica una nuova.

    MagicDisc, tra le altre cose, può anche creare immagini ISO da un disco fisico e le può comprimere e proteggere con password.

    Virtual CD-ROM Control Panel

    5) L’unico programma portable e anche il più leggero in assoluto di questa categoria si chiama Virtual CD-ROM Control Panel, sviluppato da Microsoft e gratuito. Il software si può copiare su una chiavetta USB e si può usare su qualsiasi pc anche se si devono avere i privilegi da amministratore. Il problema infatti è che, per farlo funzionare, si deve premere il tasto “Install Driver” e poi su “Start”. Al termine, dopo aver smontato tutte le immagini con il tasto “Eject”, si deve premere su “Stop” e poi su “Remove Driver” per farne scomparire le tracce.

    Prismo File Mount

    6) Pismo File Mount permette di montare anche i file ZIP oltre che le immagini CD, facendole visualizzare come normali cartelle. Si può quindi accedere ai contenuti di un archivio o di una immagine, senza dover masterizzare alcun CD o estrarre il file zip su una cartella separata.

    WinCdEmu

    7) WinCdEmu è considerato, per semplicità ed efficacia, il migliore programma che emula un lettore cd o dvd e che serve a montare i file immagine ISO. Molto simile a Daemon Tools ma molto meno pesante e capace di non fallire mai alcuna lettura.

    ISO Toolkit

    8) Un ottimo programma per montare ISO su cd virtuale è anche ISO Toolkit, uno strumento di cui si parla in un altro articolo.

    OSF Mount

    9) OSF Mount è un ottimo e semplice programma per montare immagini disco ISO o IMG in modo da poterne sfogliare i file e poterli eseguire come se ci fosse davvero un disco nel lettore DVD del computer.

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    Installare Windows da USB, la guida completa

    Devi reinstallare Windows su un computer sprovvisto di unità ottica o con il lettore DVD rotto e non sai come riuscirci? Niente paura. Puoi creare una pendrive avviabile con all’ interno tutti i file necessari per installare Windows, al posto del classico CD, per ripristinare il tuo sistema operativo.

    Sembra un’operazione abbastanza complessa, invece niente di più facile.

    Esistono dei tool gratuiti che permettono di creare delle chiavette USB con Windows in maniera davvero semplicissima.

    Cosa serve? Nulla che tu non abbia già a portata di mano o che possa procurarti con facilità.

    Per primo, una chiavetta USB sufficientemente capiente, una connessione a Internet e/o un’immagine ISO del disco d’installazione di Windows. I requisiti esatti variano a seconda della versione del sistema operativo da trattare.

    Installare Windows da USB

    Backup dei dati

    Ci sono alcune operazioni preliminari che devi eseguire. Innanzitutto, devi preoccuparti di effettuare un backup dei dati presenti sul tuo PC per evitare che questi vadano persi con la nuova installazione dell’OS. Dopodiché devi scaricare il sistema operativo.

    Effettua quindi un backup dei dati presenti sull’hard disk del computer su cui desideri installare il sistema operativo. In questo modo, ti assicurerai di potervi accedere nuovamente in un secondo momento.

    Per riuscirci, ti basta usare un hard disk esterno o una pendrive USB e trasferire tutti i tuoi file personali su di esso.

    hard disk esterno
    pendrive

    Scaricare Windows

    Se hai il CD d’installazione di Windows e hai la possibilità di usufruire di un altro computer con un lettore CD/DVD funzionante, puoi servirtene per ricavare l’immagine ISO del sistema operativo. Per creare un ISO, cioè un file immagine che contiene la copia esatta del disco, puoi installare ImgBurn. Si tratta di un software di masterizzazione gratuito focalizzato sulla copia e la masterizzazione di file ISO. Per scaricare ImgBurn, devi collegarti al sito Internet del programma e cliccare prima sulla voce Mirror x – Provided by MajorGeeks che si trova al centro della pagina e poi sul link Download@MajorGeeks. A download completato apri, facendo doppio clic su di esso, il file appena scaricato (SetupImgBurn_xx.exe) e clicca prima su  e poi su Next.

    Per impostazione predefinita, ImgBurn è in lingua inglese. Per tradurre il programma in italiano, chiudi il programma (se si è aperto) e scarica la traduzione in Italiano da qui.

    Estrai quindi il file “italian.lng” contenuto nell’archivio appena scaricato nella cartella “C:\Program Files (x86)\ImgBurn\Languages” e avvia il programma.

    Quando compare la finestra principale di ImgBurn, recati nel menu Tools > Settings, seleziona la voce “Italiano (Italia)” dal menu a tendina “Language” e clicca su “OK2 per salvare i cambiamenti.

    Ora che ImgBurn è in Italiano, inserisci il CD/DVD da cui vuoi ottenere un’immagine ISO e clicca sulla voce “Crea l’immagine di un disco” presente nella schermata principale del programma.

    creare iso

    Nella finestra che si apre, assicurati che nel menu a tendina “Origine” ci sia selezionata l’unità del tuo masterizzatore CD/DVD. In seguito clicca sulla piccola “icona a forma di cartella” che si trova sotto la voce “Destinazione“, scegli la cartella in cui vuoi salvare l’immagine ISO del tuo dischetto e seleziona la voce “ISO files (*.iso)” dal menu a tendina “Salva come“.

    A questo punto, pigia sul pulsante “Salva“. Poi fai clic sull’”icona” grande con il CD e il foglio che si trova in basso a sinistra e attendi il completamento della procedura di estrazione dell’immagine ISO.

    ImgBurn

    Se non hai il invece il CD a portata di mano, puoi scaricare Windows direttamente dal sito Internet di Microsoft. Per quel che concerne Windows 10, esiste un tool, denominato “Microsoft Media Creation Tool“, reperibile visitando questa pagina

    Effettuiamo il download cliccando sul bottone “Scarica ora lo strumento“, il quale preleva da solo l’immagine ISO del sistema operativo e crea chiavette o DVD per l’installazione dello stesso.

    Nel caso specifico del download diretto del file ISO di Windows 10 e di Windows 8.1, per procedere con lo scaricamento seleziona dal menu a tendina “Seleziona edizione” e scegli l’edizione dell’OS da scaricare e clicca sul bottone “Conferma“.

    In secondo luogo seleziona “Italiano” dal menu a tendina “Seleziona la lingua del prodotto” e premi ancora sul bottone “Conferma“. Per concludere, scegli se scaricare Windows a 64 bit oppure a 32 bit cliccando sul pulsante corretto e attendi che il download termini.

    Configurare il BIOS

    Per installare Windows da una pendrive USB, devi modificare l’ordine di avvio del computer facendo in modo che venga avviata prima la pendrive con l’OS.

    BIOS

    Per compiere quest’operazione, devi andare ad agire sul BIOS, accedendo a quest’ultimo e cambiando l’ordine dei dispositivi d’avvio. Assicurati che la porta USB in cui andremo ad inserire la pendrive venga prima dell’hard disk del computer.

    Sempre a proposito del BIOS, ti faccio notare che se è tua intenzione installare Windows 7 a 32 bit sui sistemi UEFI (ovvero la versione più evoluta e aggiornata del BIOS), devi avvalerti della funzione Legacy BIOS. Quest’ultima permette di emulare il vecchio BIOS, e devi provvedere a disattivare il Secure Boot, cioè quella funzione di sicurezza che impedisce l’esecuzione di sistemi operativi sprovvisti di apposita firma digitale.

    Microsoft Media Creation Tool

    Per installare Windows tramite USB, devi per prima cosa procurarti una pendrive da almeno 8 GB (vuota o senza file importanti all’interno, in quanto verrà formattata) e collegare quest’ultima al PC.

    Successivamente, avvia il “file .exe” relativo al Microsoft Media Creation Tool che hai scaricato dal sito Internet di Microsoft seguendo le indicazioni di inizio post, fai clic sul pulsante “” nella finestra che ti viene mostrata su schermo e premi sul bottone “Accetta“.

    In seguito, seleziona l’opzione “Crea supporti di installazione (unità flash USB, DVD o file ISO) per un altro PC” e premi sul bottone “Avanti“.

    Se devi installare Windows 10 su un PC diverso da quello in uso, rimuovi poi la spunta dalla casella “Usa le opzioni consigliate per questo PC” e seleziona dai menu a tendina su schermo le impostazioni corrette relative a 2lingua“, “edizione” e “architettura” del sistema.

    Successivamente, fai clic sul bottone “Avanti” e scegli di creare una chiavetta USB d’installazione selezionando l’opzione “Unità flash USB“. Attendi quindi che il tool scarichi i file da Internet, formatti la chiavetta USB e la imposti come unità di boot.

    Successivamente, se vuoi installare Windows sul computer corrente, riavvia il PC lasciando collegata la pendrive, altrimenti scollega la chiavetta USB, collegala al computer su cui desideri andare ad agire e accendilo. Esegui quindi il boot dall’unità che contiene il setup dell’OS.

    Aspetta che risulti visibile la schermata per avviare l’installazione dell’OS. In seguito scegli “lingua“, “formato ora e valuta” e “layout” della tastiera utilizzando gli appositi menu a tendina che ti vengono mostrati. In seguito, fai clic sul bottone “Avanti” e su quello “Installa“.

    Fornisci ora il product key di Windows 10 in tuo possesso (oppure scegli di immetterlo successivamente, selezionando la voce “Non ho un codice Product Key“). Indica poi l’edizione di Windows 10 che vuoi installare (se richiesto) e clicca ancora sul bottone “Avanti“.

    Accetta quindi le “condizioni d’uso” del software spuntando la casella apposita e premi nuovamente sul bottone “Avanti“.

    Ora scegli, cliccando sulle voci apposite, se eseguire un “aggiornamento” della copia di Windows già presente sul computer oppure se effettuare un’”installazione personalizzata“.

    Se opti per quest’ultima dovrai formattare l’hard disk scegliendo se installare l’OS su una partizione. Segui poi le indicazioni che ti vengono fornite per avviare la procedura e attendi che l’installazione di Windows 10 venga completata. In seguito, il computer verrà riavviato. Dopodiché dovrai attenerti alla semplice “procedura di configurazione iniziale” di Windows 10 durante la quale puoi regolare varie impostazioni del sistema operativo come meglio credi.

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