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Il Mac compie 40 anni!

Era Il 24 gennaio 1984 quando Apple presentò al mondo il primo Mac, il computer “che sorride” e che ha trasformato la storia della tecnologia e influenzato la vita di milioni di persone.

Il Mac compie 40 anni

Il 24 gennaio 1984, un giorno che sarebbe entrato nella storia della tecnologia, Apple presentò al mondo il primo Macintosh, un computer che avrebbe rivoluzionato il modo in cui le persone interagiscono con la tecnologia. Oggi, il Mac compie 40 anni e celebriamo il suo impatto duraturo sulle nostre vite.

All’epoca del suo lancio, il Macintosh era considerato un prodotto all’avanguardia e un vero e proprio pioniere. La sua interfaccia utente grafica e il mouse erano concetti completamente nuovi, introducendo un’esperienza di utilizzo intuitiva e accessibile che avvicinava le persone al mondo dei computer.
Il Macintosh ha reso il concetto di “drag and drop” familiare a tutti, semplificando le operazioni di copia, spostamento e cancellazione dei file; ed era pensato per il trasporto, con una maniglia in dotazione.

Ma il Macintosh non era solo una macchina dotata di una potente interfaccia utente: era un simbolo di creatività e innovazione! Dal suo design unico e riconoscibile all’iconica campagna pubblicitaria “1984” al Super Bowl, il Macintosh ha catturato l’immaginazione delle persone e ha cambiato la percezione dei computer come strumenti freddi e complessi.

Scelta creativa

Nel corso degli anni, il Mac ha continuato a evolversi, introducendo nuove caratteristiche e migliorando le prestazioni. La famiglia di prodotti Mac è diventata una scelta popolare per professionisti creativi, studenti, aziende e utenti domestici. La facilità d’uso, la stabilità del sistema operativo macOS e l’integrazione perfetta con l’ecosistema Apple hanno reso il Mac una presenza predominante nel panorama dei computer personali.

Oltre ad essere una macchina amata dai consumatori, il Mac ha influenzato profondamente il settore della tecnologia. Il suo impatto si fa sentire ancora oggi, con molti dei concetti introdotti dal Macintosh che si ritrovano in altri dispositivi e sistemi operativi.
La sua eredità si riflette nelle interfacce degli iPhone, dei iPad e di molti altri dispositivi, caratterizzati da iconografie intuitive, touch screen e ambienti multitasking.

mac, tab

Alla soglia dei suoi 40 anni, il Mac continua a rimanere al passo con i tempi, adattandosi alle esigenze degli utenti moderni. Dai potenti Mac desktop alle leggere e versatili linee di MacBook, il Macintosh rimane uno dei riferimenti nel mondo della tecnologia.

Continua trasformazione

Mentre celebriamo il 40º compleanno del Mac, riflettiamo sul suo impatto duraturo e sulla sua capacità di trasformare la nostra vita quotidiana. Dall’esplosione di creatività permessa dai software di editing fotografico e video, alle infinite risorse di apprendimento accessibili dai più giovani, il Mac ha aperto un mondo di possibilità senza precedenti.

Auguri per questi primi 40 anni e grazie per averci arricchito con la tua presenza nel mondo della tecnologia!

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    MacBook Air 2020: Icona di leggerezza e potenza

    L’Apple MacBook Air 2020 è una delle offerte più affascinanti nel mondo dei laptop. Questo sottile e leggero MacBook Air ha ricevuto lodi da parte di utenti e professionisti grazie alle sue prestazioni, anche grazie al suo Design

    Design e Portabilità

    Il MacBook Air 2020 continua a incarnare con l’eleganza e la raffinatezza tipica del design Apple. È incredibilmente sottile e leggero, rendendolo uno dei laptop più leggeri sul mercato. Il suo unibody in alluminio è sinonimo di qualità che dura nel tempo.
    Presente una tastiera retroilluminata che rende la digitazione confortevole anche in condizioni di scarsa illuminazione.

    MacBook Air di Apple visto di fronte

    Display Retina

    Il MacBook Air 2020 è dotato di un display Retina da 13,3 pollici che offre colori vividi, una risoluzione di 2560 x 1600 pixel e una luminosità eccellente. Questo display offre un’esperienza visiva eccezionale per attività come la navigazione web, la visualizzazione di contenuti multimediali e la modifica di foto e video.

    Prestazioni potenti

    L’Intel Core i5 QuadCore di decima generazione che alimenta questo MacBook Air offre prestazioni fluide e affidabili per la maggior parte delle attività quotidiane. l’i5 è più che capace di gestire attività come la navigazione web, l’elaborazione di documenti, la visione di film e la gestione di app di produttività.

    La RAM da 8 GB può sembrare un po’ limitata per alcuni, ma grazie all’ottimizzazione del sistema operativo macOS, è sufficiente per tutte le le attività. Tuttavia, se hai esigenze più pesanti in termini di multitasking o applicazioni più pesanti, potresti voler considerare l’opzione di un MacBook Pro con piu’ RAM.

    L’unità SSD da 512 GB offre spazio di archiviazione generoso per i tuoi file, documenti, foto e video, oltre a garantire un’esperienza di avvio e caricamento veloce.

    MacBook Air visto dall'alto che mostra la tastiera e il trackpad

    Tastiera Magic e Trackpad

    Apple ha migliorato la tastiera del MacBook Air nel 2020, introducendo la tastiera Magic, che offre una corsa più ampia e una sensazione di digitazione migliore rispetto ai modelli precedenti. Il trackpad Force Touch è ampio e reattivo, consentendo di svolgere gesti multi-touch con facilità.

    Sistema Operativo macOS

    Il MacBook Air 2020 viene fornito con macOS, il sistema operativo di Apple che offre un’interfaccia intuitiva, un’ampia gamma di app integrate e un ecosistema integrato con altri dispositivi Apple. Questo significa che puoi sincronizzare facilmente il tuo MacBook Air con il tuo iPhone, iPad e altri dispositivi Apple per una maggiore efficienza e comodità.

    Autonomia della batteria

    Una delle caratteristiche più apprezzate del MacBook Air è la sua eccezionale durata della batteria. Con un uso moderato, è possibile raggiungere tranquillamente una giornata di lavoro senza doversi preoccupare di dover ricaricare il laptop. Questo rende il MacBook Air una scelta eccellente per coloro che sono spesso in movimento.

    Connettività e Porte

    MacBook Air visto di lato, mostrando le porte di connettivita'

    Questo modello dispone di due porte Thunderbolt 3 (USB-C), che possono gestire una serie di funzionalità, tra cui ricarica, trasferimento dati e connessioni video. Tuttavia, potresti aver bisogno di un adattatore per collegare dispositivi USB-A o altri accessori.

    Conclusioni

    L’Apple MacBook Air 2020 con Intel Core i5, 8 GB di RAM e un SSD da 512 GB è una scelta eccellente per coloro che cercano un laptop leggero, potente e stiloso. È ideale per gli utenti che si dedicano a compiti di base e desiderano un laptop che sia facile da trasportare ovunque. Mentre il prezzo potrebbe sembrare un po’ elevato rispetto ad alcune alternative, la qualità costruttiva, la durata della batteria e l’ecosistema Apple rendono il MacBook Air un investimento valido per i professionisti.

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      Come far funzionare al meglio il Mac

      Un computer macOS è da sempre sinonimo di longevità. Secondo uno studio condotto da Macworld, l’aspettativa di vita di un MacBook è tra i 5 e gli 8 anni, dato che aumenta ulteriormente per gli iMac.
      Questo non vuol dire che un computer Apple sia magicamente in grado di durare così tanto tempo senza essere sottoposto a cura e controllo per assicurarne il funzionamento. Basta munirsi di pazienza e di un software come CleanMyMacX (costo 30€/anno), che permette di eseguire alcuni controlli automatizzati.

      Fare la manutenzione ordinaria

      Piccola guida per far funzionare al meglio il Mac

      Ogni settimana, o al massimo ogni mese, consigliamo di eseguire una cosiddetta manutenzione ordinaria. Questo tipo di controllo serve ad identificare eventuali file memorizzati dalle app che non servono più, insieme a dati di traduzione aggiuntivi di nuove app installate e al controllo di allegati inutilizzati nella casella email. È molto semplice eseguire una manutenzione ordinaria con CleanMyMac X: basta aprire l’app e selezionare Scansione smart, l’app farà il resto. Per dare un ordine di grandezza alla quantità di ‘spazzatura’ che può risiedere in un Mac, con un MacBook Pro con 256 GB di memoria, ogni mese vengono cancellati circa 5 GB di file inutili solo con questa operazione.

      Ridurre le app all’avvio

      Piccola guida per far funzionare al meglio il Mac

      Pur essendo una delle attività più semplici da eseguire, molto spesso la si sottovaluta. Selezionare le app e i servizi che si aprono con l’avvio del computer richiede una conoscenza non superficiale del motivo per il quale quell’app ha bisogno di avviarsi proprio per prima. Vi si accede da Impostazioni -> Utenti e Gruppi -> Elementi di Login. Gli Helper, per esempio, sono moduli molto piccoli di app, che servono a richiamarla velocemente con delle scorciatoie da tastiera o per condividere informazioni da altre app senza aprirla. Altri sono servizi che arricchiscono le funzionalità del sistema, e sarebbe quindi inutile avviarle in un secondo momento (magari hanno delle operazioni da eseguire proprio all’avvio, o funzionano sempre in background). Gli Helper tendenzialmente non consumano molta batteria, né affaticano il sistema, mentre servizi e app complete possono diminuire notevolmente l’autonomia e rallentare molto l’avvio del computer. Si possono fare delle prove, nascondendo una o più app all’avvio e capendo quale combinazione risulta più efficace. Dato che è molto facile installare nuove app e riempire la lista degli Elementi di Login, è consigliabile eseguire questa operazioni ogni 2-3 mesi.

      Ridurre gli agenti di avvio

      Piccola guida per far funzionare al meglio il Mac

      Oltre alle app, all’avvio vengono eseguiti anche una serie di agenti di avvio, piccole applicazioni di supporto o altri prodotti software. I servizi di sistema ampliano le funzionalità dell’app principale, ma in alcuni casi potrebbe essere utile rimuoverle o disabilitarle. In generale, non è consigliabile rimuoverle (per ripristinare bisognerebbe reinstallare l’app), ma si possono certamente disabilitare. Un esempio sono gli innumerevoli agenti che vengono avviati per garantire l’esecuzione di Microsoft Teams e la suite Creative Cloud di Adobe. Questa operazione si può eseguire su CleanMyMac X, andando su Ottimizzazione -> Agenti di avvio. Alla fine della pulizia, è consigliabile un riavvio del computer.

      Ottimizzare la memoria interna

      Piccola guida per far funzionare al meglio il Mac

      Non tutti lo sanno, ma in macOS esiste un piccolo applicativo che permette di revisionare delle pratiche di sistema che possono ottimizzare lo spazio su disco. Vi si accede cliccando sull’icona della mela nella barra in alto a sinistra, poi Informazioni su questo Mac -> Archiviazione -> Gestisci… Tra queste: abilitare l’archiviazione automatica su iCloud di download e documenti su Desktop e in cartella Documenti, cancellare automaticamente episodi e film già visti da app Apple TV, e cancellare i file nel cestino dopo 30 giorni.

      A queste, si aggiunge uno strumento di revisione dei file che categorizza i file più grandi in Applicazioni, Documenti, iCloud Drive, Musica, Messaggi o Podcast in modo da eliminarli facilmente senza doverli cercare tra le cartelle.

      Usare Safari

      Piccola guida per far funzionare al meglio il Mac

      Sembra banale, ma Safari è la migliore opzione come browser su macOS. Google Chrome, Firefox, Edge consumano dal 5 al 10% in più di memoria e di batteria, creando un’istanza diversa di browser per ogni tab aperta, replicando molti processi e di fatto rallentando il computer. Safari non promette la stessa flessibilità di Chrome e simili (un grande parco di estensioni per personalizzare il browser), ma massimizzare il suo utilizzo può portare grandi benefici.