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In commercio sono molti i tipi di unità SSD (unità a stato solido) a disposizione, e può risultare difficile decidere se acquistare uno o l’altro.

L’archiviazione dei dati è cambiata molto negli ultimi anni. Prima degli SSD, i dischi fissi (HDD) erano gli unici tipi di archiviazione che conoscevamo, ed erano molto macchinosi e lenti (e anche rumorosi). Non ci rendevamo conto di quanto fossero lenti all’epoca, ma con la comparsa degli SSD, tutto è cambiato!

In questo articolo illustriamo differenza tra SSD di ultiama generazione, M.2 e NVMe, così potrai decidere di cambiare l’unità di archiviazione del tuo Pc ed avere prestazioni elevate che non immaginavi.

Cos’è un SSD M.2

M.2 è ciò che è noto come “fattore di forma“. Il connettore M.2 ha accesso al bus PCI-express 3.0, SATA 3.0 o USB 3.0, a seconda del tipo di dispositivo M.2 collegato. Questo fattore di forma è il più usato per la sua facile versatilità.

SSD M.2 - Memoria

Le unità SSD M.2 sono molto piccole: le loro dimensioni minime sono spesso paragonate a una gomma da masticare. Gli SSD M.2 sono collegati direttamente alla scheda madre con uno zoccolo M.2, rispetto alle tradizionali unità SATA basate sull’utilizzo di cavi per collegarsi alla scheda madre. Questo è un enorme vantaggio, specialmente nei sistemi che utilizzano più di un’unità di archiviazione.

Western Digital, ad esempio, offre sia una versione da 2,5, sia una versione M.2. che offre le stesse prestazioni della versione da 2,5. Tutto ciò che è necessario è uno slot M.2 compatibile sulla scheda madre.

Cos’è un SSD NVMe

Ora andiamo a vedere i modelli più performanti, basati su NVMe (memoria non volatile). Gli SSD sono memorie ad alta velocità simili alla RAM, ma poiché SATA 3.0 aveva il limite di 6 GB/s, le velocità degli SSD alla fine si stabilizzavano. La tecnologia NVMe consente agli SSD di liberare il loro vero potenziale: velocità elevatissime.

SSD M.2 e NVMe

Gli SSD NVMe producono un aumento di velocità 4 volte superiore rispetto agli SSD SATA! Proprio come l’aggiornamento da un HDD ad un SSD fa una differenza enorme, dalle velocità di avvio alla velocità di caricamento dei file, l’aggiornamento a un SSD NVMe porterà vantaggi ancora superiori.

Dal momento che gli SSD si sono evoluti in unità NVMe basate su M.2, ancora una volta beneficiamo immensamente dell’aumento della velocità. L’aggiornamento ad un SSD NVMe è ancora la massima evoluzione possibile e probabilmente non te ne pentirai.

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