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Formazione

Funzionalità e suggerimenti per il nostro pc

Tanti piccoli suggerimenti e funzionalità per ottenere il massimo dal nostro computer e non solo

Scopriamo come ottimizzare il nostro computer al meglio ma più in generale impariamo alcuni trucchi e funzionalità molto utili.

Indice

Alexa ha un trucco … da sala giochi!

Gli assistenti vocali posso­no essere molto utili, soprattut­to se abbiamo una casa intelli­gente, ma nascondono anche numerose funzionalità divertenti, come la modalità super. Per attivarla dobbiamo usare il co­mando Alexa, su su giù giù si­nistra destra sinistra destra A B. Il nostro speaker intelligente risponderà con la riproduzione di un motivo musicale e poi la frase “modalità Super Ale­xa attivata. Avvio dei reattori, online. Abilitazione dei sistemi avanzati. online. Apertura delle ali. Errore. Ali mancanti” e poi successivamente un motivetto musicale.

funzionalità alexa

Tutto qui? Sì. ma gli appassio­nati di lungo corso non potran­no non avere notato che l’istru­zione da utilizzare non è altro che il celebre Konami Code. un trucco che fin dagli anni ’80 permette di ottenere bo­nus e potenziamenti nei giochi della celebre casa produttrice e non solo.

Selezioniamo il testo come dei campioni

Selezionare il testo è una di quelle attività che tutti noi facciamo, almeno occasional­mente, usando il computer. Il modo più semplice. che in linea di principio usiamo tutti. è quello di fare clic sul testo e trascinare il puntatore del mouse. Tuttavia c’è un siste­ma più rapido ed efficace per selezionare intere parole o interi paragrafi in modo più veloce. Per selezionare una intera parola. dobbiamo sem­plicemente fare doppio clic su un punto qualsiasi della parola stessa.

trucco testo
trucco testo

Più curioso ancora, il sistema che permette di selezionare un intero paragrafo. Per farlo, infatti, possiamo fare un tri­plo clic, cioè tre clic rapidi in sequenza con il tasto sinistro del mouse. Questo trucco ha un altro risvolto ancora più in­teressante: funziona con tutti i principali browser e i program­mi di videoscrittura.

Cambiamo lo sfondo della nostra Gmail

I prodotti Google sono noti per avere moltissime funzionalità “nascoste” o comunque poco utilizzate che di tanto in tanto possiamo cogliere per aggiungere un po’ di pepe, o di personalizzazione. alla nostra esperienza. La possibilità di cambiare lo sfondo di Gmail è una di queste. Da quando Go­ogle ha rivisto le impostazioni, mettendone alcune in eviden­za, farlo è diventato ancora più semplice.

funzionalità gmail

Infatti dobbia­mo solo aprire Impostazioni usando l’icona a ingranaggio presente in alto a destra. Nella colonna delle opzioni, scorria­mo fino a trovare la voce Tema e scegliamo Visualizza tutti. Nella finestra che si apre po­tremo scegliere fra i temi pre­costituiti, un colore di sfondo, oppure anche un’immagine fra le nostre, caricate su Go­ogle Drive oppure dal nostro computer.

Raggruppiamo le app in Start di Windows 11

Windows 11 ha innovato molte cose, non tutte le novità però hanno avuto la stessa acco­glienza da parte degli utenti. Fra le più controverse sen­za dubbio c’è il nuovo menu Start. a partire dalla posi­zione. fino alla gestione dello spazio dedicato ai programmi app, come Microsoft stessa tende a chiamarli sempre più spesso). Una funzionalità co­moda ma decisamente sotto­valutata è quella che permette di raggruppare le applicazioni in “cartelle”, in modo da poter­ne avere un maggior numero a portata di clic.

funzionalità windows 11

Il meccanismo da utilizzare è del tutto ana­logo a quello della maggior parte degli smartphone. Dob­biamo solo prendere l’icona di un’applicazione e trascinarla sopra un’altra per creare au­tomaticamente una cartella, a cui poi aggiungerne ancora.

Google rivoluziona il modo di imparare

Il tempo è sempre poco, spe­cialmente per chi ha pro­getti per la propria attività la carriera persi tra moltissi­me altre cose da fare e incom­benze varie. Google Primer, www.yourprimer.com, ha tutti i numeri per cambiare il modo di imparare per chi è impe­gnato. Purtroppo al momento l’app è solo in inglese, ed ecco perché si trova fra i trucchi invece di avere un proprio ar­ticolo, ma propone un modo nuovo e interessante di im­parare, attraverso quelle che vengono chiamate Bite-sized lessons, ovvero lezioni in pillo­le.

suggerimenti google primer

Il principio alla base è intri­gante: anche il più impegnato di noi, durante la giornata, prende in mano lo smartpho­ne diverse volte per distrarsi o fare una piccola pausa. Dedi­cando cinque o dieci minuti al giorno, quindi, cioè una o due di queste piccole pause, alle mini-lezioni presenti in Primer, è possibile imparare nuove abilità e informazioni utili per il nostro business o la carriera.

Monitoriamo le prestazioni del PC

Sfortunatamente in Windows 11 lo strumento per tenere sotto controllo il com­portamento della macchina, Performance Monitor, è sempre più “nascosto” fra le pieghe delle nuove opzioni e del sistema operativo. Tutta­via questo tool rappresenta un buon modo per controllare l’uso delle risorse nel tempo, soprattutto se abbiamo tem­po e modo di personalizzarlo un po’. Prima di tutto, però, bisogna trovare il modo di aprirlo, dal momento che non è più reperibile nemmeno con una ricerca dal menu Start.

pefmon
suggerimenti performance monitor

Tra le funzioni utili ci viene comunque in aiuto la buona vecchia finestra di ese­cuzione, che possiamo aprire con la combinazione di tasti Windows + R. Nella casella di testo digitiamo perfmon (non serve indicare nemmeno l’estensione .exe) e facciamo clic su OK. La finestra che si apre inizial­mente permetterà di control­lare solo l’occupazione del processore, ma facendo clic sull’icona a forma di + in alto, potremo aggiungere tantissi­me altre voci.

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Salvare i dati di Gmail

In questo articolo vedremo come salvare i dati di Gmail. Seguiteci!

Lo spazio che Google mette gratuitamente a disposizione di chiunque apra un suo account è di 15 GB e comprende i messaggi di Gmail, le immagini di Google Foto e i documenti di Google Drive. Il problema è che da qualche mese Google ha modificato le sue regole. Fino allo scorso giugno, infatti, era possibile archiviare gratuitamente in cloud tutte le foto, mentre oggi anche queste contano ai fini dei 15 GB di spazio.

Ciò ha portato a una diminuzione dello spazio complessivo disponibile che si ripercuote anche sulla casella di posta di Gmail. Di conseguenza quindi capita sempre più frequentemente di ricevere un messaggio di casella piena. La soluzione può essere quella di acquistare dello spazio a pagamento (ci sono piani a partire da 2 euro al mese per 100 GB) o di eliminare i messaggi più pesanti, oppure di archiviarli su un disco fisso o su un altro cloud usando lo strumento Google Takeout. Ma vediamo in pratica come salvati i dati di Gmail Con Google Takeout!

Servizio completo

Con Takeout, raggiungibile cliccando qui, potremo avere a disposizione i nostri dati presenti nei 51 servizi Google attualmente disponibili, oppure anche in uno solo di essi, in un archivio in formato .zipo .tgz che ci verrà consegnato via email come link scaricabile, oppure caricato automaticamente su altri servizi cloud, tra cui OneDrive, Boxe Dropbox. Una volta collegati alla pagina di Takeout, dovremo accedere con il nostro account Google e selezionare i servizi di cui vogliamo avere l’archivio.

Trattandosi di una gran mole di dati, il tempo necessario per riceverli può variare moltissimo, nel nostro caso per 15 GB di dati sono stati necessari due giorni e i dati sono stati divisi in più file compressi. Oltre che da PC è possibile richiedere la creazione di un archivio di Google Takeout anche da smartphone e tablet. Da Android è necessario aprire Impostazioni/Google/Gestisci Account Google e da qui selezionare Dati e Privacy/Scarica i tuoi dati. In questo modo verremo portati alla stessa finestra accessibile da PC e potremo scegliere i servizi di cui ci interessa avere il backup. Per ripristinare i dati delle email archiviati, dovremo prima decomprimere il file .zip e quindi importare il file .mbox di archivio in Outlook o Thunderbird. Non è invece possibile importarlo direttamente in Gmail.

Esportiamo le mail con takeout

download
1 Per accedere al servizio di Archiviazione Takeout colleghiamoci al sito https://takeout.google.com e accediamo con nome e password del nostro account Google. Come impostazione predefinita è previsto l’archivio di tutti i servizi.
archivio takeout
2 A noi interessa solo ottenere l’archivio di Gmail, quindi premiamo il pulsante Deseleziona tutto e poi mettiamo il segno di spunta solo su Posta. Come impostazione standard sono incluse tutte le cartelle.
takeout cartelle
3 Noi abbiamo deciso di selezionare solo alcune delle cartelle presenti nell’account Gmail. Per farlo abbiamo cliccato sul pulsante Tutti i dati della posta inclusi e abbiamo selezionato le cartelle che ci interessava archiviare.
takeout dati archiviati
4 Scendiamo nella pagina e premiamo Passaggio successivo: ora dovremo scegliere come ricevere i dati archiviati. La soluzione più semplice è il link in un messaggio di posta che potremo poi aprire e salvare su chiave o disco USB.
takeout cloud
5 In alternativa potremo indicare l’indirizzo di un servizio cloud in cui sappiamo di avere lo spazio disponibile per contenere tutti i dati delle cartelle selezionate. Premiamo Crea esportazione e attendiamo l’arrivo del messaggio.
takeout download dati
6 Dopo un giorno dalla richiesta abbiamo ricevuto da Google la mail: I tuoi dati sono pronti per il download. All’interno abbiamo trovato quattro link che ci hanno permesso di salvare i nostri messaggi su un disco esterno.

Un formato per oguno

Ciascun servizio di Google utilizza un formato differente per archiviare i nostri dati: TXT per le News, MBox per Gmail, HTML per i dati di Chrome e JSON per quelli di Maps e del Play Store. Salvare i nostri dati da gmail acquista una notevole importanza, specialmente se abbiamo una grande mole di dati. Se la casella di posta di Google è piena, con Takeout possiamo mettere al sicuro le mail prima di eliminarle, in modo da liberare lo spazio e non perderne nessuna.

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recupero email cancellate
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Recuperare email cancellate

In questo articolo parleremo di come recuperare email cancellate.

Di solito, quando cancelli le email nella tua casella di posta, esse vanno a finire nella cartella Eliminati o cartella Cestino, e ciò ti consente di recuperarle se ne hai bisogno, ma se cancelli anche tale cartella non potrai più recuperare le email cancellate. Ti occorre in questi casi un programma di recupero dati che ti permetta di recuperare le email cancellate da GmailOutlook, Outlook Express, Apple Mail, Mozilla EML, AOL Web Email, ecc.

Recuperare email cancellate da Gmail

Ci sono momenti in cui capita che l’utente per errore cancelli dei messaggi importanti dalla posta in arrivo di Gmail. Ma è importante sapere che il recupero della posta eliminata da Gmail può avvenire facilmente in pochi passaggi facili e semplici:

Nota: se un’e-mail è stata eliminata per errore, è probabile che si trovi nella cartella del cestino a meno che non sia stata eliminata definitivamente.

Step 1: il primo step è aprire la cartella “cestino“. Quando la posta in arrivo di Gmail viene aperta per la prima volta, potrebbe essere simile a questa:

Recuperare email cancellate da Gmail
Recuperare email cancellate da Gmail

Step 2: poiché è possibile visualizzare la cartella del cestino, fai clic sull’opzione del cestino per aprire la relativa cartella.

Step 3: il passaggio successivo consiste nell’utilizzare la ricerca di Gmail per recuperare le email eliminate dalla cartella Gmail o semplicemente utilizzare la barra di scorrimento a destra per sfogliare le email eliminate. Seleziona i messaggi di posta che desideri e premi il pulsante “Sposta” in alto seguito dall’opzione “Posta in arrivo”. In questo modo potrai recuperare la posta eliminata (per sbaglio) da Gmail.

Gmail cestino

Tuttavia è importante ricordare che possono esserci molti messaggi nella cartella “cestino”, quindi potresti dover fare un piccolo sforzo (di pazienza) per recuperare l’email eliminata.

Recuperare email cancellate in Outlook

Se l’utente non ha eliminato definitivamente la posta dalla cartella di Outlook, ci sono buone possibilità di recuperare le email eliminate da Outlook facendo i seguenti passaggi:

Passo 1: in Outlook, vai all’elenco delle cartelle di posta elettronica, quindi seleziona “elementi eliminati“. Nel menu “home” seleziona “recupera elementi eliminati dal server”.

posta eliminata

Passo 2: Poi seleziona gli elementi che vorresti ripristinare, seleziona “ripristina elementi selezionati”, e infine seleziona “ok”. In questo modo l’utente può recuperare la posta eliminata da Outlook.

ripristina posta eliminata

Recuperare email eliminate da Yahoo

Ogni volta che un’e-mail viene eliminata, Yahoo la sposta automaticamente nella cartella del cestino, dove rimane per sette giorni. Il modo più semplice per recuperare i messaggi di posta elettronica eliminati da Yahoo è quindi ripristinare i messaggi di posta elettronica da quella cartella, operazione che può essere eseguita molto facilmente seguendo questi pochi step:

Passaggio 1: apri Yahoo Mail nel tuo browser web. Quindi, nel pannello di navigazione a sinistra, fai clic su “cestino“.

yahoo mail
Yahoo mail

Passaggio 2. Trova e seleziona la posta che hai cancellato per sbaglio e che vorresti recuperare. Fai clic sulla casella di controllo che si trova a sinistra del nome del mittente. Con la casella di controllo contrassegnata seleziona “ripristina in posta in arrivo“. Le email selezionate saranno ora disponibili nella Inbox

ramite questo processo l’utente può recuperare la posta eliminata da Yahoo.

Ripristinare Email rimosse su Hotmail

Chi utilizza un account hotmail per gestire la propria posta elettronica non è esente da cancellazione accidentale dei messaggi. Anche in questo caso, fortunatamente, si può ripristinare l’email cancellata per sbaglio accedendo all’apposita cartella del cestino. Ecco i pochi e semplici passaggi che dovrai seguire per provare a recuperare email cancellate (se non è passato troppo tempo dalla rimozione):

Passaggio 1: il primo step consiste nel aprire la pagina Hotmail e accedere al proprio account. Poi fai clic sull’opzione “posta eliminata” sul lato sinistro dello schermo.

Ripristinare Email rimosse su Hotmail

Passaggio 2: il passaggio successivo consiste nel fare clic sulla casella di controllo per selezionare l’e-mail che si desidera recuperare. Una volta selezionata l’email, fai clic in alto sul link “Ripristina“.

ripristina email

NB: Le email cancellate rimangono nella cartella “Posta eliminata” di Hotmail per massimo 30 giorni. Oltre questo periodo di tempo tutte le email di quella cartella vengono definitivamente rimosse.

Come Recuperare Email Cancellate con Data Recovery 

Una email cancellata non è eliminata per sempre. E’ solo segnata come eliminata e la casella di posta elettronica non la visualizzerà. Puoi comunque ancora recuperare la mail prima che venga sovrascritta. In questo articolo ti consigliamo di usare un programma professionale facile in grado di recuperare le email cancellate: Data Recovery per Windows e Data Recovery per Mac. Entrambi ti permettono di recuperare email da Outlook, AOL Web Email, Mozilla EML, Netscape Email Message, Apple Mail, e altri. Scegli la versione corretta per il tuo computer.

Note: Quando trovi le email cancellate, è meglio che salvi il risultato della scansione se vuoi recuperarle in un secondo momento, per motivi di sicurezza.

Step 1. Installa ed avvia il programma sul computer, e vedrai l’interfaccia seguente. Seleziona il box “E-MAIL” (tipo di dati da recuperare) e clicca su AVANTI per procedere.

wondershare recovery

Step 2. Scegli la destinazione dove le email sono cancellate

Di solito, la locazione predefinita è il drive C: ma me non sei sicuro puoi far controllare l’intero computer come destinazione.

destinazione mail

Step 3. Inizia la Scansione

Inizia la Scansione per recuperare le E-mail cancellate cliccando in basso sul pulsante AVVIO. Durante la scansione vedrai in alto una barra verde che mostra lo stato di avanzamento del processo di scansione e recupero dati (email).

recupero email scansione

Step 4. Seleziona e recupera le email cancellate

Dopo la scansione potrai verificare le email trovate una per una. Poi selezionale per recuperarle e salvarle sul tuo computer.

email recuperate recoverit

Importa le mail

Una volta effettuato il recupero potrai importare le email nella casella di posta elettronica. E’ facile. Prendiamo ad esempio Outlook. Apri Outlook, e seleziona File > Importa > Messaggi… dal menu di Outlook (Express), e cerca i file recuperati ed importali. Ben fatto! E’ stato facile, vero?

La soluzione sopra proposta ti può aiutare se le email cancellate non sono presenti online, magari nella cartella “Cestino”. Ecco qui di seguito come recuperare email cancellate dai principali siti come Gmail, Outlook, Yahoo.

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Configurare la posta Gmail su Outlook

Hai provato a configurare la posta Gmail su Microsoft Outlook ma non funziona?. Sia la configurazione automatica che quella manuale, con i parametri di configurazione proposti da Google, sembrano errati. Nemmeno la funzionalità IMAP dalle impostazioni Gmail nella voce “inoltro POP/IMAP” hanno esito negativo. La soluzione al problema potrebbe essere l’attivazione dell’accesso alle app meno sicure di Google.

Come Configurare la posta Gmail su Outlook

Per configurare la posta Gmail su Outlook e Windows, occorre apportare delle modifiche alle impostazioni di sicurezza dell’account Google.

Attivazione modulo IMAP e POP3 sulla casella di posta Gmail

Esistono delle politiche di prevenzione che impediscono la configurazione della posta Gmail su dispositivi che utilizzano tecnologie non sicure di connessione dal punto di vista di Google. Guarda caso, Microsoft Outlook rientra quasi sempre in questa lista, a differenza di client di posta quali Mail per OS X Apple.

Impostazione sicurezza account Google

Soluzione ai problemi di utilizzo Gmail su Outlook

  1. Accedi al link https://www.google.com/settings/security/lesssecureapps e loggati con le tue credenziali Gmail se non lo hai già fatto;
  2. Seleziona la voce “ATTIVA” su “Accesso per app meno sicure” e clicca su FINE
  3. Configura la casella di posta Gmail su Outlook utilizzando la configurazione automatica o quella manuale.

Impostazioni IMAP per la posta GMail

Server posta in arrivo (IMAP), è richiesto SSL

  • imap.gmail.com
  • Porta: 993
  • Richiede SSL: sì

Server posta in uscita (SMTP), è richiesto TLS o SSL

  • smtp.gmail.com
  • Porta: 465 o 587
  • Richiede SSL: sì
  • Richiede l’autenticazione: sì
  • Utilizza le stesse impostazioni del server della posta in arrivo
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Gmail: introdotta l’etichetta “Esterni”

Dal blog ufficiale di Workspace l’annuncio di una nuova funzionalità che interessa Gmail, un’aggiunta prettamente grafica, ma potenzialmente utile per garantire una maggiore tutela delle informazioni scambiate in ambito aziendale. Google introduce così l’etichetta “Esterni” su Gmail, questa la novità presente nella suite Workspace.

Prima di parlare di Google Workspace, diamo un’occhiata a G Suite. Il servizio è partito nel 2016 come un modo per le aziende di utilizzare i servizi di Google sui propri domini, con un abbonamento mensile. Piuttosto che mantenere il proprio spazio di archiviazione di rete, il server di posta elettronica e altri vari strumenti, G Suite ha consentito alle aziende di utilizzare la suite di strumenti di collaborazione e produttività basata su cloud di Google come back-end della loro attività.

Google Workspace è un’evoluzione di G Suite. D’altronde, non è nemmeno il primo cambio di nome. Il servizio era originariamente chiamato “Google Apps per il tuo dominio”. Successivamente, è stato rinominato semplicemente “Google Apps”, prima di essere rinominato “G Suite” nel 2016.

Introdotta la nuova funzionalità all'interno della suite Workspace.

Destinatari esterni all’organizzazione

Esterni”, l’etichetta che Google ha introdotto in Gmail e l’avviso relativo alle risposte costituiscono un promemoria per gli utenti. Questa li invita a trattare i messaggi esterni con attenzione. E inoltre aiuta ad evitare la non intenzionale condivisione di informazioni confidenziali e private con destinatari esterni all’organizzazione.

Etichetta esterni introdotta in Gmail

Se proviamo a rispondere al messaggio compare un ulteriore avviso (diverso da quello mostrato in precedenza), anch’esso evidenziato da un colore che spicca all’interno dell’interfaccia, così da richiamare l’attenzione. Recita quanto segue, specificando tra le altre cose anche se il contatto non è presente nella rubrica.

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